Il corso mira a fornire le nozioni teoriche e sperimentali per la pianificazione, la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle opere, dei sistemi e degli impianti tipici dell'ingegneria idraulica, con particolare attenzione alle opere per la protezione idraulica del territorio nei confronti delle piene fluviali, per la sistemazione dei corsi d'acqua, le opere e i sistemi di gestione, controllo e tutela delle risorse idriche. Verranno fornite le basi per la tutela degli ecosistemi fluviali e i principi di base della riqualificazione fluviale.
In particolare, saranno trattati i seguenti SDGs dell'agenda 2030:
La modalità di erogazione della didattica è di tipo frontale. Il corso prevede lezioni teoriche ed esercitazioni da svolgersi in aula singolarmente. Le esercitazioni riguardano la protezione idraulica dei bacini naturali e la tutela quantitativa dei corsi d’acqua.
Conoscenze di base di Idraulica e Idrologia (consigliato). Familiarità con l'uso di fogli elettronici (ad es. Excel) e linguaggi di programmazione.
La frequenza alle lezioni (sia in presenza sia online) è fortemente consigliata in quanto coerente con il modello formativo proposto che mira a favorire l'apprendimento graduale, la partecipazione attiva dello studente, il dialogo fra docenti e studenti. Gli studenti che, a seguito della presentazione dell’apposita documentazione (D.R. n. 1598 del2/5/2018), abbiano ottenuto il riconoscimento dello status di studente lavoratore, studente atleta, studente in situazione di difficoltà e studente con disabilità, concorderanno con il docente le modalità di frequenza e dello svolgimento delle esercitazioni.
INTRODUZIONE
Il ruolo dell’ingegneria fluviale nella difesa del suolo, l’utilizzazione delle acque e la tutela dell’ambiente. Aspetti normativi nella gestione dei bacini. Piano di Assetto Idrogeologico. Esempi di ingegneria e riqualificazione fluviale.
RICHIAMI DI IDROLOGIA E IDRAULICA
Richiami di idrologia e di geomorfologia fluviale. Curve caratteristiche dei corsi d’acqua. Richiami di idraulica. Idraulica delle correnti a pelo libero.
PROTEZIONE IDRAULICA DEI BACINI NATURALI
Misure per la valutazione e la mitigazione del rischio di alluvioni. Erosione dei versanti. Universal Soil Loss Equation. Pendenza di equilibrio, di compenso e di progetto. Criteri per la sistemazione idraulica dei torrenti. Equilibrio morfologico dei torrenti. Interventi per torrenti in fase erosiva. Interventi per torrenti in fase di trasporto e deposito. Briglie: nomenclatura e classificazione. Dimensionamento idraulico e verifiche statiche delle briglie. Soglie: nomenclatura e classificazione. Criteri di dimensionamento delle soglie. Altre tipologie di interventi nel tratto montano. Nomenclatura fluviale nei tratti di valle. Sistemazioni fluviali con pennelli e criteri di dimensionamento. La difesa dalle piene nei territori di pianura. Arginature e relativi criteri di progettazione. Filtrazione nel corpo arginale. Verifiche di stabilità del corpo arginale. Verifiche di sifonamento. Protezione delle arginature. Rivestimenti. Cause di rottura. Protezione degli argini. Impermeabilizzazione degli argini. Diaframmi e palancole. Ricalibratura degli alvei. Rettifiche fluviali. Scolmatori o diversivi. Casse d’espansione.
TUTELA ECOLOGICA E RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE
Cenno alle opere di utilizzazione delle risorse idriche (sbarramenti e traverse). Problematiche ambientali legate all’utilizzazione delle risorse. Alterazione idrologica e metodo IHA per la relativa valutazione. Deflusso minimo vitale. Deflusso ecologico. Metodi per la stima del deflusso ecologico. Riqualificazione fluviale. Obiettivi della riqualificazione. Cenno ai principali interventi di riqualificazione.
TESTI:
ALTRO MATERIALE DIDATTICO:
4. Dispense/slide utilizzate nel corso delle lezioni.
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | INTRODUZIONE | 3, 4 |
| 2 | RICHIAMI DI IDROLOGIA E IDRAULICA | 1 |
| 3 | PROTEZIONE IDRAULICA DEI BACINI NATURALI | 1, 2, 3 |
| 4 | TUTELA AMBIENTALE E RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE | 3 |
Gli allievi dovranno superare una
prova orale e consegnare una relazione sulle esercitazioni svolte, la cui
qualità contribuirà al voto finale.
Di seguito un elenco esemplificativo
e non esaustivo degli argomenti su cui possono vertere le verifiche di apprendimento: