GIURISPRUDENZAGiurisprudenzaAnno accademico 2024/2025

56873 - CRIMINOLOGIA

Docente: VALERIA SCALIA

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso si svolgerà principalmente mediante lezioni frontali. Saranno previste anche attività seminariali, con particolare riguardo all'ultimo modulo del corso, che vedranno il coinvolgimento attivo degli studenti frequentanti.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.

Prerequisiti richiesti

Il corso si inquadra nell'ambito degli studi penalistici. Gli studenti, pertanto, dovranno essere in possesso delle conoscenze di base della parte generale del diritto penale.

Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01

Frequenza lezioni

Vivamente consigliata

Contenuti del corso

I – Introduzione allo studio della criminologia. Definizione del concetto di criminologia e scopi della stessa. I rapporti tra criminologia, politica criminale e diritto penale. Rapporti tra mass media, criminologia, politica criminale e diritto penale. II – Lo sviluppo della scienza criminologica: Cesare Beccaria; Scuola liberale-classica - Scuola Positiva. Nuova criminologia/Criminologia critica/Criminologia della reazione sociale o interazionistica. Lo sviluppo della vittimologia e l'analisi dei processi di vittimizzazione. Il contributo della criminologia all'attuazione di programmi di prevenzione e trattamento. III – Definizione del crimine e del comportamento antisociale: l'oggetto della criminologia e i modelli di riferimento. Descrizione del crimine: quantità, qualità. Spiegazione del crimine e della devianza: analisi delle teorie criminologiche (teorie unifattoriali/teorie multifattoriali; anomia: Durkheim, Merton; teoria delle opportunità differenziali; teorie sottoculturali; teoria delle associazioni differenziali; teorie del controllo sociale. IV – Analisi di specifici fenomeni criminali nella prospettiva nazionale, europea e internazionale (es. criminalità politico-amministrativa; crimine organizzato; crimini sessuali; crimini d'odio; immigrazione e criminalità).

Gli scopi e i contenuti del corso contribuiscono significativamente al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile elaborati nell'Agenda 2030 dell'ONU, ed in particolare degli obiettivi nn. 5 (parità di genere: 5.2. attraverso l’eliminazione di ogni forma di violenza contro tutte le donne, le bambine e ragazze nella sfera pubblica e privata, inclusi la tratta, lo sfruttamento sessuale e altri tipi di sfruttamento), 10 (riduzione delle disuguaglianze: 10.3. attraverso l’eliminazione di leggi, politiche e pratiche discriminatorie e la promozione di leggi adeguate, politiche e azioni in questo senso) e 16 (Pace, giustizia e istituzioni solide: 16.1. attraverso la significativa riduzione di tutte le forme di violenza in ogni dove e i tassi di mortalità connessi; 16.2. l’eliminazione di dell’abuso, dello sfruttamento del traffico e di tutte le forme di violenza e tortura nei confronti dei bambini; 16.3. la promozione dello Stato di diritto a livello nazionale e internazionale e la garanzia della parità di accesso alla giustizia per tutti; 16.4. riduzione in modo significativo di flussi finanziari e di armi illeciti, rafforzamento del recupero e della restituzione dei beni rubati e contrasto di tutte le forme di criminalità organizzata; 16.5. riduzione sostanziale della corruzione in tutte le sue forme; 16.6. sviluppo di istituzioni efficaci, responsabili e trasparenti a tutti i livelli; 16.b. promozione e rispetto di leggi e politiche non discriminatorie per lo sviluppo sostenibile).

Testi di riferimento

G. FORTI, L'immane concretezza. Metamorfosi del crimine e controllo penale, Raffaele Cortina editore, 2000, pp. 1-23 (solo lettura); 27-37; 50-65; 86-100; 191-295; 297-304; 318-554.

Si consiglia, inoltre, la lettura facoltativa dei seguenti testi:- 

V. MANES, Giustizia mediatica, Bologna, 2022;

C.E. PALIERO, Il mercato della penalità. Bisogno e Meritevolezza di pena nel rationale della punitività, Milano, 2021;

G. MAROTTA-L. CORNACCHIA, Criminologia. Storia, Teorie, Metodi, Milano, 2021 (in particolare, da p. 347 ss.);

R. BIANCHETTI, La paura del crimine. Un'indagine criminologica in tema di rapporti tra mass media e politica criminale ai tempi dell'insicurezza, Milano, 2018;

D. GARLAND, La cultura del controllo. Crimine e ordine sociale nel mondo contemporaneo, Milano, 2004;

D. MELOSSI, Stato, controllo sociale, devianza, Milano, 2002;

A. CERETTI, L'orizzonte artificiale. Problemi epistemologici della criminologia, Padova, 1992;

A. CERETTI-L.NATALI,  Cosmologie violente. Percorsi di vite criminali, Milano, 2009;

J. HAGAN, Crime and Disrepute, Thousand Oaks, 1994;

M. DELMAS-MARTY, Modèles et Mouvements de Politique Criminelle, Paris, 1983;

K. LIGETI-S. TOSZA (eds.), White Collar Crime, Oxford, 2019;

R. BRUZZONE-A. CAPUTO (a cura di), Criminologia dei sex offender, Milano, 2019.

L. GOISIS, Crimini d'odio, Milano, 2019.

G.L.GATTA-V. MITSILEGAS-S.ZIRULIA (eds.), Controlling Immigration Through Criminal Law. European and Comparative Perspective on 'Crimmigration', Oxford, 2021.

D.DELLA PORTA-A.VANNUCCI, The hidden order of corruption. An institutional approach, Farnham-Burlington, 2012.

Esclusivamente per le studentesse e gli studenti del Corso di Laurea in Psicologia, che scelgano di inserire l’insegnamento di Criminologia nel loro piano di studi, si consiglia la consultazione e lo studio del volume di
Gemma Marotta e Luigi Cornacchia, Criminologia. Storia, Teorie, Metodi, 3a edizione, Milano, 2021, relativamente alle seguenti parti: Capitolo I (1-32); Capitolo II (33-100); Capitolo III (101-147); Capitolo V (191-256); Capitolo VI (257-302); Capitolo VII (303-345); Capitolo VIII (354-371; 395-420); Capitolo IX (421-436; 473-499). 

N.B. Per il testo di riferimento gli studenti del corso di laurea in Psicologia facciano riferimento alla comunicazione pubblicizzata sul sito del Dipartimento https://www.lex.unict.it/comunicazioni_cdl/criminologia-profssa-scalia

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1II semestre

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame finale orale (e rendimento nel corso delle attività seminariali per gli studenti che frequenteranno le lezioni)

L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri(Delibera CdS 17/09/2018 - Linee guida per la compilazione del Syllabus. Versione 2.0. - Delibera PQA del 28 ottobre 2022).

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

A titolo meramente esemplificativo: i rapporti tra criminologia e diritto penale; la Scuola Positiva; l'apporto della c.d. criminologia critica; la descrizione del crimine; le teorie sottoculturali; i concetti di comportamento antisociale e di devianza.


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