Fornire le conoscenze utili per comprendere gli elementi di base inerenti la sicurezza sul lavoro e il benessere degli operatori nelle attività di ristorazione e distribuzione degli alimenti.
Impartire i concetti
principali che regolano la gestione organica dei fattori di rischio dei sistemi
di impianti e attrezzature, al fine di assicurare un’efficiente organizzazione
del lavoro, garantire la continuità dei servizi, nel rispetto delle condizioni
di sicurezza e di salute del lavoratore.
Conoscenza e comprensione
Il corso fornirà i principi di gestione
della prevenzione sui luoghi di lavoro, degli obblighi dei datori di lavoro e
dei lavoratori, dei modelli di organizzazione e gestione.
Capacità di applicare conoscenza e
comprensione
A conclusione del corso di lezioni ed
esercitazioni, gli studenti saranno in grado di conoscere la normativa e le
procedure che regolano la sicurezza e il benessere degli addetti nella gestione
degli impianti e delle attrezzature negli ambienti di lavoro ed in particolare
nella ristorazione.
Autonomia di giudizio
Attraverso attività seminariali e visite
didattiche, gli studenti acquisiranno le competenze necessarie alla definizione
delle misure atte alla prevenzione dei rischi e degli infortuni sul lavoro.
Abilità comunicative
Gli studenti saranno in grado di
argomentare con appropriato linguaggio tecnico le procedure di gestione
dell’ergonomia, della sicurezza e dell’organizzazione del lavoro.
Capacità di apprendimento
Gli studenti conseguiranno elementi di
conoscenze tecniche e procedurali utili per poter affrontare il mondo del
lavoro e/o studi di livello superiore.
L'insegnamento prevede 28 ore di lezioni frontali e 28 ore di esercitazioni (in aula, seminari ed escursioni tecniche).
Se l'insegnamento fosse svolto in modalità mista oppure on line, potrebbe essere necessario introdurre modifiche specifiche rispetto al programma.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA: A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al docente referente CinAP (Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata) del nostro Dipartimento.
Nessun prerequisito
La frequenza al corso è fortemente consigliata in quanto facilita il percorso di apprendimento e la valutazione di merito dello studente.
-La Normativa
-Luoghi di lavoro, uso delle attrezzature e segnaletica
-Il Rischio: aspetti generali e metodologici
-Valutazione del rischio e misure di prevenzione
-Esempi di trattamento del rischio in condizioni operative
1. Oddo A., Banedetti E., Petringa Nicolosi R. – La Sicurezza delle macchine e attrezzature di lavoro. Wolters Kluwer Italia S.r.l.
2. Pelliccia L. – Il Testo Unico di Sicurezza sul lavoro. Maggioli Editore
3. Materiale didattico
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Inquadramento normativo | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
2 | Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
3 | I soggetti del sistema di prevenzione | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
4 | Luoghi di lavoro e uso delle attrezzature | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
5 | Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
6 | Valutazione, ponderazione, trattamento del Rischio | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
7 | Il rischio chimico | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
8 | Movimentazione Manuale dei Carichi ed Indici di Valutazione | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
9 | Rischio da Microclima | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
10 | Il rischio elettrico | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
11 | Il rischio biologico | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
12 | Altri rischi negli ambienti della ristorazione | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
13 | Fattori di benessere, Ergonomia e malattie professionali | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
14 | Esempi di analisi e valutazione del rischio nella ristorazione | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
Gli studenti frequentanti il corso sosterranno due prove scritte: la prima si svolgerà nella prima metà del corso di ciascun anno accademico, la seconda alla conclusione del corso (in data precedente a quella del primo appello ufficiale). Le due prove tratteranno argomenti differenti del programma, la prima avrà come oggetto gli argomenti 1-6, la seconda la restante parte del programma (argomenti 7-14). Entrambe le prove scritte comprenderanno sia domande a risposta aperta e/o multipla e/o esercizi. La possibilità di accedere alla seconda prova richiede il superamento della prima con votazione minima di 18/30.
Gli studenti che avranno superato le due prove potranno direttamente registrare il superamento dell’esame di profitto già dal primo appello utile e comunque entro l'anno accademico in cui sono state svolte le prove. La valutazione finale in trentesimi sarà calcolata come media aritmetica della votazione ottenuta in ciascuna prova.
Per gli studenti che avranno superato o sostenuto una sola prova scritta,
le modalità d'esame saranno solo in forma di "colloquio orale" (da
sostenere entro l'anno accademico in cui sono state svolte le prove e
riguardante la parte di programma per cui non hanno superato o non hanno
sostenuto la prova).
Le prove scritte si svolgeranno esclusivamente secondo le modalità sopra
riportate.
Per gli studenti che non avranno superato o sostenuto entrambe le prove
scritte e per tutti gli altri appelli d'esame del corso, la modalità di esame
prevista sarà quella del “colloquio orale”, riguardante tutto il programma del
corso.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata
anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere, in tal
caso tutte le prove (incluse quelle in itinere) saranno svolte in modalità
orale.
La votazione viene
espressa sulla base delle indicazioni di seguito riportate:
Non idoneo
Conoscenza e
comprensione argomento: importanti carenze. Significative imprecisioni.
Capacità di analisi e
sintesi: irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi.
18-21
Conoscenza e
comprensione argomento: a livello soglia. Imperfezioni evidenti.
Capacità di analisi e
sintesi: capacità appena sufficienti.
22-24
Conoscenza e
comprensione argomento: conoscenza routinaria.
Capacità di analisi e sintesi: abbastanza
corrette. Argomenta in modo logico e coerente.
25-27
Conoscenza e
comprensione argomento: conoscenza buona.
Capacità di analisi e
sintesi: capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi
coerentemente.
28-30
Conoscenza e
comprensione argomento: conoscenza più che buona.
Capacità di analisi e
sintesi: notevoli capacità di analisi e di sintesi.
30L
Conoscenza e
comprensione argomento: conoscenza più che ottima.
Capacità di analisi e
sintesi: notevoli capacità di analisi, di sintesi e di approfondimento
interdisciplinare. Elevata proprietà di linguaggio e analisi critica.
1. Classificazione dei rischi
2. Valutazione del Rischio e misure di prevenzione
3. Organizzazione del lavoro