Il corso si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi, in linea con i descrittori di Dublino:
1. Conoscenza e capacità di comprensione:
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
L'insegnamento si propone di dotare gli studenti delle capacità
3. Autonomia di giudizio
Nell'ambito degli argomenti trattati, lo studente sarà in grado di effettuare autonomamente le opportune scelte progettuali sulla base delle specifiche richieste.
4. Abilità comunicativa
Lo studente acquisirà la capacità di comunicare razionalmente le conoscenze sulle reti cellulari mobili, con padronanza del lessico specializzato del settore.
5. Capacità di apprendimento
Lo studente sarà in grado di leggere autonomamente standard e letteratura scientifica del settore, allo scopo di aggiornarsi sulle veloci evoluzioni delle tecnologie radiomobili e di approfondire tematiche complesse.
ll corso si svolge attraverso lezioni frontali (49 ore) eseguite sia alla lavagna che con l'ausilio di personal computer tramite cui possono essere proiettate slide.
Sono previste anche 15 ore di esercitazioni in cui gli studenti vengono spesso invitati a svolgere sotto la guida del docente le esercitazioni proposte, onde stimolare l'attenzione collettiva ed anche ricavare una valutazione 'a campione' dei risultati di apprendimento.
Inoltre sono previste 15 ore di attività in laboratorio.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus
Sono propedeutici all'insegnamento gli argomenti trattati nei corsi "Teoria dei Segnali", "Comunicazioni Digitali" e/o "Fondamenti di Telecomunicazioni", "Internet", and "Communication Theory and Systems".
In particolare, la conoscenza delle tecniche di multiplazione, commutazione; i concetti di architettura protocollare, segnalazione, piano di controllo/di utente; la teoria del traffico e delle code, la formula B di Erlang; la propagazione nella tratta radio; link budget; la modulazione multi layer; figura di rumore; relazione tra BER e SNR; principi di codifica di sorgente e di canale.
La frequenza non è obbligatoria.
La frequenza è comunque fortemente consigliata in quanto lo svolgimento delle esercitazioni e l'attività laboratoriale favorisce la comprensione degli argomenti trattati.
1. Introduzione e concetti base sulle reti mobili. Classificazione, motivazione e requisiti delle reti mobili. Evoluzione delle reti e servizi mobili. Architetture delle reti mobili. Condivisione delle risorse radio. La mobilità degli utenti. |
2. Il Canale radio e la trasmissione radio. Canale radio e modelli di propagazione. Cenni agli schemi di modulazione numerica e codifica di canale. Dimensionamento della cella con considerazioni di propagazione radio. |
3. Accesso Radio. Tecniche di accesso multiplo in canali broadcast. Il Duplexing. Modelli di condivisione delle risorse radio. |
4. Gestione della mobilità e Analisi delle prestazioni in mobilità. Cell selection, location management, handover.Modelli di traffico e modelli di mobilità per il calcolo delle prestazioni a livello di chiamata. |
5. Radio planning. copertura cellulare e capacità di rete. Riuso di frequenza. Pianificazione di un sistema cellulare con considerazioni di ingegneria del traffico. Analisi della capacità. |
6. GSM. Architettura ed interfaccia radio; canali fisici e logici; gestione della mobilità, delle risorse radio e della sicurezza; protocolli di segnalazione; esempi di procedure. |
7. Cenni GPRS. Architettura e protocolli della rete GPRS: confronto e aggiornamenti rispetto all'architettura del GSM. Interfaccia radio GPRS. |
8. UMTS. Architettura ed interfaccia radio; controllo di potenza; gestione delle risorse radio, della mobilità e della sicurezza. |
9. LTE. principali funzionalità e prestazioni offerte dalla nuova tecnologia. Architettura di rete e dei servizi. Interfacce e protocolli. Interfaccia radio LTE. |
10. 5G. Verso il 5G: dal LTE-Advance al LTE-Advance Pro. 5G Scenari d'uso e requisiti. Architettura e modello QoS. 5G New Radio. 5G RAN & 5G Core |
Laboratorio. Le esperienze in laboratorio sono parte integrante del corso e saranno svolte presso il Polo Tecnologico del DIEEI con frequenza variabile (a seconda dell'avanzamento del programma). Alcune esperienze che possono essere svolte sono riportate di seguito.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto alle specifiche attività di laboratorio dichiarate. |
Autore | Titolo | Editore | Anno | ISBN |
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Christopher Cox | “An Introduction to 5g: The New Radio, 5g Network and Beyond” | John Wiley & Sons Ltd | 2020 | |
Christopher. Cox | “An introduction to LTE: LTE LTE-Advanced, SAE, VoLTE and 4G Mobile Communications”, 2° Edizione | John Wiley & Sons | 2021 | |
Martin Sauter, John | “From GSM to LTE‐Advanced Pro and 5G: An Introduction to Mobile Networks and Mobile Broadband”, IV Edition , | Wiley & Sons Ltd, | 2021 | |
Rajib Taid, | “Mobile Communications Systems Development: A Practical Introduction to System Understanding, Implementation, and Deployment”, | John Wiley & Sons Ltd, | 2021, | |
M. Schwartz | “Mobile Wireless Communications” | Cambridge University Press |
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Introduzione e concetti base (lez. front 5h) | Dispensa1 Testo 1 |
2 | Il Canale Radio (lez. front e esercitaz 6h) | Dispensa 2 |
3 | Accesso radio (lez front e eser. 6h) | Dispensa 3 |
4 | Gestione della mobilità e valutazioni delle prestazioni (lez. front e eserc. 6h) | Dispensa 4 Testo 2 |
5 | Radio planning (lez. front e eserc. 10h) | Dispensa 5 Testi 1, 2, 5 |
6 | GSM (lez. front e eserc. 8h) | Dispensa 6, Testi 1, 5 |
7 | GPRS (lez. front 2h) | Dispensa 7 |
8 | UMTS (lez front e eser 5h) | Dispensa 8 |
9 | LTE (lez. fron e eserc. 9h) | Dispensa9 Testi 1, 3, 5 |
10 | Verso il 5G (lez front 7h) | Dispensa 10, Testi 4, 1 |
L'esame per valutare la preparazione dello studente consta di due prove scritte:
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni pandemiche lo dovessero richiedere.
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È possibile svolgere una prova in itinere non obbligatoria durante l’erogazione dell’insegnamento che verterà sulla prima parte del programma con esercizi numerici e quesiti teorici. Tale prova in itinere, se superata, permette di accedere, esclusivamente durante la prima sessione di esami, direttamente alla 2° prova con un programma ridotto. In particolare:
§ Per coloro che superano la prova in itinere con valutazione A, la 2° prova verterà esclusivamente sulla parte restante del programma.
§ Per coloro che superano la prova in itinere con valutazione B, la 2° prova comprenderà, oltre alla restante parte del programma, anche un quesito (numerico o teorico) sulle lacune mostrate nello svolgimento della prova in itinere.
Un elenco più esteso delle possibili domande e alcuni esempi delle prove scritte si possono trovare su Studium, nella sezione Documenti dell'insegnamento