INGEGNERIA CIVILE E ARCHITETTURA (DICAR)Ingegneria Civile Strutturale e GeotecnicaAnno accademico 2023/2024

9797841 - STABILITA' DEI PENDII E OPERE DI SOSTEGNO A - Z

Docente: GLENDA ABATE

Risultati di apprendimento attesi

Il corso ha la finalità di fornire conoscenze relative alla verifica delle condizioni di stabilità dei pendii naturali e dei fronti di scavo e alla progettazione delle opere di sostegno.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

La metodologia didattica del corso prevede lezioni frontali mediante presentazioni Power Point; seminari in collaborazione con professionisti della materia e docenti di altri atenei italiani ed esteri; esercitazioni/verifiche in classe.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza di base della Geotecnica

Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni è fortemente consigliata, in quanto coerente con il modello formativo proposto che mira a favorire l'apprendimento graduale, la partecipazione attiva dello studente in classe, il dialogo fra docenti e studenti.

Contenuti del corso

-->

1.    LE FRANE. Classificazione delle frane. Velocità e danni attesi: scala di Varnes. Cause delle frane. Controlli e monitoraggio: strumentazione geotecnica in sito per la misura degli spostamenti in superficie e in profondità (inclinometri) e delle pressioni neutre (piezometri). 

2.    STABILITA’ DEI PENDII E DEI FRONTI DI SCAVO. Metodi di analisi dell’equilibrio limite. Meccanismi di rottura traslazionali: pendii di altezza finita, pendio indefinito. Meccanismi di rottura rotazionali. Meccanismi di rottura con superfici di scorrimento di forma qualunque. Metodi dei conci: Metodo di Fellenius, di Bishop, di Janbu, di Bell. Verifica di stabilità dei pendii in campo tridimensionale. Verifiche di sicurezza secondo la Normativa vigente (NTC2018). Rottura progressiva nei pendii. Pendii artificiali: fronti di scavo, trincee stradali, scavi in frana, rilevati, cenni alle costruzioni di terra. Monitoraggio di pendii e fronti di scavo.

3.    INTERVENTI DI STABILIZZAZIONE. Rischio di frana e mitigazione: previsione, prevenzione, emergenza. Principi di funzionamento degli interventi attivi: rimodellamento, drenaggi superficiali e profondi, palificate, chiodi e tiranti, reti di contenimento in aderenza al versante. Principi di funzionamento degli interventi passivi: vasche di raccolta di colate di fango, barriere paramassi. 

4.    TIPOLOGIE DELLE OPERE DI SOSTEGNO. Muri di sostegno a gravità. Gabbionate. Muri in c.a. Muri a contrafforti. Opere in terra armata e Opere in terra rinforzata. Dimensionamento dei rinforzi e verifiche della stabilità interna. Paratie: a mensola, a supporto libero, a supporto fisso. Dimensionamento e verifiche di sicurezza di muri di sostegno, paratie a sbalzo e paratie ancorate secondo la Normativa vigente (NTC2018). Modellazioni agli elementi finiti di pendii, fronti di scavo e opere di sostegno.

 

Testi di riferimento

-->

·      Lancellotta. Geotecnica. Ed. Zanichelli

·      Bowles. Foundations analysis and design, Mc. Graw Hill.

·      Farulla. Analisi di Stabilità dei Pendii. Hevelius (Napoli).

·

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Stabilità dei pendiivedere testi di riferimento
2Opere di sostegnovedere testi di riferimento

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

-->

La verifica dell'apprendimento dei contenuti del corso avverrà tramite:

1)     Verifiche in itinere, con domande orali individuali brevi e per le quali si richiede una risposta breve. Dette verifiche si svolgeranno in aula alla presenza di tutti gli studenti alla fine di ogni "macro-argomento". A tali verifiche verrà assegnato un punteggio, che verrà conteggiato alla fine del processo di verifica dell'apprendimento.

2)     Esercitazioni, firmate dal docente, che saranno svolte durante il corso.

3)     Una prova orale finale.

N.B.: Occorre prenotarsi obbligatoriamente alla prova orale che si intende sostenere; la prenotazione va effettuata esclusivamente attraverso il portale studenti del sito web dell'Università di Catania, entro il periodo previsto. La partecipazione alle verifiche in itinere (Punto N.1) non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Classificazione delle frane, metodi dell'equilibrio limite, teoria di Mononobe Okabe, opere di sostegno rigide


English version