INGEGNERIA ELETTRICA ELETTRONICA E INFORMATICAIngegneria elettronicaAnno accademico 2024/2025

1001219 - CONTROLLI AUTOMATICI A - Z

Docente: Giovanni MUSCATO

Risultati di apprendimento attesi

Il corso ha la finalità di fornire i concetti che stanno alla base dell’analisi e della progettazione dei sistemi di Controllo Automatico, con particolare attenzione ai sistemi lineari di controllo a retroazione. 

Conoscenza e capacità di comprensione 

Alla fine del corso lo studente conoscerà: Proprietà dei sistemi a controreazione; La sintesi del controllore; Sistemi di controllo digitale.

Il corso comprende anche una parte di esercitazioni in laboratorio, svolte attraverso l’ausilio di strumenti informatici per la progettazione, la simulazione e la validazione dei sistemi di controllo.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione 

Alla fine del corso gli studenti avranno assunto le competenze alla base della analisi e progettazione di sistemi lineari di controllo a retroazione a singolo ingresso e singola uscita. Gli studenti saranno in grado di analizzare sistemi di controllo lineari singolo ingresso, singola uscita e di progettare sistemi di controllo in retroazione analogici e digitali.

Autonomia di Giudizio

Gli studenti dovranno essere in grado di analizzare un sistema di controlli automatici riuscendo a distinguere le sue componenti principali che lo costituiscono e la metodologia di controllo impiegata.

Abilità comunicative

Gli studenti dovranno aver acquisito le proprietà di linguaggio di base dell'automazione industriale e saper comunicare con tecnici del settore o con non specialisti in relazione ai problemi legati al controllo automatico dei sistemi.

Capacità di apprendimento

Dovranno aver acquisito le conoscenze di base per poter proseguire i propri studi verso l'applicazione dei controlli automatici in discipline trasversali dell'ingegneria e verso l'approfondimento degli studi di Ingegneria dell'Automazione.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso si svolge prevalentemente attraverso lezioni frontali svolte alla lavagna. Sono previste esercitazioni al calcolatore in aula informatica e alcune esercitazioni pratiche di laboratorio. Gli studenti vengono spesso invitati a svolgere sotto la guida del docente le esercitazioni proposte.

Il corso si svolgerà in modalità tradizionale (in presenza) ma in casi eccezionali possono essere previste modalità diverse.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Il docente è disponibile anche a incontri di ricevimento in modalità telematica, previo appuntamento.

Prerequisiti richiesti

Prerequisito indispensabile per poter acquisire i contenuti del corso è l'aver acquisito le competenze relative al corso di Teoria dei Sistemi.

Requisito Materia
Funzioni di variabile complessa; Equazioni differenziali; Sistemi di equazioni differenziali lineari; La trasformata di Laplace; La trasformata Zeta. Analisi Matematica, Teoria dei Sistemi
Modellistica di sistemi dinamici mediante equazioni differenziali. Meccanica, Termodinamica. Fisica 1, 2
Analisi di sistemi dinamici lineari; Equazioni di stato Teoria dei Sistemi
Analisi di circuiti elettrici Elettrotecnica

Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata in particolar modo per le esercitazioni ed i laboratori.

Contenuti del corso

Concetti propedeutici allo studio dei Controlli

Modellizzazione di sistemi dinamici. Il metodo delle equazioni di Lagrange generalizzate. Rappresentazione di sistemi dinamici mediante sistemi di equazioni differenziali del primo ordine. Linearizzazione di sistemi non-lineari. Sistemi lineari tempo-invarianti e tempo-continui. Rappresentazione di sistemi lineari mediante la trasformata di Laplace, funzione di trasferimento, caratterizzazione di sistemi SISO mediante poli e zeri, antitrasformazione di funzioni razionali, interpretazione grafica dei coefficienti dell'espansione in frazioni parziali di una funzione razionale fratta, risposta all'impulso, integrali di convoluzione. Stabilita' asintotica e stabilita' BIBO, analisi della stabilita' mediante il criterio di Routh-Hurwitz. Rappresentazione di sistemi dinamici lineari mediante schemi a blocchi, grafi di flusso, formula di Mason. Rappresentazione di sistemi lineari mediante  equazioni di stato, realizzazione, concetti  di controllabilita', osservabilita' e decomposizione di Kalman. Caratteristiche della  risposta di sistemi lineari nel dominio del tempo: costanti di tempo, tempo di risposta,  tempo di salita, tempo di assestamento.  Dipendenza delle caratteristiche della risposta dalla posizione dei poli del sistema nel piano s. Analisi armonica di un sistema lineare, risposta armonica e sua rappresentazione mediante diagrammi di Bode. Caratteristiche della risposta in frequenza di sistemi del primo e del secondo ordine, pulsazione di attraversamento, banda passante, modulo alla risonanza. Risposta di  sistemi con ritardo finito, sistemi a fase non-minima. Diagrammi polari

Proprieta' dei sistemi a controreazione

Controllo a catena aperta e a catena chiusa, funzione di trasferimento di un sistema retroazionato, equazione caratteristica. Effetto della retroazione sulla sensitività' alle  variazioni parametriche, sui disturbi e sulla banda passante di un sistema lineare. Accuratezza a regime di un sistema retroazionato per ingressi a gradino, a rampa, a parabola, classificazione dei sistemi di controllo a controreazione in tipi. Analisi della  stabilita' dei sistemi lineari retroazionati mediante il criterio di Nyquist. Margine di fase e di guadagno. Analisi della stabilita' di sistemi con ritardo finito. Il luogo delle radici di un sistema retroazionato: proprietà' e regole di tracciamento. Tracciamento della risposta  armonica di un sistema retroazionato utilizzando i luoghi a modulo e a fase costante, la  carta di Nichols.

