2) Apprendere i rudimenti per i identificare i diversi vegetali marini e terrestri a livello almeno di classe o di ordine; nel caso delle angiosperme apprendere i rudimenti per classificare almeno al livello di famiglia gli esemplari raccolti o osservati in campo
Il corso (7 + 2 CFU) sarà tenuto mediante lo svolgimento di lezioni frontali, accompagnate da presentazioni power point, da esercitazioni in laboratorio ed escursione/i in campo.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.
Il corso di Botanica è articolato in due moduli. Il Modulo I (3 CFU) fornisce conoscenze preliminari e generali sulla biologia vegetale; il Modulo II (6 CFU) è dedicato allo studio della biodiversità vegetale.
Modulo I
Procarioti ed Eucarioti autotrofi. Livelli strutturali e modi di nutrizione (organismi parassiti, saprotrofi e simbionti). Cenni sulla fotosintesi clorofilliana. Ruolo dei vegetali nella biosfera. Caratteristiche generali della cellula vegetale eucariotica (plastidi, vacuoli, parete e sue modificazioni). La divisione cellulare e la citodieresi. Origine della cellula eucariotica. I diversi gradi di organizzazione strutturale (tallo, cormo). Classificazione e Filogenesi. Principali sistemi di classificazione. Nomenclatura botanica. Cenni sui processi di speciazione. La riproduzione vegetativa, la sporogonia, la riproduzione sessuale. Modalità e significato dei diversi tipi di riproduzione. Cicli ontogenetici e cicli metagenetici e loro significato evolutivo. Sessualità nelle piante: piante ermafrodite, monoiche e dioiche. I procarioti fotoautotrofi. I Cianobatteri.
Modulo II
Miceti: morfologia del tallo, riproduzione, trofismo, ecologia e principali cicli biologici (Zigomiceti, Ascomiceti, Basidiomiceti). I protisti eterotrofi: Oomiceti. Alghe: tipi di organizzazione del tallo: morfologia ed adattamenti ecologici; riproduzione e principali cicli biologici (Rodofite, Eteroconte, Clorofite). La conquista delle terre emerse: cause, teorie, adattamenti alla vita terrestre. Cenni sulle più antiche piante terrestri. Crittogame non vascolari: morfologia, riproduzione e ciclo biologico; i principali gruppi (Briofite, Epatofite e Antocerofite). Crittogame vascolari (pteridofite): caratteri vegetativi e riproduttivi, ciclo biologico; isosporia ed eterosporia; i principali gruppi (Licofite, Psilotofite, Sfenofite e Pterofite). Spermatofite: apparati riproduttori, impollinazione e fecondazione, ovulo e seme. Gimnosperme: apparati vegetativi e riproduttori, ciclo biologico; i principali gruppi (Cicadofite, Ginkgofite, Conifere, Gnetofite). Angiosperme: caratteri vegetativi e riproduttivi, fiore e infiorescenze, impollinazione e fecondazione, seme, frutti e infruttescenze, disseminazione. Caratteri distintivi e usi delle principali famiglie di Angiosperme: Fagaceae, Papaveraceae, Ranunculaceae,Brassicaceae, Fabaceae, Apiaceae, Rosaceae, Lamiaceae, Boraginaceae, Scrophulariaceae, Solanaceae, Asteraceae, Poaceae, Orchidaceae.
