SCIENZE DEL FARMACO E DELLA SALUTEScienze farmaceutiche applicateAnno accademico 2023/2024

1007729 - PATOLOGIA VEGETALE

Docente: Santa Olga CACCIOLA

Risultati di apprendimento attesi

L’obiettivo formativo principale di questa disciplina è quello di fornire le conoscenze di base che riguardano le malattie delle piante causate da agenti biotici e abiotici. Nello specifico, lo studente  acquisirà le nozioni di base sulle  malattie di origine biotica  con particolare riferimento a funghi, oomiceti, batteri.  Le malattie riducono la produttività e il valore commerciale delle piante officinali causando anche perdite qualitative. Alla fine del corso, lo studente avrà acquisito abilità diagnostiche, sarà in grado di valutare  l'importanza fitosanitaria dei principali agenti di malattie che compromettono le produzioni erboristiche e di interesse agrario e avrà le  conoscenza di base per definire strategie ecosostenibili per il contenimento delle infezioni.


Gli obiettivi formativi prefissati saranno raggiunti attraverso lezioni frontali condotte con l’ausilio di schemi didattici su supporto informatico ed esercitazioni di laboratorio per il riconoscimento dei principali sintomi e per l'apprendimento delle tecniche di isolamento dei patogeni fungini da tessuti vegetali infetti.

Inoltre si proporrà agli studenti di allestire una relazione su un argomento monografico, scelto insieme al docente, che poi dovrà essere presentato nel corso dell'esame finale previa preparazione di un power point. Ciò consentirà agli studenti di acquisire una serie di conoscenze relative ai seguenti aspetti: a) effettuare una ricerca bibliografica consultando articoli e siti web sull'argomento scelto, avendo cura di selezionare le fonti più affidabili; b) preparare una relazione sulla base di uno schema ben tracciato; c) allestire un power point scegliendo immagini adeguate e strutturando le diapositive in modo opportuno; d) esporre in pubblico rispondendo alle domande del docente.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento prof.ssa Teresa Musumeci 


Eventuali ulteriori risultati di apprendimento attesi, relativamente a: 

Autonomia di giudizio

-  Lo studente deve essere in grado di sapere valutare in maniera autonoma i metodi diagnostici per l'identificazione degli agenti causali delle malattie; 

- proporre gli interventi per prevenire, controllare e stabilire un sistema di produzione ecocompatibile. Saranno forniti gli strumenti necessari per consentire agli studenti di analizzare in autonomia, ed eseguire l’analisi in campo e in laboratorio. 

Abilità comunicative

- Acquisizione di linguaggio adeguato alla disciplina, con particolare riferimento alle malattie che affliggono le colture agrarie, in particolare le piante officinali. 

- Lo studente deve saper esporre al fine del corso, in maniera completa, un esempio pratico di malattia studiato, utilizzando correttamente il linguaggio tecnico.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Gli obiettivi formativi prefissati saranno raggiunti attraverso lezioni frontali condotte con l’ausilio di schemi didattici su supporto informatico ed esercitazioni di laboratorio per il riconoscimento dei principali sintomi e per l'apprendimento delle tecniche di isolamento dei patogeni fungini da tessuti vegetali infetti.

Inoltre si proporrà agli studenti di allestire una relazione su un argomento monografico, scelto insieme al docente, che poi dovrà essere presentato nel corso dell'esame finale previa preparazione di un power point. Ciò consentirà agli studenti di acquisire una serie di conoscenze relative ai seguenti aspetti: a) effettuare una ricerca bibliografica consultando articoli e siti web sull'argomento scelto, avendo cura di selezionare le fonti più affidabili; b) preparare una relazione sulla base di uno schema ben tracciato; c) allestire un power point scegliendo immagini adeguate e strutturando le diapositive in modo opportuno; d) esporre in pubblico rispondendo alle domande del docente.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento prof.ssa Teresa Musumeci

Prerequisiti richiesti

Biologia della cellula vegetale: conoscenze scolastiche sulla struttura e funzione (utile)

Botanica generale: conoscenze scolastiche di morfologia e fisiologia delle piante (utile)

Conoscenze elementari di botanica sistematica (utile)

Frequenza lezioni

La frequenza è obbligatoria secondo le norme del regolamento didattico del CdS in SFA come riportato nel link: http://www.dsf.unict.it/corsi/l-29_sfa/regolamento-didattico

Modalità di accertamento della frequenza.-  Ciascun docente stabilisce un metodo per l'accertamento della frequenza al corso di cui è titolare e, a fine corso, comunica alla Segreteria degli Studenti l'elenco degli studenti che non hanno soddisfatto l'obbligo della frequenza.

