SCIENZE UMANISTICHEScienze e lingue per la comunicazioneAnno accademico 2023/2024
1000983 - SEMIOTICA
Docente: EMANUELA CAMPISI
Risultati di apprendimento attesi
1) Conoscenza e
comprensione
Conoscenze di base
relative ai fondamenti della comunicazione e della significazione. Introduzione
ai principali approcci semiotici e ai dibattiti teorici intorno alle nozioni
fondamentali della semiotica, illustrati attraverso esempi tratti dalla
contemporaneità. Capacità di comprendere un testo e di analizzarlo attraverso la
metodologia semiotica.
2) Capacità di applicare
conoscenza e comprensione
Capacità di
collegare e confrontare posizioni teoriche diverse. Capacità di base di
riconoscere e analizzare un testo verbale e visivo secondo il metodo
dell’analisi semiotica.
3) Autonomia di
giudizio
Capacità di interpretare
i fenomeni comunicativi e significativi che caratterizzano i testi del mondo
contemporaneo per riflettere autonomamente sul loro funzionamento e sul loro
ruolo nella società.
4) Abilità
comunicative
Capacità di
comunicare a interlocutori specialisti quanto appreso durante il corso,
parafrasando i contenuti dei testi e usando la terminologia specifica della
disciplina; capacità di comunicare con non specialisti della disciplina.
5) Capacità di
apprendimento
Competenze
necessarie per approfondire lo studio della semiotica e, più in generale, del
linguaggio e della comunicazione, in maniera autonoma e critica, in particolare
la capacità di parafrasare un testo complesso, di produrre esempi in modo
autonomo, di confrontare tesi opposte e di valutare un’analisi del testo.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso si
svolgerà nel primo semestre, secondo il calendario che sarà pubblicato sul
sito. Le lezioni avranno un formato misto: alla lezione frontale verranno
accostate regolari discussioni guidate, letture collettive e lavori di gruppo.
Il materiale per le esercitazioni in vista della prova scritta verrà fornito
tramite la piattaforma didattica Studium.
Prerequisiti richiesti
La disciplina non prevede alcun pre-requisito.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Il corso è suddiviso in tre
moduli.
Il modulo A ha lo scopo
di presentare le nozioni e i dibattiti fondamentali della riflessione
semiotica. In particolare, a partire dalle nozioni di segno e di testo, si
analizzeranno i processi di comunicazione, significazione, interpretazione,
traduzione e narrazione. Le definizioni classiche della semiotica verranno
presentate combinando una prospettiva teorica – che si concentra sugli autori
classici e sui loro principali apporti alla disciplina (Saussure, Peirce, Hjelmslev,
Barthes, Jakobson, Greimas, Eco) – con l’applicazione delle nozioni acquisite ai
fenomeni culturali e comunicativi contemporanei, con particolare attenzione ai
media tradizionali e ai nuovi media (testo di riferimento: E. Campisi, A. Bondì, A., Lezioni di semiotica, Torino, Utet, 2023).
Il modulo B si concentra
sulla nozione di testo, inteso nella
sua accezione semiotica di configurazione di senso espressa in una o più
modalità (linguistica, visiva, sonora, gestuale), e sugli strumenti di base per
la sua analisi, come la grammatica narrativa, le strategie enunciazionali e i principi
estetici (testo di riferimento: G. Marrone,
Introduzione alla semiotica del testo,
Roma-Bari, Laterza Editore, 2011).
Il modulo C ha per
obiettivo l’approfondimento della metodologia e della strumentazione necessaria
per l’analisi di un visivo a partire dalla strumentazione teorica classica (denotazione/connotazione; dibattito sull’iconismo; enunciazione)
e attraverso le categorie usate solitamente in semiotica figurativa e plastica
(P. Polidoro, Che cos’è la semiotica visiva, Roma, Carocci, 2008).
Testi di riferimento
Testi:
-
E. Campisi, E., Bondì, Lezioni di semiotica,
Torino, Utet, 2023
-
G. Marrone, Introduzione alla semiotica del
testo, Roma-Bari, Laterza, 2011
-
P. Polidoro, Che cos’è la semiotica visiva, Roma, Carocci, 2008
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta
Prova orale
È prevista una prova scritta intermedia
(facoltativa) e un esame orale finale. La prova scritta, da svolgersi a un
terzo del corso, consisterà in 4 domande a risposta aperta e verterà sui
contenuti del modulo A.
Le
prova in itinere, se superata, sarà valutata con un punteggio che va dal 18 al
30 e inciderà per metà sul voto finale. La prova ha una validità di un anno.
Per coloro che l’avranno sostenuta, l’esame orale finale riguarderà i contenuti
del modulo B e C, e inizierà con l’analisi di un testo a scelta del/della
candidato/a che dovrà essere analizzato a partire dalle categorie studiate nei
tre moduli. Invece, coloro invece che non avranno sostenuto la prova scritta
discuteranno tutto il programma all’esame orale: anche in questo caso la prova
includerà un’analisi di un testo a scelta.
Per la valutazione
dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze
acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della
capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- Quali sono le principali differenze tra il modello del segno di
Saussure e quello di Peirce?
- Che cos’è la traduzione intersemiotica, e perché secondo Jakobson può
essere considerata una forma di interpretazione?
- Cosa si intende per biplanarità
e perché si tratta di una nozione fondamentale per la semiotica del testo?
- Dato un testo narrativo a tua scelta, sapresti individuare gli
attanti e lo schema narrativo canonico?
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