1. EVERT R.F. & EICHORN S.E, La biologia delle piante di Raven. 7^ ed. 2013. Zanichelli ed., Bologna.
2. MAUSETH J. D., Botanica. Fondamenti di biologia delle piante. IV^ ed. 2019. Casa ed. Idelson-Gnocchi.
3. GEROLA F.M., Biologia vegetale. 3^ ed. 1998. UTET (per il capitolo sulla riproduzione)
4. GEROLA F.M., Biologia e diversità dei vegetali. 1995. UTET (per l'argomento "organizzazione del corpo dei vegetali")
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Procarioti ed Eucarioti autotrofi | |
2 | Livelli strutturali e modi di nutrizione (organismi parassiti, saprotrofi e simbionti) | |
3 | Cenni sulla fotosintesi clorofilliana | |
4 | Ruolo dei vegetali nella biosfera | |
5 | Caratteristiche generali della cellula vegetale eucariotica (plastidi, vacuoli, parete e sue modificazioni) | |
6 | La divisione cellulare e la citodieresi | |
7 | Origine della cellula eucariotica | |
8 | I diversi gradi di organizzazione strutturale (tallo, cormo) | |
9 | La riproduzione vegetativa, la sporogonia, la riproduzione sessuale. Modalità e significato dei diversi tipi di riproduzione. | |
10 | Cenni sui processi di speciazione | |
11 | Classificazione e Filogenesi. Principali sistemi di classificazione. Nomenclatura botanica | |
12 | Cicli ontogenetici e cicli metagenetici e loro significato evolutivo. Sessualità nelle piante: piante ermafrodite, monoiche e dioiche | |
13 | I procarioti fotoautotrofi. I Cianobatteri | |
14 | Miceti: morfologia del tallo, riproduzione, trofismo, ecologia e principali cicli biologici | |
15 | Zigomiceti, Ascomiceti, Basidiomiceti | |
16 | I Miceti simbionti: Licheni e micorrize | |
17 | I protisti eterotrofi: Oomiceti | |
18 | Alghe: tipi di organizzazione del tallo: morfologia ed adattamenti ecologici | |
19 | I principali gruppi: Rodofite, Eteroconte, Clorofite. Riproduzione e principali cicli biologici | |
20 | La conquista delle terre emerse: cause, teorie, adattamenti alla vita terrestre. Cenni sulle più antiche piante terrestri | |
21 | Crittogame non vascolari: morfologia, riproduzione e ciclo biologico. Briofite, Epatofite e Antocerofite. | |
22 | Crittogame vascolari (pteridofite): caratteri vegetativi e riproduttivi, ciclo biologico; isosporia ed eterosporia. | |
23 | Caratteristiche dei principali gruppi: Licofite, Psilotofite, Sfenofite e Pterofite | |
24 | Spermatofite: apparati riproduttori, impollinazione e fecondazione, ovulo e seme. | |
25 | Gimnosperme: apparati vegetativi e riproduttori, ciclo biologico. | |
26 | Caratteristiche di Cicadofite, Ginkgofite, Conifere, Gnetofite. | |
27 | Angiosperme: caratteri vegetativi e riproduttivi, fiore e infiorescenze, impollinazione e fecondazione, seme, frutti e infruttescenze, disseminazione | |
28 | Evoluzione delle Angiosperme | |
29 | Caratteri distintivi e usi delle principali famiglie di Angiosperme mediterranee |
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso prove scritte in itinere e colloquio orale finale sulle principali famiglie di Angiosperme con esemplari di erbario raccolti dallo studente in autonomia o durante le escursioni didattiche svolte nel periodo del corso. Qualora lo studente non abbia potuto effettuare una o più prove in itinere l'esame orale verterà anche sugli argomenti del corso non verificati nelle prove.
La valutazione della preparazione dello studente avverrà sulla base dei seguenti criteri: capacità di apprendimento e livello di approfondimento degli argomenti trattati, proprietà di sintesi e esposizione, e capacità di ragionamento dello studente.
La votazione segue il seguente schema:
Non idoneo
Conoscenza e comprensione argomento: Importanti carenze. Significative imprecisioni
Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi
18-20
Conoscenza e comprensione argomento: A livello soglia. Imperfezioni evidenti
Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti
21-23
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza routinaria
Capacità di analisi e sintesi: E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente
24-26
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona
Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente
27-29
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona
Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi
30-30L
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima
Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.
La prova su erbario richiede il riconoscimento su due o tre campioni della famiglia e la descrizione delle principali caratteristiche della parte vegetativa e riproduttiva (fiore e frutto)