A)
Fondamenti della disciplina (3 CFU)
• M. Fucecchi – L. Graverini,
La lingua latina. Fondamenti di morfologia e
sintassi, Firenze, Le Monnier, 2016, pp. 1-200.
• A. Traina, Propedeutica
al latino universitario, Bologna, Pàtron, 1998 (VI ed. riveduta e
aggiornata a cura di Cl. Marangoni), pp. 17-50; 117-139.
• S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei
Romani, Roma, Carocci, 2017, pp. 17-88.
B)
Letture di classici (2 CFU)
•
Cicerone, Lettere ai familiari,
8,15. Si consiglia l’edizione a cura di D. R. Shackleton Bailey, Stutgardiae
1988, pp. 272-273.
•
Virgilio, Eneide, 3,612-683. Si
consiglia l’edizione a cura di M. Geymonat, Roma 2008 (2), pp. 282-286.
•
Petronio, Satyricon, 41-42; 46.
Si consiglia l’edizione a cura di K. Müller, Stutgardiae et Lipsiae 1995, pp. 33-35;
40-41.
•
Svetonio, Vita dei Cesari, 2,76-77.
Si consiglia l’edizione a cura di R. A. Kaster, Oxonii 2016, pp. 123-124.
C)
Approfondimenti (1 CFU)
• E. Löfstedt, Late
Latin, Oslo 1959, pp. 11-38.
• C. Santini, Lingue
e generi letterari dalle origini agli Antonini, in P. Poccetti – D.
Poli – C. Santini (edd.), Una storia della
lingua latina. Formazione, usi, comunicazione, Roma, Carocci, 1999,
pp. 279-282.
• V. Väänänen, Introduction
au latin vulgaire, Paris 1981, pp. 3-26.
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Lettura,
traduzione e commento di passi in lingua originale, estrapolati dai classici
indicati in programma. Il docente verificherà le competenze grammaticali del candidato.
-
declinare un dato sostantivo o un dato aggettivo o coniugare un dato verbo;
-
riconoscere dati costrutti, quali l’ablativo assoluto, la perifrastica attiva o
passiva, etc.
-
esporre un dato argomento di grammatica normativa.