La valutazione sarà in modalità orale e ci sarà anche una prova in itinere. Ci sarà una verifica continua in una data concordata con gli studenti che seguiranno il testo del tutorato. La prova consiste in un lavoro di gruppo sugli argomenti trattati nel testo che vengono presentati oralmente dai gruppi in diverse modalità: relazioni, p.p. presentazioni e mappe concettuali. La verifica finale è orale.
Le lezioni saranno svolte attraverso una metodologia di natura frontale ma saranno proposti esempi, letture da analizzare ed esercitazioni da cui partire per affrontare i temi.
Conoscere gli elementi di base che caratterizzano la pedagogia speciale, della marginalità e della devianza in ordine al suo oggetto specifico di indagine e le metodologie ad esso sottese.
Le lezioni saranno facoltative ma è fondamentale seguire per coloro che non hanno mai studiato tale disciplina. E’ prevista una verifica in itinere che si espleta in una data concordata con gli studenti che seguono sul testo del tutorato. La prova consiste in lavori di gruppo sulle tematiche trattate nel testo che vengono presentate oralmente dai gruppi attraverso modalità diverse: relazioni, presentazioni in p.p. e mappe concettuali.
La verifica finale è orale.
La nascita della pedagogia speciale
- Rapporto pedagogia generale e pedagogia speciale
- Dall’emarginazione all’inclusione
- La prospettiva di Montessori
- La progettazione formativa inclusiva
- Riflessione terminologica e modelli di integrazione/inclusione di riferimento
- Il progetto di vita della persona con disabilità
- L'educazione all'autonomia e l'inserimento sociale e lavorativo dei disabili con sindrome di Down
- La progettazione di percorsi educativi in contesto scolastico ed extrascolastico
- Le premesse metodologiche per sviluppare la prospettiva inclusiva e/o l’integrazione delle persone con disabilità, e/o di quelle in situazione di marginalità e di devianza
- Analisi di interventi per l'inclusione lavorativa dei ragazzi disabili
- L'educatore sociale e culturale per l'inclusione delle persone in situazione di svantaggio, marginalità e devianza: analisi delle competenze richieste
- Le conoscenze e competenze adeguate per interagire con le persone difficili/disabili/marginali/devianti con atteggiamento riflessivo e problematico, poiché riconosce i rischi che sono conseguenti alle diverse forme di pregiudizio, di condizionamento e stigmatizzazione sociale e culturale;
- I saperi dell’educatore penitenziario: approccio sistemico-relazionale, fenomenologico, cognitivo
- Le competenze dell’educatore penitenziario
- La comunicazione e la relazione d'aiuto in contesti di marginalità e devianza
- Analisi di progetti rieducativi e inclusivi
- Le strutture sociali e culturali presenti sul territorio ed è in grado di attivare con esse scambi e collaborazioni
L. Cottini, Didattica speciale e inclusione scolastica, Carocci, Roma 2018
P. Bertolini e L. Caronia, nuova edizione aggiornata a cura di P. Barone e C. Palmieri, Ragazzi difficili. Pedagogia interpretativa e linee d'intervento, Franco Angeli, Milano 2015
D. Izzo, A. Mannucci, M. R. Mancaniello, Manuale di pedagogia della marginalità e della devianza, Edizioni ETS, Pisa 2003
P. Mulè, a cura di, Cittadinanza e intercultura nella scuola del XXI secolo. Prospettive pedagogiche, Cuecm, Catania 2011
Autore | Titolo | Editore | Anno | ISBN |
---|---|---|---|---|
L. Cottini, | Didattica speciale e inclusione scolastica, | Carocci, | 2018 | 9788843088188 |
P. Bertolini e L. Caronia, nuova edizione aggiornata a cura di P. Barone e C. Palmieri, | Ragazzi difficili. Pedagogia interpretativa e linee d'intervento, | Franco Angeli, | 2015 | 9788891710482 |
D. Izzo, A. Mannucci, M. R. Mancaniello, | Manuale di pedagogia della marginalità e della devianza, | Edizioni ETS, | 2003 | 9788846707666 |
P. Mulè, a cura di, Cuecm, | Cittadinanza e intercultura nella scuola del XXI secolo. Prospettive pedagogiche, | CUECM | 2011 | 9788866000419 |
Qual è l'origine della pedagogia speciale ?
Qual è il Rapporto pedagogia generale e pedagogia speciale ?
Analizzi i passaggi principali dall’emarginazione all’inclusione ?
Qual è la prospettiva di Montessori ?
Che cosa 'intende per progettazione formativa inclusiva?
Analizzii la riflessione terminologica e modelli di integrazione/inclusione di riferimento?
Che cosa s'intende per progetto di vita della persona con disabilità?
-Quale educazione all'autonomia e l'inserimento sociale e lavorativo dei disabili con sindrome di Down?
Quale progettazione di percorsi educativi in contesto scolastico ed extrascolastico?
Quali sono le premesse metodologiche per sviluppare la prospettiva inclusiva e/o l’integrazione delle persone con disabilità, e/o di quelle in situazione di marginalità e di devianza?
- Quali Analisi di interventi per l'inclusione lavorativa dei ragazzi disabili?
- L'educatore sociale e culturale per l'inclusione delle persone in situazione di svantaggio, marginalità e devianza: Quali analisi delle competenze richieste?
- Quali conoscenze e competenze adeguate per interagire con le persone difficili/disabili/marginali/devianti con atteggiamento riflessivo e problematico?
- Quali saperi dell’educatore penitenziario: approccio sistemico-relazionale, fenomenologico, cognitivo?
- Quali competenze dell’educatore penitenziario?
- Quale rapporto tra la comunicazione e la relazione d'aiuto in contesti di marginalità e devianza?
Un' analisi di progetti rieducativi e inclusivi
-Quali strutture sociali e culturali presenti sul territorio ed è in grado di attivare con esse scambi e collaborazioni?