9796014 - Diritto del patrimonio culturale

Lezioni Frontali

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.

Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01

Facoltativa

Il diritto del patrimonio culturale; nozione di patrimonio culturale; introduzione storica al patrimonio culturale e quadro evolutivo della legislazione in materia; art. 9 Cost.; riparto delle funzioni (legislative e amministrative) relative alla tutela e alla valorizzazione; l’organizzazione amministrativa (statale e regionale) in materia; circolazione dei beni culturali; istituti di tutela dei beni culturali (in particolare: espropriazione, prelazione culturale, tutela indiretta; ritrovamento dei beni culturali); valorizzazione dei beni culturali (in particolare, servizi pubblici aggiuntivi); piani paestici; autorizzazione paesaggistica.

- Gaffuri F. (a cura di), Diritto dei beni culturali, Mondadori education, ult. ed.

- Chi frequenta assiduamente il corso ha facoltà di prepararsi sugli appunti e i materiali indicati a lezione. Resta fermo comunque che può sempre prepararsi sul testo sopra indicato.

- Tutti gli studenti sono tenuti a conoscere il contenuto delle disposizioni normative richiamate nel testo di studio o esaminate a lezione, facilmente reperibili su www.normattiva.it

Esame orale

L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):

• la pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate
• la qualità e comprensione dei contenuti
• la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma
• la capacità di riportare esempi
• la proprietà di linguaggio tecnico
• la capacità espositiva complessiva dello studente
• la dimestichezza con i testi di legge.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

.nnnozione di bene culturale; prelazione culturale; espropriazione per finalità culturali; autorizzazione paesaggistica.