Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del corso, acquisire
1) conoscenze e capacità di comprensione tali da rafforzare quelle raggiunte nel primo ciclo; capacità di elaborare e/o applicare idee originali, in un contesto di ricerca.
2) capacità di applicare le conoscenze e capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio;
3) capacità di integrare le conoscenze e di formulare giudizi sulla base di informazioni non necessariamente complete;
4) capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze a interlocutori specialisti e non specialisti.
5) capacità di prosecuzione della ricerca in modo autonomo.
Il corso di Letteratura italiana contemporanea di II livello mira a fornire un articolato impianto metodologico nel confronto con testi e autori della letteratura italiana del Novecento, secondo prospettive di tipo filologico, intertestuale e tematico. In particolare il corso di quest’anno si concentra sul romanzo di Pirandello, come caso ideale per far emergere le questioni relative alla filologia dei testi a stampa; per cogliere l’intertestualità che si trova sullo sfondo della grande scrittura letteraria; per affrontare i nodi di una ermeneutica testuale complessa e decisiva per la letteratura contemporanea italiana ed europea.
Il romanzo di Pirandello nella cultura europea. L’approfondimento monografico verterà su Il fu Mattia Pascal. Sono previsti due seminari: uno su Quaderni di Serafino Gubbio Operatore, un altro sulla poesia italiana contemporanea.
Lo studente leggerà due romanzi di Pirandello:
- L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal, Milano, Mondadori, 2023.
- L. Pirandello, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, Milano, Mondadori, 2022.
Si prevede inoltre lo studio dei seguenti approfondimenti:
- A. Sichera, Introduzione e Postfazione, in L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal, Milano, Mondadori, 2023.
- A. Di Silvestro, Nota filologica, in L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal, Milano, Mondadori, 2023.
Il corso presuppone la lettura di:
- A. Manzoni, I Promessi Sposi (1840), edizione a scelta.
- G. Leopardi, Operette morali, BUR o Guida.
Lo studente leggerà inoltre:
- J.W. Goethe, Wilhelm Meister. Gli anni dell’apprendistato, Adelphi.
- F. Dostoevskij, Delitto e castigo, edizioni BUR o Feltrinelli.
E un libro a scelta tra:
- B. Pascal, Pensieri, testo fr. a fronte, a cura di A. Bausola, Bompiani.
- M. de Montaigne, Saggi, Libro primo, testo fr. a fronte, a cura di F. Garavini e A. Tournon, Bompiani.
Per gli approfondimenti, lo studente attingerà liberamente alla seguente bibliografia di riferimento:
- AA.VV. Il romanzo di Pirandello, Palermo, Palumbo, 1976.
- AA.VV., Lo strappo nel cielo di carta, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1988.
- AA.VV., Magia di un romanzo. Il fu Mattia Pascal prima e dopo, Novara, Interlinea, 2005.
- B. Alfonzetti, L’erede del «Copernico»: Pirandello e la trottola, «Le forme e la storia», n. 1, 1989, pp. 77-111.
- R. Barilli, Pirandello. Una rivoluzione culturale, Milano, Mursia, 1986.
- N. Borsellino, Ritratto e immagini di Pirandello, Roma- Bari, Laterza, 2000.
- G. Debenedetti, Il romanzo del Novecento, Milano, Garzanti, 1998.
- E. Ferrario, L’occhio di Mattia Pascal, Roma, Bulzoni, 1978.
- J. M. Gardair, Il fu Mattia Pascal di Pirandello, Bari, Metauro, 2001.
- M.A. Grignani, Retoriche pirandelliane, Napoli, Liguori, 1993.
- M. Guglielminetti, Pirandello, Roma, Salerno, 2006.
- E. Iachia, Pirandello e il suo Cristo. Segni e indizi dal «Fu Mattia Pascal», Milano, Ancora, 2007.
- R. Luperini, Pirandello, Roma-Bari, Laterza, 1999.
- M. Manotta, Pirandello, Milano, Bruno Mondadori, 2008.
- Marchese, Il segno letterario, Messina-Firenze, D’Anna, 1987.
- G. Mazzacurati, Pirandello nel romanzo europeo, Bologna, Il Mulino, 1987.
- Pupino, Pirandello o l’arte della dissonanza, Roma, Salerno, 2008
- L. Sciascia, Alfabeto pirandelliano, Milano, Adelphi, 1989.
- L. Sedita, La maschera del nome, Roma, Treccani, 1998.
- Sichera, Ecce Homo! Nomi, cifre e figure di Pirandello, Firenze, Olschki, 2005.
- M. Veronesi, Pirandello, Napoli, Liguori, 2007.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.Prova orale finale
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.