PROGRAMMA DELLE LEZIONI TEORICHE 1. Inquadramento generale 1.1. Oggetto e finalità del corso. 2. Processo edilizio e apparecchiatura costruttiva 2.1. Il processo edilizio. 2.2. L’apparecchiatura costruttiva e la sua articolazione. 3. Modelli progettuali per la sostenibilità edilizia 3.1. Principi di progettazione sostenibile. 3.2. Soluzioni progettuali bioclimatiche. 3.3. Articolazione degli spazi interni nell’edilizia residenziale. 3.4. Utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione in sito di energia termica ed elettrica. Integrazione architettonica di pannelli solari. 4. Tipi edilizi 4.1 Inquadramento e definizione del concetto di “tipo edilizio” e del suo possibile impiego progettuale. Quadro esigenziale per tipi funzionali: elementi caratterizzanti. 4.2 Edilizia residenziale isolata, a schiera, in linea, a blocco e a torre: logica di progettazione degli spazi ed esempi progettuali. 4.3 Edilizia scolastica: logica di progettazione degli spazi ed esempi progettuali. 4.4 Edilizia sanitaria: logica di progettazione degli spazi ed esempi progettuali. 5. Materiali da costruzione 5.1. Il legno. Caratteristiche fisico-meccaniche e proprietà tecniche; stagionatura e protezione; resistenza al fuoco. Classificazione dei tipi di legname. Legnami artificiali: compensati; pannelli MDH e HDF; pannelli sandwich; paniforte; truciolari; legno lamellare. 5.2. I metalli. Tecnologia dei materiali ferrosi: l’acciaio; cenni sulle caratteristiche fisico-meccaniche dell’acciaio e sulla resistenza al fuoco; classificazione degli acciai da costruzione. Tecnologia dei materiali non ferrosi: la ghisa; l’alluminio e le sue leghe; il rame e le sue leghe; il piombo. 5.3. I laterizi. Produzione. Classificazione: laterizi pieni; laterizi forati; laterizi per manti di copertura; laterizi alleggeriti in pasta. 5.4. Le malte. Composizione e dosaggio. Classificazione e proprietà: malte aeree; malte di gesso; malte idrauliche; malte cementizie; malte composte; malte additivate; malte speciali. Impieghi: per murature; per intonaci; per allettamenti e sottofondi. 5.5. I calcestruzzi. Miscela d’impasto. Getto, costipamento e stagionatura. Cls faccia a vista. Cls leggeri. 6. Elementi di fabbrica 6.1. Scheletro portante. 6.1.1. Generalità. Funzioni, geometria, elementi costruttivi. Cenni ai requisiti antisismici; pre-dimensionamento di massima. 6.1.2. Lo scheletro portante in c.a. ordinario e in c.a. precompresso. Generalità. Caratteristiche e proprietà del c.a.; sistemi di armatura; casseforme; modalità esecutive. Caratteristiche, proprietà, impieghi del c.a.p. 6.1.3. Lo scheletro portante in acciaio. Caratteristiche e proprietà; dettagli dei collegamenti. 6.1.4. Le opere di fondazione. Terreni: classificazione; caratteristiche fisiche e meccaniche. Fondazioni dirette e indirette per strutture in c.a. e in acciaio. Carpenterie. 6.2. Chiusure verticali 6.2.1. Le chiusure verticali portanti e non portanti di tipo corrente. Funzione e classificazione; materiali costitutivi; modalità esecutive. Aspetti energetici. Dettagli costruttivi. 6.2.2. Le chiusure verticali interrate. Funzione e classificazione; soluzioni con e senza intercapedine. Protezione dei muri contro-terra. Dettagli costruttivi. 6.2.3. Gli infissi esterni. Funzione e classificazione; materiali costitutivi; dettagli costruttivi. 6.3. Chiusure orizzontali 6.3.1. Chiusure orizzontali di base. Funzione, tipologie e modalità esecutive. Dettagli di attacco a terra degli edifici. 6.3.2. Chiusure orizzontali intermedie. Caratteristiche, proprietà e modalità esecutive di solai in legno, in acciaio, in c.a. Solai a travetti prefabbricati in c.a. e c.a.p. Carpenterie e dettagli esecutivi di solai in c.a. e in acciaio. 6.3.3. Chiusure orizzontali di copertura. Chiusure orizzontali a falde spioventi: nomenclatura; struttura portante e orditura secondaria; tipi di manto e posa in opera; termoigrometria; dettagli costruttivi. Chiusure orizzontali a terrazza: schemi di pendenza; materiali impermeabilizzanti; materiali isolanti; tipi di stratificazioni; dettagli costruttivi. 6.4. Elementi di comunicazione verticale. Forma e classificazione. Corpo scala e corpo ascensore. Elementi delle scale. Dimensionamento. Finiture. Cenni sullo sfalsamento. Struttura portante e carpenterie. 6.5. Partizioni interne. Funzione e classificazione; materiali costitutivi; modalità esecutive. Dettagli costruttivi. 7. Le declinazioni del progetto 7.1. I livelli di progettazione. 7.2 Progettazione esecutiva, operativa e economica. 7.3 Il concetto di interoperabilità.
