GIURISPRUDENZAGiurisprudenzaAnno accademico 2022/2023

9796036 - Procedura penale europea

Docente: FABRIZIO SIRACUSANO

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione
L’insegnamento si propone di offrire agli studenti la conoscenza e la comprensione dei principi europei in tema di processo penale, degli strumenti della cooperazione giudiziaria internazionale ed europea in materia penale e dei più importanti strumenti normativi vigenti, approfondendo criticamente gli aspetti problematici relativi alla loro applicazione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti acquisiranno familiarità con i principi e gli istituti la cui operatività e impiego diviene sempre più frequente nel panorama europeo.
Autonomia di giudizio
Al termine del corso lo studente avrà acquisito una propria autonomia di valutazione e di giudizio con capacità di individuazione delle fonti normative applicabili al caso concreto.
Abilità comunicative
Gli studenti acquisiranno un'adeguata abilità comunicativa, nonché la capacità di individuare e interpretare ogni variazione normativa anche attraverso interlocuzioni con esperti del settore
Capacità di apprendimento
Gli studenti acquisiranno la capacità di leggere ed esaminare criticamente la giurisprudenza nazionale e delle Corti sovranazionali incidenti sul sistema di cooperazione giudiziaria penale

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali, seminari

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.

Prerequisiti richiesti

Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01

Frequenza lezioni

Consigliata

Contenuti del corso

Le fonti e il loro rango: il diritto internazionale generale; il diritto pattizio, la Convenzione europea dei diritti dell’uomo; le fonti dell’Unione europea; le fonti interne. Il diritto a un processo equo. La tutela della vittima. Gli strumenti di cooperazione giudiziaria europea. Dall’estradizione al mandato di arresto europeo. Le rogatorie. La Convenzione di assistenza giudiziaria in materia penale del 1959. La Convenzione di assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell’Unione europea del 2000. La Decisione quadro sul mandato europeo di ricerca delle prove e la Direttiva sull’ordine investigativo europeo. Il pubblico ministero europeo. Le squadre investigative comuni e il coordinamento delle indagini transnazionali. I conflitti di giurisdizione e il ne bis in idem internazionale. Il riconoscimento delle sentenze straniere.

Testi di riferimento

- Manuale di procedura penale europea, a cura di R.E. Kostoris, Giuffré, 2022, pp. 6-69, 215-239, 287-305, 363-521, 561-600

- Profili di procedura penale europea, a cura di M. Ceresa-Gastaldo e S. Lonati, Giuffré, 2021, pp. 112-133, 145-210, 347-358

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Le fonti e il loro rango: la primazia del diritto convenzionale
2Le fonti dell’Unione europea
3Il Trattato di Lisbona
4Il diritto all'equo processo
5Direttive europee in materia di garanzie dell’imputato
6La posizione della vittima nelle fonti normative europee
7Il muto riconoscimento delle decisioni giudiziali
8I modelli “tradizionali” della cooperazione giudiziaria: l’estradizione
9La decisione quadro sul mandato di arresto europeo
10La legge italiana di attuazione del mandato di arresto europeo
11Processo in absentia e procedure di consegna
12La raccolta transafronatliera della prova: le rogatorie
13L’utilizzabilità degli atti rogati all’estero
14La Convenzione europea di assistenza giudiziaria
15Il mandato di europeo di ricerca delle prove
16L’ordine europeo d’indagine
17Le squadre investigative comuni
18Da Eurojust al Procuratore europeo
19La primazia del diritto convenzionale
20I conflitti di giurisdizione e il ne bis in idem internazionale
21Il riconoscimento delle sentenze straniere

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Orale

L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Quali differenze fra i modelli di mutua assistenza e quelli fondati sul mutuo riconoscimento?

Quali innovazioni ha apportato il Trattato di Lisbona in tema di cooperazione giudiziaria?

Quali sono i casi di rifiuto del MAE?

Quale è l'ambito di operatività dell'OIE?


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