Contenuti del corso

L’insegnamento fornirà le conoscenze di base riguardanti le alterazioni di origine biotica e abiotica delle piante di interesse erboristico e agrario. I principali agenti di malattie saranno caratterizzati in base alla loro morfologia, biologia, patogenesi, eziologia ed epidemiologia. Particolare attenzione sarà data alla diagnosi dei patogeni su base tradizionale e molecolare ed alle strategie di difesa eco-compatibili. 

Introduzione alla Patologia vegetale. Definizione di malattia. Patogenicità e parassitismo. Classificazione delle malattie.

Cenni e generalità sui viroidi, virus, fitoplasmi, batteri e funghi: caratteristiche e sintomatologia.

La diagnosi delle malattie. I postulati di Koch. Principali metodi di diagnosi delle malattie; convenzionali e innovativi (sierologici, molecolari).

Fasi di sviluppo di una malattia infettiva: inoculazione, penetrazione, infezione, colonizzazione, disseminazione. Ciclo ontogenetico dei patogeni e ciclo della malattia. Specializzazione dei patogeni: formae speciales, razze e patovar.

Meccanismi di attacco dei patogeni: tossine, proteine ed enzimi, sostanze regolatrici di crescita. Classificazione delle malattie in base ai meccanismi di patogenesi.

Meccanismi di resistenza: difese strutturali e biochimiche preesistenti (cere e cuticola, parete cellulare, essudati fungitossici, fenoli, tannini, enzimi idrolitici) e indotte (istologiche, cellulari, reazione di ipersensibilità, fitoalessine, enzimi ossidativi, resistenza indotta). Genetica delle fitopatie: meccanismi di variabilità dei patogeni, immunità, tolleranza, sfuggenza e resistenza vera: orizzontale o poligenica e verticale o monogenica.

Epidemiologia delle malattie. Influenza dei fattori ambientali sullo sviluppo delle epidemie.

Principi di lotta contro le malattie (aspetti generali e definizioni): prevenzione (esclusione, eradicazione), protezione e resistenza genetica. Lotta biologica e integrata. Effetti indesiderabili dell’impiego dei fitofarmaci.

Oidio,  Peronospora  e Muffa grigia . Principali malattie delle piante officinali. Principali malattie degli agrumi: malsecco, Tristezza  (CTV) e Phytophthora . Tumore batterico dei fruttiferi. 

Esercitazioni (2CFU): diagnosi sintomatologica di campioni fitopatologici; osservazione allo stereomicroscopio di campioni fitopatologici; allestimento e osservazione di preparati in microscopia ottica; isolamento e allevamento in coltura di funghi. Rilievi degli stadi di malattia su campioni fitopatologici, incidenza ed intensità dei danni causati da differenti patogeni. 
Seminari relativi ad argomenti del programma tenuti da esperti del settore.



Testi di riferimento

Testi Consigliati

1)) Belli G. -.2012. Elementi di Patologia Vegetale -  2°edizione - Editore Piccin, Padova

2) G.L. Schumann. e D'Arcy C.J. -2013. Essential Plant Pathology -  2° Edition -  APS Press.


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1 Introduzione alla Patologia vegetale. Definizione di malattia. Patogenicità e parassitismo. Classificazione delle malattie. Cenni e generalità sui viroidi, virus, fitoplasmi, batteri e funghi: caratteristiche e sintomatologia. La diagnosi delle malattie. 1) 2) 3); materiale didattico fornito dal docente
2I postulati di Koch. Principali metodi di diagnosi delle malattie; convenzionali e innovativi (sierologici, molecolari).1) 2) 3); materiale didattico fornito dal docente
3 Fasi di sviluppo di una malattia infettiva: inoculazione, penetrazione, infezione, colonizzazione, disseminazione. Ciclo ontogenetico dei patogeni e ciclo della malattia. Specializzazione dei patogeni: formae speciales, razze e patovar. 1) 2) 3) e 4); materiale didattico fornito dal docente
4Meccanismi di attacco dei patogeni: tossine, proteine ed enzimi, sostanze regolatrici di crescita. Classificazione delle malattie in base ai meccanismi di patogenesi.1) 2) 3) e 4); materiale didattico fornito dal docente
5Meccanismi di resistenza: difese strutturali e biochimiche preesistenti (cere e cuticola, parete cellulare, essudati fungitossici, fenoli, tannini, enzimi idrolitici) e indotte (istologiche, cellulari, reazione di ipersensibilità, fitoalessine)1) 2) 3) e 4); materiale didattico fornito dal docente
6Genetica delle fitopatie: meccanismi di variabilità dei patogeni, immunità, tolleranza, sfuggenza e resistenza vera: orizzontale o poligenica e verticale o monogenica. 1) 2) 3) e 4); materiale didattico fornito dal docente
7Epidemiologia delle malattie. Influenza dei fattori ambientali sullo sviluppo delle epidemie.1) 2) 3) e 4); materiale didattico fornito dal docente
8Principi di lotta contro le malattie (aspetti generali e definizioni): prevenzione (esclusione, eradicazione), protezione e resistenza genetica. Lotta biologica e integrata. Effetti indesiderabili dell’impiego dei fitofarmaci.1) 2) 3) e 4); materiale didattico fornito dal docente
9 Oidio, Peronospora e Muffa grigia  1) e 3); materiale didattico fornito dal docente
10Principali malattie delle piante di interesse erboristico 1), 2) e 3) materiale didattico fornito dal docente
11Principali malattie degli agrumi: Mal secco ,Tristezza (CTV) e Phytophthora degli agrumi; Tumore batterico.1) e 3); materiale didattico fornito dal docente
12 Funghi tossigeni dei prodotti vegetali a. Importanza e classificazione delle micotossine materiale didattico fornito dal docente