ESERCITAZIONE PROGETTUALE Nell’ambito del corso verranno effettuate esercitazioni obbligatorie, durante le quali gli studenti (in gruppi di due) dovranno elaborare il progetto di un edificio residenziale, assegnato dai docenti. Gli elaborati progettuali richiesti, da redigere secondo le prescrizioni normative e le indicazioni grafiche disponibili online (MS Teams, cartella “Esercitazione progettuale”), sono i seguenti: § planimetria generale con sistemazioni esterne (1:100); § pianta arredata di ciascun livello, con tabella riportante le superfici aero-illuminate (1:100); § pianta delle coperture con schemi delle pendenze e ubicazione dei pannelli solari (1:100), e con schede tecniche dei pannelli PV e collettori solari prescelti; § carpenteria della grossa e piccola orditura dell’eventuale tetto a falde (1:100); § min. 2 sezioni significative, indicate dai docenti (1:100); § prospetto di ciascun fronte (1:100); § pianta quotata delle fondazioni (1:100) con min. 2 sezioni significative (1:100) e sezione di dettaglio quotata della trave rovescia (1:20); § carpenteria quotata di ciascun piano (1:100) con min. 2 sezioni significative (1:100); § dettagli costruttivi con didascalie descrittive di materiali e componenti, in sezione verticale ed orizzontale (1:10). |
Slide illustrate dal docente durante le lezioni (pubblicate su MS Teams, cartella “Slide lezioni”) e appunti delle lezioni. Dettagli costruttivi disegnati e spiegati dal docente durante le lezioni. Si consiglia inoltre la consultazione della rivista Detail e degli Atlanti UTET e The Plan, disponibili presso la biblioteca del DICAr. |
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Per ciascun argomento del programma il docente fornirà delle slide quale supporto didattico | Per ciascun argomento del programma il docente fornirà delle slide quale supporto didattico |
L’esame consisterà in un colloquio orale sugli argomenti trattati durante il corso delle lezioni. La valutazione dell’esame orale è basata sui seguenti criteri: livello di conoscenza degli argomenti richiesti, capacità espressiva e proprietà di linguaggio, capacità di collegamento dei diversi temi del programma d’insegnamento, capacità di applicare le conoscenze a casi concreti anche mediante l’esecuzione grafica a mano libera di dettagli costruttivi. Il voto finale terrà conto sia dell’esito del suddetto colloquio orale, sia della valutazione dell’esercitazione progettuale, che verrà eseguita da tutti gli studenti, riuniti in gruppi da due unità, durante il corso delle lezioni. La valutazione dell’esercitazione progettuale è basata sui seguenti criteri: completezza, correttezza, originalità e accuratezza degli elaborati. Tale esercitazione progettuale dovrà essere ultimata entro una settimana circa dalla fine del corso (la data esatta verrà indicata con congruo anticipo dai docenti) e la relativa valutazione sarà di gruppo. Ciascun componente del gruppo sarà libero di presentarsi agli appelli d'esame indipendentemente dagli altri colleghi del proprio gruppo. Modalità di iscrizione ad un appello d’esame: prenotazione sul portale d'ateneo. Durante l’anno sono fissati almeno otto appelli d’esame. |
1. Le coperture a falde inclinate e relativi dettagli costruttivi
2. Le chiusure orizzontali di base e relativi dettagli costruttivi