“I progetti dovevano svilupparsi secondo un processo che andava dall’interno verso l’esterno”. (Adolf Loos, La mia scuola di architettura)
La disciplina “architettura degli interni” è concepita quale parte inscindibile e momento fondamentale del progetto architettonico. Il corso intende lavorare alla creazione di un percorso di ricerca progettuale che metta in discussione i preconcetti legati al tema del progetto di interni, un tema visto spesso come creazione di un “arredo” di ambienti preesistenti; si intende, invece, verificare come partendo da un “interno” sia possibile misurare e governare il mondo (con un processo “dall’interno verso l’esterno” fondativo della migliore cultura architettonica). Nella fattispecie si indagherà la capacità della rovina (archeologica e/o architettonica) di configurare l’intorno prossimo, da questo riverberandosi sulla struttura della città, nella più grande tradizione del “progetto urbano”.
Secondo i descrittori di Dublino (DdD), il superamento dell'esame certifica l'acquisizione dei seguenti risultati:
DdD 1_Conoscenza e comprensione degli elementi fondamentali teorici e metodologici della composizione architettonica e urbana per il loro utilizzo nel processo di progettazione per la trasformazione dei luoghi.
DdD 2_Capacità di applicare la conoscenza e la capacità di comprensione per controllare gli strumenti di costruzione e gli aspetti compositivi del progetto, le sue caratteristiche tipologiche e funzionali, che regolano le relazioni qualitative delle forme architettoniche dello spazio.
(DdD 3, 4 e 5)_DdD 3 (autonomia del giudizio), 4 (capacità di comunicazione) e 5 (capacità di apprendimento) capacità di operare e comunicare in modo indipendente le scelte progettuali fatte.
Il laboratorio si sviluppa affiancando alle lezioni frontali, ai seminari e agli esercizi progettuali un
lavoro finale di progettazione che costituirà il momento di sintesi e di verifica. Ogni esercitazione
prevede delle lezioni frontali sui temi del corso e attività di laboratorio collettive e individuali. Si
prevedono inoltre dei seminari tenuti anche da docenti esterni ed esperti degli argomenti
affrontati.
Sono sufficienti le competenze acquisite nel corso dei laboratori di progettazione frequentati negli
anni curriculari precedenti.
Ai sensi dell’art. 24 del Regolamento Didattico di Ateneo e del punto 3.1 del Regolamento
Didattico del Corso di Studio, la frequenza è obbligatoria per gli insegnamenti denominati
“Laboratorio”. Gli studenti possono chiedere la dispensa totale o parziale dall'obbligo di
frequenza per gravi e/o giustificati motivi. La dispensa è deliberata dal Consiglio del Corso di
Studio e deve contestualmente prevedere la possibilità di partecipare agli appelli dei relativi
esami.
Per essere ammessi a sostenere la prova d'esame è necessario aver frequentato il 70%
delle lezioni del corso.
Gli studenti nella prima parte del corso porteranno avanti il disegno – a varie scale – dei quattro paesi del litorale orientale dell’Etna (Riposto, Mascali, Fiumefreddo, Calatabiano), planimetrie da cui emerga con evidenza il ruolo che la preesistenza ha svolto nel prefigurare, e spesso obbligare, la forma della città.
Il lavoro sul Disegno della Città darà contezza agli studenti per il prosieguo del lavoro nella seconda parte del corso. Gli studenti si occuperanno della progettazione dell’intorno di una rovina (archeologica e/o architettonica) – un progetto di “arredo urbano”, in sostanza – attraverso il metodo del Progetto Minimo. Ogni progetto troverà espressione in un trittico, a tre scale diverse, una vista e un modello, strumenti della rappresentazione e di progetto allo stesso tempo.
