In continuità con l'insegnamento di Progettazione Tecnologica e Controllo per la Sicurezza in Cantiere I, il corso ha l’obiettivo di fornire metodi e strumenti per affrontare la fase esecutiva e le attività di manutenzione delle opere di architettura: la qualità del progetto costituisce indispensabile presupposto per garantire la qualità dell’opera, l’efficienza nei processi di costruzione e la sicurezza - per lavoratori e utenti - nelle fasi di realizzazione e gestione.
L’analisi dei contenuti prescrittivi della normativa vigente per la sicurezza nei luoghi di lavoro e, in particolare, nei cantieri temporanei e mobili, è condotta evidenziando le relazioni e le consequenzialità tra le fasi di progettazione e le successive fasi di realizzazione e gestione. Il corso mostra agli allievi come la cooperazione tra progettisti e Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione consente di definire soluzioni di progetto che limitano le condizioni di rischio nelle attività esecutive e manutentive, favorendo la sicurezza nell’intero ciclo di vita dell’opera.
La disamina dei problemi relativi alla redazione degli elaborati grafici e documentali che costituiscono il Progetto, il Piano di Sicurezza e Coordinamento, i Piani Operativi di Sicurezza ed il Fascicolo dell’opera permette di illustrarne i contenuti ed evidenziarne le relazioni. L’esigenza di governare apporti trans-disciplinari, indispensabili alla redazione del progetto esecutivo, richiede un approccio sistemico alla lettura ed alla concezione dell’organismo edilizio. Tale approccio è trasferito al cantiere edile, delineandone il sistema di vincoli ed i fattori di rischio, che guidano le scelte di progettazione delle soluzioni di intervento, di pianificazione delle attività e di coordinamento delle imprese.
Il corso prevede lezioni teoriche, seminari ed eventuali esercitazioni. Saranno programmate verifiche di apprendimento in itinere (facoltative), mediante esercitazioni scritte con domande a risposta aperta.
L’esame finale prevede un colloquio sulle tematiche trattate nelle lezioni teoriche e la valutazione di eventuali elaborati prodotti durante il corso, al fine di verificare le conoscenze acquisite.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Iscrizione al quarto anno o successivi.
Si consiglia di frequentare il corso dopo aver superato l'esame di Tecnologie e Sistemi Costruttivi per l'Architettura. Il corso può essere frequentato anche prima di quello di Progettazione Tecnologica e Controllo per la Sicurezza in Cantiere I.
Il corso costituisce parte di un insieme di tre insegnamenti che consentono di conseguire l’attestato necessario all’esercizio dell’attività professionale di Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione (CSP) e Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE), ai sensi dell’art. 98 c. 1 e 2 e All. XIV D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.
Non obbligatoria.
Al fine del rilascio dell’attestato necessario per lo svolgimento di attività di Coordinatore per la Sicurezza per la Progettazione (CSP) ed Esecuzione (CSE) dei lavori è richiesta:
•la frequenza almeno nella misura del 90% dei corsi di Progettazione tecnologica e controllo per la sicurezza in cantiere I (48 ore) e II (48 ore), nonché del modulo di esercitazioni (24 ore)
•l’avvenuta verifica dell’apprendimento finale dei corsi di Progettazione tecnologica e controllo per la sicurezza in cantiere I e II.
La presenza alle lezioni e alle esercitazioni deve essere garantita almeno nella misura del 90% (minimo 43 ore per ciascun Corso e 22 ore di esercitazioni).
Modulo metodologico/organizzativo per complessive 16 ore
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | I rischi connessi all’uso di macchine e attrezzature di lavoro con particolare riferimento agli apparecchi di sollevamento e trasporto | 1,2 |
2 | I rischi chimici in cantiere | 1,2 |
3 | I rischi fisici: rumore, vibrazioni, microclima, illuminazione | 1,2 |
4 | I rischi biologici | 1,2 |
5 | I rischi da movimentazione manuale dei carichi | 1,2 |
6 | I rischi di incendio e di esplosione | 1,2 |
7 | I rischi nei lavori di montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati | 1,2,3 |
8 | I dispositivi di protezione individuali e la segnaletica di sicurezza | 1,2 |
9 | I contenuti minimi del piano di sicurezza e di coordinamento, del piano sostitutivo di sicurezza e del piano operativo di sicurezza. | 1 |
10 | I criteri metodologici per: a) l’elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento e l’integrazione con i piani operativi di sicurezza ed il fascicolo; b) l’elaborazione del piano operativo di sicurezza; c) l’elaborazione del fascicolo; d) l’elaborazione del Pi.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso, Smontaggio dei ponteggi; e) la stima dei costi della sicurezza. | 1 |
11 | Teorie e tecniche di comunicazione, orientate alla risoluzione di problemi e alla cooperazione; teorie di gestione dei gruppi e leadership | 1 |
12 | I rapporti con la committenza, i progettisti, la direzione dei lavori, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza | 1 |
Il corso prevede un esame finale consistente in un colloquio, teso a verificare:
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.