Lezioni frontali, durante le quali vengono prospettati anche casi pratici, risolti con l'attiva partecipazione degli studenti, attraverso l'apposita costituzioni di gruppi di lavoro.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.
La trattazione delle tematiche oggetto dell'insegnamento presuppone il riferimento ad alcuni degli istituti fondamentali del diritto privato, la cui conoscenza è necessaria per la piena comprensione delle problematiche da affrontare.
Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01
Profili storici del terzo settore. I principi costituzionali. La disciplina introdotta dal decreto legislativo n. 117/2017. Soggetti, attività e finalità del terzo settore. La pubblicità dell'istituito Registro unico nazionale del terzo settore. Problemi di coordinamento e rapporti con gli istituti civilistici di riferimento.
Il carico complessivo è di circa 70 pagine.
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Una breve storia del terzo settore | Unico testo indicato (cap. I) |
2 | Lo statuto costituzionale del terzo settore | Unico testo indicato (cap. II) |
3 | I soggetti del terzo settore | Unico testo indicato (cap. III) |
4 | Il regime dei controlli sugli enti del terzo settore | Unico testo indicato (cap. VIII) |
La attuale disciplina di riferimento e il riordino normativo
Le tipologie di enti del terzo settore (ETS)
L'aspetto pubblicitario e l'istituzione del Registro unico nazionale del terzo settore (RUNTS)
I profili di responsabilità