Contributo dell’insegnamento agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
Goal N. 11: Città e Comunità sostenibili
· Target 11.3 Entro il 2030, aumentare l’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e la capacità di pianificazione e gestione partecipata e integrata dell’insediamento umano in tutti i paesi
· Target 11.4 Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo
· Target 11.7 Entro il 2030, fornire l'accesso universale a spazi verdi pubblici sicuri, inclusivi e accessibili, in particolare per le donne e i bambini, gli anziani e le persone con disabilità
· Target 11.a Sostenere rapporti economici, sociali e ambientali positivi tra le zone urbane, periurbane e rurali, ra"orzando la pianificazione dello sviluppo nazionale e regionale
Modalità: laboratorio
Cronoprogramma
3 Ottobre 2024
Workshop: Etna litorale orientale, Riposto-Mascali-Fiumefreddo-Calatabiano
4 Ottobre 2024
Workshop: Etna litorale orientale, Riposto-Mascali-Fiumefreddo-Calatabiano
5 Ottobre 2024
Workshop: Etna litorale orientale, Riposto-Mascali-Fiumefreddo-Calatabiano
11 Ottobre 2024
Paola Viganò: “Il giardino biopolitico” – incontro con gli studenti
18 Ottobre 2024
Presentazione del Laboratorio
Presentazione del Modulo di Architettura degli Interni: Disegno della Città
Lezione: Catania, il disegno della città 2 (BohoB)
25 Ottobre 2024
LAB Modulo di Architettura degli Interni Disegno della Città
Lezione: Preesistenza e stratificazione, la costruzione della città 2 (Mascali)
8 Novembre 2024
LAB Modulo di Architettura degli Interni: Disegno della Città
Lezione: Architetture e Maestri 2 (Albini)
15 Novembre 2024
LAB Modulo di Architettura degli Interni: Disegno della Città
Lezione: Preesistenza e stratificazione, la costruzione della città 4 (Caltabiano)
22 Novembre 2024
LAB Modulo di Architettura degli Interni: Disegno della città
Lezione: Architetture e Maestri 4 (Ivrea)
29 Novembre 2024
LAB Modulo di Architettura degli Interni: Disegno della città - Masterplan
Lezione: Preesistenza e stratificazione, la costruzione della città 6
6 Dicembre 2024
LAB Modulo di Architettura degli Interni: Disegno della città - Masterplan
Lezione: Architetture e Maestri 6 (Terragni)
19 Dicembre 2024
LAB Modulo di Architettura degli Interni: Disegno della città - Masterplan
Lezione: Architetture e Maestri 8 (Ridolfi)
10 Gennaio 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: Disegno della città – critiche
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28 febbraio-9 Marzo 2025
Architettura Siracusa outdoor: Architetture e Maestri – Happy Sixties, architettura italiana ’50-‘60
14 Marzo 2024
Architettura Siracusa outdoor: Architetture e Maestri – Happy Sixties, architettura italiana ’50-‘60
LAB Modulo di Architettura degli Interni: Assegnazione temi II semestre
Lezione: Progetti minimi 2 (BohoB)
21 Marzo 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: disegno dello spazio urbano 1
Verifica in itinere: Architetture e Maestri 2 – Testi di riferimento
28 Marzo 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: disegno dello spazio urbano 2
Verifica in itinere: Architetture e Maestri 4 – Testi di riferimento
4 Aprile 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: disegno dello spazio urbano 3
Verifica in itinere: Architetture e Maestri 6 – Testi di riferimento
11 Aprile 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: disegno dello spazio urbano 4
Verifica in itinere: Architetture e Maestri 8 – Testi di riferimento
18 Aprile 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: disegno dello spazio urbano 5
Verifica in itinere: Architetture e Maestri 10 – Testi di riferimento
2 Maggio 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: disegno dello spazio urbano 6
Verifica in itinere: Architetture e Maestri 12 – Testi di riferimento
9 maggio 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: disegno dello spazio urbano 7
16 Maggio 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: consegna esercitazione spazio urbano
23 Maggio 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: ex tempore
30 Maggio 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: ex tempore
6 Giugno 2025
LAB Modulo di Architettura degli Interni: ex tempore
Adolf Loos, Parole nel vuoto, disponibile in diverse edizioni
Aldo Rossi, l’architettura della città, disponibile in diverse edizioni
Francesco Venezia, Scritti brevi 1975-1989, Clean, Napoli 1990
Giorgio Grassi, Leon Battista Alberti e l’architettura romana, Franco Angeli, Milano 2007
Luigi Pellegrino, Archeologia materia e forma della città, in: Il paesaggio dell’archeologia: Tre occasioni per fare città, LetteraVentidue, Siracusa 2018
L'esame consiste nella presentazione, da parte dello studente, delle esercitazioni progettuali e di disegno della città svolte durante il laboratorio, mettendo in particolare evidenza il processo e il sistema
concettuale e di relazioni. Si richiede, inoltre, la conoscenza dei testi e dei progetti analizzati e/o presentati durante il corso.
Le domande della prova d’esame verteranno sugli argomenti trattati durante il corso e le esercitazioni prodotte.