Fornire le competenze di base sul comportamento organizzativo con particolare attenzione alla dimensione applicativa e alle implicazioni manageriali, con un approccio multidisciplinare di matrice psicologica, sociologica ed economica. Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti di conoscenza e le tecniche di funzionamento delle organizzazioni e del ruolo delle persone all’interno delle organizzazioni.
Al termine del corso lo studente acquisirà una conoscenza e una comprensione avanzata dei principali temi, metodi e strumenti di gestione aziendale e organizzativa.
Lo studente acquisirà la capacità di applicare l'approccio strategico del problem solving e decision making, attraverso l'applicazione delle principali metodologie e strumenti operativi per l'analisi e il riconoscimento delle caratteristiche degli individui, la gestione delle risorse umane nel processo motivazionale, il team building, la gestione dei conflitti e la leadership, la comunicazione efficace.
Lezioni frontali, testimonianze in aula, esercitazioni e lavori di gruppo, case studies, discussioni in aula, project work.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
La frequenza delle lezioni è obbligatoria. Le assenze consentite non devono superare la percentuale del monte ore previsto dal Regolamento del Corso di Laurea.
Testo di riferimento: Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo (III Ed.), EGEA, Milano, 2017
Dispense e altri materiali didattici a cura del docente disponibili su Studium al termine dei vari cicli di lezione.Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Organizzazione e management | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo (III Ed.), EGEA, Milano, 2017 |
2 | Personalità e differenze individuali | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo (III Ed.), EGEA, Milano, 2017 -Capitoli 1 e 2 |
3 | Motivazione | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo (III Ed.), EGEA, Milano, 2017 -Capitolo 3 |
4 | Problem solving e decision making | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo (III Ed.), EGEA, Milano, 2017 -Capitolo 4 |
5 | Gruppi e team building | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo (III Ed.), EGEA, Milano, 2017 -Capitolo 6 |
6 | Comunicazione e gestione dei conflitti | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo (III Ed.), EGEA, Milano, 2017 -Capitoli 7 e 8 |
7 | Leadership e potere | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo (III Ed.), EGEA, Milano, 2017 -Capitoli 9 e 10 |
Gli studenti sono valutati mediante una prova di esame da svolgersi negli appelli previsti dal diario ufficiale degli esami per la disciplina.
La prova di esame sarà articolata in una forma mista scritto/orale, con fase iniziale di domande scritte (6-8 domande a risposta multipla o aperte) e una eventuale successiva integrazione orale (1-2 domande) a discrezione del docente.
Alla valutazione finale, espressa in trentesimi, si giunge mediante l’applicazione dei seguenti criteri: conoscenza degli argomenti trattati, appropriatezza del linguaggio tecnico, pertinenza delle risposte rispetto ai quesiti formulati, capacità di raccordo fra il tema discusso ed altri temi inerenti al programma, capacità logica di argomentazione, capacità di contestualizzare il tema con esempi pratici tratti dalla realtà, capacità di ragionamento critico e capacità espressiva complessiva dello studente.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio al fine di programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. In tal caso, si consiglia rivolgersi al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento di afferenza del Corso di Laurea.
Elementi distintivi del leader
Caratteristiche del modello Big Five
Differenze tra decision making e problem solving
Tecniche di gestione dei gruppi
Stili di management
Le fonti del potere
Stili di reazione ai conflitti
Tecniche di motivazione
Elementi distintivi della leadership
Il contratto psicologico