Secondo i
descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del corso, acquisire:
1) conoscenze e
capacità di comprensione tali da rafforzare quelle raggiunte nel primo ciclo; capacità
di elaborare e/o applicare idee originali, in un contesto di ricerca.
2) capacità di
applicare le conoscenze e capacità di comprensione e abilità nel risolvere
problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o
interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio;
3) capacità di
integrare le conoscenze e di formulare giudizi sulla base di informazioni non
necessariamente complete;
4) capacità di
comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze a interlocutori
specialisti e non specialisti.
5) capacità di
prosecuzione della ricerca in modo autonomo.
Nello specifico, il corso ha lo scopo di fornire le conoscenze
concettuali e di metodo che costituiscono la base indispensabile per lo studio e
la comprensione della letteratura francese come patrimonio culturale comune al
mondo occidentale e soprattutto come luogo di produzione di modelli ideologici,
tematici e linguistici attivi in ambito europeo.
Finalità specifica del corso è l’acquisizione di una competenza relativa
al riconoscimento dei linguaggi sperimentati da alcuni scrittori francesi in
rapporto al variare dei generi, del pubblico, delle intenzioni che guidano la
scrittura, della situazione storicamente determinata in cui questo atto di
comunicazione si compie.
In particolare il corso si focalizza sulla costruzione di una capacità di
interpretazione dei modelli ricorrenti e delle loro variazioni nella produzione
letteraria ed artistica francese e italiana e privilegia la dimensione della
intertestualità e della riscrittura nelle arti figurative e nei testi letterari.
Testi
di riferimento per la riflessione sulla teoria dei generi letterari (ove
non riportate, le pagine saranno indicate su Studium in apertura del corso):
·
A. Baldini, Introduzione a "Pierre Bourdieu e la
sociologia della letteratura", pp. 9-25
·
P. Bourdieu, Il critico, o il punto di
vista dell’autore, in «Allegoria», n. 55, gennaio-giugno 2007, pp.
26-31
·
Paola Avella, Il campo dell'arte: regole e valori dell'istituzione letteraria, in «Enthymema», n. 4, 2011, pp. 246-258
·
F. Pappalardo, Teorie dei generi
letterari, Bari, B.A. Graphis, 2009 (cap. 1, pp. 3-21; cap. 5, pp.
111-152)
·
Schaeffer, Jean-Marie, Che cos'è un genere
letterario, Parma, Pratiche Editrice, 1992, 184 pp.
·
Käte Hamburger, La logica della
letteratura [1977], a cura di Eleonora Caramelli, Bologna,
Pendragon, 2015 (pagine scelte)
·
Generi
letterari: ibridismo e contaminazione, a
cura di A. Sportelli, Roma-Bari, Laterza, 2001 (pagine scelte)
Modulo
1 - Dall'Italia alla Francia. Poesia e novella. Canzonieri e
cornici metanarrative (sulla recezione dei modelli offerti da Petrarca e
Boccaccio)
Testi di riferimento per la storia
letteraria e per l'antologia (le pagine saranno indicate su Studium
in apertura del corso, unitamente alla lista delle opere e dei brani antologici
in lettura):
·
Storia europea della letteratura francese, t.1. Dalle origini al
Seicento, a cura di L. Sozzi, Torino, Einaudi, 2013
·
Antologia cronologica della letteratura francese, diretta e a cura
di Ruggero Campagnoli, Milano, Edizioni
Universitarie LED, 1996 [v. 2. Cinquecento, a cura di R. Campagnoli; v. 3.
Seicento, a cura di G. Giorgi]
Modulo 2 - Dalla
Francia all'Italia. Novella e poesia. La fortuna degli ismi (sulla recezione
dei modelli offerti dalla poesia simbolista e dalla narrativa naturalista).
Testi di riferimento per la storia letteraria
e per l’antologia (le pagine saranno indicate su Studium
in apertura del corso, unitamente
alla lista delle opere e dei brani antologici in lettura):
·
Storia europea della letteratura francese, t.2. Dal Settecento all’età
contemporanea, a cura di L. Sozzi, Torino, Einaudi, 2013
·
Antologia cronologica
della letteratura francese, diretta e a cura di
Ruggero Campagnoli, Milano, Ambrosiana,
1996 [v. 4. Settecento, a cura di A. Principato; v. 5. Ottocento, a cura di
Liana Nissim; v. 6. Novecento, a cura di Liana Nissim]
Ulteriori eventuali
materiali potranno essere pubblicati sulla piattaforma Studium
entro il 31 marzo 2022.
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni,
fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del
fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Per esercitarsi sulla prova propedeutica, chi non
frequenta le lezioni potrà, dall'inizio delle lezioni, scaricare da Studium (sezione
Documenti>Preparazione esame) il testo delle esercitazioni che saranno svolte
in aula e le istruzioni per il corretto svolgimento della prova scritta.
Per esercitarsi sulla prova orale ecco alcuni
esempi di domande:
1. dopo aver contestualizzato
l’attività letteraria dell’autore relativamente al periodo storico, ai
movimenti culturali del tempo e alla sua personale biografia, procedere alla
lettura, traduzione e analisi testuale del/la seguente brano/opera scelto/a
dalla lista fornita dal docente;
2. individuare il pubblico al
quale l’autore si rivolge scegliendo questo specifico genere letterario...;
3. individuare le differenze
fra le scelte di scrittura dei seguenti due autori...
4. rispetto alla tradizione
letteraria quali scelte innovative sono proposte dall'autore in questa sua
opera...