La sintesi del controllore

Specifiche di un sistema di controllo: specifiche statiche e dinamiche. Trasformazione di specifiche nel dominio del tempo in specifiche sulla risposta armonica. Sintesi per tentativi e sintesi diretta. Reti compensatrici elementari: reti anticipatrici e reti attenuatrici. Sintesi per tentativi per compensazione della risposta in frequenza. Sintesi per tentativi mediante l'uso del luogo delle radici. Sintesi diretta di controllori:  caratterizzazione del modello a ciclo chiuso, problemi di stabilita' e di realizzabilita'. Controllori standard di tipo PID: metodi di taratura per tentativi basati sull'uso del luogo  delle radici, metodi analitici di taratura. Metodi empirici di taratura di controllori standard PID. Metodi di sintesi nello spazio degli stati: metodi basati sull'allocazione dei poli,  criteri per la scelta dei poli del sistema a ciclo chiuso, formula di Ackerman per il calcolo dei guadagni, accorgimenti per l'imposizione delle specifiche sull'accuratezza a regime, osservazione dello stato, proprietà' di separazione, sintesi dell'osservatore e relativa funzione di trasferimento.

Esercitazioni di Laboratorio

Il MATLAB come strumento di analisi e come linguaggio di programmazione. Il SIMULINK per la simulazione di sistemi dinamici. Il Control systems toolbox. Analisi e progettazione di sistemi di controllo mediante MATLAB. 

Testi di riferimento

1. N.S. Nise, Controlli Automatici, Città Studi Edizioni

2. R. C. Dorf, R.H. Bishop, Controlli Automatici, 11°edizione, Pearson

3. G. F. Franklin, J. D. Powell, A. Emami-Naeini, Controllo a retroazione di sistemi dinamici - Vol. I e II, EDISES

4. Dispense del docente (disponibili su STUDIUM)


AutoreTitoloEditoreAnnoISBN
N.S. NiseCONTROLLI AUTOMATICICittaStudi20139788825173789
R.C. DorfCONTROLLI AUTOMATICIPearson20108871926056
Franklin, Powell, Emami-NaeiniControllo a Retroazione di Sistemi Dinamici Vol.1 e Vol.2Edises20048879593080

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Modellistica di sistemi elettrici,meccanici, termici, idraulici. (4 ore)Dispensa del docente, [1, cap 2 e 3]
2Linearizzazione di sistemi non lineari (2 ore)Dispensa del docente, [1, cap 2]
3Stabilità, Criterio di Routh Hurwitz (4 ore, 2 ore E)Dispensa del docente, [1, cap 6]
4Modelli del 1° e del 2° ordine (4 ore)Dispensa del docente, [1, cap 4]
5Sistemi con ritardo finito (1 ora)Dispensa del docente, [1, cap 10]
6Effetto di variazioni parametriche (1 ora)Dispensa del docente, [1, cap 7]
7Effetto dei disturbi (4 ore)Dispensa del docente, [1, cap 7]
8Diagrammi e Criterio di Nyquist (4 ore, 4 ore Es)Dispensa del docente, [1, cap 7]
9Il luogo delle radici (4 ore, 4 ore Es)Dispensa del docente, [1, cap 8]
10La sintesi per tentativi nel dominio della frequenza (4 ore , 2 ore Es)Dispensa del docente, [1, cap 10 e 11]
11La sintesi per tentativi con il luogo delle radici (4 ore, 2 ore Es)Dispensa del docente, [1, cap 9]
12La sintesi diretta (3 ore, 1 ora Es)Dispensa del docente
13Progetto di controllori PID (4 ore, 1 ora Es)Dispensa del docente, [1, cap 9]
14Sistemi di controllo digitali (6 ore, 2 ore Es)Dispensa del docente, [1, cap 13]
15Impiego di MATLAB e SIMULINK per l'analisi e la sintesi (12 ore Es)Dispensa del docente, [1]

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova Scritta e orale.

La prova scritta consiste in una serie di esercizi da svolgere.

I quesiti scritti vertono su esercizi riguardanti la sintesi del controllore, l'analisi della stabilità tramite il criterio di Nyquist ed il luogo delle radici, il controllo digitale. Esempi di testi di compiti scritti si trovano sul portale STUDIUM.

In genere vi sono 5 o 6 quesiti con punteggio massimo da 5 a 7 cadauno, dipendendo dalla difficoltà del quesito. La prova si intende superata se si ottiene un punteggio superiore a 18/30.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

 A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del proprio Dipartimento.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

L'elenco delle prove scritte  è riportato sul sito Studium, dove sono presenti anche alcuni esercizi svolti.

Prova orale:

Dimostrazione del criterio di Nyquist;
Uso della rete attenuatrice;

 Schema di un sistema di controllo digitale;

 La formula di Tustin;

 La formula di Truxal;

 Il predittore di Smith;

 Cancellazione poli zeri.....


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