Lezioni frontali
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.
Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01
La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti che intendono frequentare assiduamente il corso possono fruire dei materiali didattici (fonti, appunti, estratti) caricati sul portale Studium per preparare l'esame. A tal fine è opportuno e necessario che gli studenti si registrino sul portale, nel sito dedicato al corso.
Si guarda agli elementi costitutivi dell’esperienza giuridica italiana dall'Unità alla Repubblica. Il periodo che va dal 1861 al 1948 e oltre, fino al processo di costruzione dell'Unione Europea, è visto come un continuo succedersi di transizioni, all'interno delle quali è possibile distinguere le tracce del passato e i segni del nuovo. L'esperienza giuridica sarà analizzata guardando alle sue componenti essenziali: legislazione, dottrina, applicazioni giurisprudenziali, mentalità, costume, religione.
Il passaggio dalla monarchia costituzionale a quella parlamentare, l'istituzione del Consiglio di Stato, il problema della rappresentanza politica, i provvedimenti tesi a superare analfabetismo e latifondo, l'intervento pubblico nell'economia, l'evoluzione del ruolo della donna, la nascita del diritto del lavoro, il lento affermarsi del contratto di lavoro (prima individuale e poi collettivo), la fascistizzazione dello stato, la commercializzaione del diritto civile, la decretazione d'urgenza e i codici, la transizione costituzionale, il ruolo della magistratura di fronte alle leggi fasciste e nella transizione dal facismo alla repubblica, il passaggio e il metodo costituente, sono tutte le tappe che segnano l'itinerario che si intende percorrere. Uno spazio particolare è riservato alla applicazione della legislazione razzaile antiebraica dal 1938 al 1943 e della successiva legislazione risarcitoria.
Agli studenti che frequentano assiduamente le lezioni saranno indicati i testi (storiografia, fonti, schemi riassuntivi) che integrano il contenuto del corso. Tali testi saranno commisurati ai cfu assegnati alla disciplina
Per gli studenti non frequentanti si suggeriscono i seguenti testi (in ciascuno dei testi sono trattati uno o più punti del programma):
M. Fioravanti, a cura di, Lo Stato Moderno in Europa, Laterza (intero volume)
e
La giurisdizione e le discriminazioni razziali tra storia e attualità, Quaderno 161 del CSM, scaricabile liberamente a questo indirizzo https://www.csm.it/web/csm-internet/norme-e-documenti/dettaglio/-/asset_publisher/YoFfLzL3vKc1/content/quaderno-n-161-2014 (da pag. 25 a pag. 117)
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Per tutti gli argomenti, che qui di seguito solo in via esemplificativa sono indicati | Per gli studenti che non frequentano: nelle parti corrispondenti dei testi suggeriti. Per gli studenti frequentanti: negli appunti da loro stessi redatti a lezione o nei supporti didattici loro consigliati durante le lezioni |
2 | La storia del diritto come storia di transizioni | |
3 | La storia del diritto italiano: dall'Unità alla UE. Un continuum di transizioni | |
4 | Rivoluzioni, costituzioni e codici | |
5 | Lo Statuto Albertino: dalla monarchia costituzionale alla monarchia parlamentare | |
6 | Gli strumenti normativi: i codici e la decretazione d'urgenza | |
7 | Codificazione e interpretazione | |
8 | Le leggi speciali, la decretazione d’urgenza, il giurista e l’ordinamento policentrico | |
9 | Le emergenze dell'Italia unita: il latifondo, le opere pubbliche, l'analfabetismo, il brigantaggio, il divario nord sud, l'emigrazione | |
10 | Il problema della rappresentanza politica | |
11 | La dimensione disciplinante fra soluzione sociale dei conflitti, repressione d’apparato e scientificizzazione del problema criminale | |
12 | I codici "speciali": universalità e specialità del codice di commercio | |
13 | La scienza del diritto privato italiano nell’età postunitaria | |
14 | La rappresentanza politica e la giustizia amministrativa | |
15 | I sistemi elettorali | |
16 | La tutela contro gli atti della pubblica amministrazione | |
17 | Il Consiglio di Stato | |
18 | L’impatto del positivismo sulla scienza giuridica: a) la questione del metodo | |
19 | Le critiche ai codici | |
20 | I progetti per la modernizzazione del paese | |
21 | Il fascismo, sub specie historiae iuris. Fare i conti con un ventennio ingombrante | |
22 | Razza e codice civile | |
23 | La legislazione razziale e la sua applicazione nel periodo 1938-1943 | |
24 | L'autonomia regionale: una storia assai complessa | |
25 | La transizione, la Costituzione e il ritorno alla democrazia | |
26 | La legislazione risarcitoria (1955-2012) | |
27 | "La legge è uguale per tutti" e "La giustizia è amministrata in nome del popolo": principi costituzionali e uso strumentale della comunicazione sociale |
L'esame consisterà in una prova orale in cui si accerterà il grado di conoscenza della materia e la capacità dello studente di applicare il metodo storico giuridico
L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Le domande saranno formulate sulle tematiche poste solo a titolo esemplificativo nella sezione “Programmazione”.