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova intermedia scritta che consiste in quesiti a risposta multipla e a risposta aperta, della durata di 2 ore. L’esito della prova, valutata in trentesimi, farà media con l’esito dell'elaborato monografico discusso all'esame orale  per il raggiungimento del giudizio finale. 

L’esame finale consiste nell' approfondimento di un argomento monografico inerente al programma svolto, scelto in accordo con il docente, con presentazione di un Power point da discutere oralmente in sede di esame. La valutazione della preparazione dello studente,  espressa in trentesimi,  avverrà sulla base dei seguenti criteri:  qualità  e livello di approfondimento dell' argomento trattato; proprietà di sintesi e esposizione (la proprietà di linguaggio tecnico ), e capacità di ragionamento dello studente. Durante l'illustrazione della relazione il docente si accerterà delle conoscenze maturate durante il corso con alcune domande specifiche. 

Solo per gli studenti che non hanno preso parte alla prova intermedia o che non la hanno superata, sarà richiesto, in aggiunta al PowerPoint, un colloquio orale individuale che prevede la verifica delle conoscenze e competenze specifiche nel complesso acquisite. La valutazione espressa in trentesimi sarà basata sulla pertinenza delle risposte fornite, la qualità dei contenuti, la capacità dello studente a collegare i diversi argomenti e fornire esempi concreti; inoltre, si terrà conto della proprietà di espressione tecnica e complessiva utilizzata.

Il giudizio finale segue il seguente schema:

Non idoneo

Conoscenza e comprensione argomento: ha una conoscenza limitata e frammentaria degli argomenti fondamentali;

Capacità di analisi e sintesi: effettua analisi in modo superficiale e largamente incompleto

Abilità linguistiche ed espressive: fa uso di una terminologia inadeguata e di un linguaggio incerto e confuso

18-20

Conoscenza e comprensione argomento: superficiali e parziali

Capacità di analisi e sintesi: effettua analisi e sintesi non complete e non approfondite.

Abilità linguistiche ed espressive: utilizza il linguaggio specifico in modo non sempre corretto

21-23

Conoscenza e comprensione argomento: conosce con sufficiente precisione gli elementi fondamentali degli argomenti trattati

Capacità di analisi e sintesi: effettua analisi e sintesi quasi complete, ma non approfondite

Abilità linguistiche ed espressive: utilizza il linguaggio specifico in modo semplice ma appropriato

24-26

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente

Abilità linguistiche ed espressive: utilizza il linguaggio specifico in modo sicuro e corretto

27-29

Conoscenza e comprensione argomento: ha una conoscenza completa, approfondita e coordinata degli argomenti trattati

Capacità di analisi e sintesi: effettua analisi e sintesi complete ed approfondite

Abilità linguistiche ed espressive: utilizza il linguaggio specifico in modo sicuro, articolato e fluido

30-30L

Conoscenza e comprensione argomento: ha una conoscenza completa, approfondita. amplia e personalizzata degli argomenti trattati

Capacità di analisi e sintesi: sa organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze acquisite, ed è capace di valutazioni e di collegamenti autonomi

Abilità linguistiche ed espressive: utilizza il linguaggio specifico in modo sicuro, articolato e fluido

 Per le DATE DEGLI APPELLI, collegarsi al link del Dipartimento di Scienze del Farmaco e della Salute (DSFS)  

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Definizione di malattia in Patologia vegetale.  Definizione di sintomo e segno. Descriverne uno a vostra scelta e associarlo ad una malattia. Definizione di biotrofo e necrotrofo. Esempi dell’uno e dell’altro. A che servono l’appressorio e l’austorio? Elencare le fasi di sviluppo di una malattia e descrivere la fase di penetrazione. Perché è importante verificare i postulati di Koch per diagnosticare una malattia? Definizione di periodo di incubazione e periodo di latenza di una malattia. Definizioni di malattia monociclica, policiclica e politietica; riportare degli esempi per ciascun tipo di malattia. Descrivere la differenza tra marciume molle e marciume secco.

Inoltre, verranno formulate delle domande a risposta multipla.


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