Conoscenza e comprensione
Obiettivo del corso è fornire le conoscenze del miglioramento genetico delle specie animali in produzione zootecnica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Alla fine del corso lo studente
- avrà acquisito le nozioni chiave per comprendere i principi e le tecniche della selezione in zootecnia finalizzata al miglioramento degli aspetti produttivi, riproduttivi e immuno-sanitari delle specie animali zootecniche.
- sarà in grado di comprendere i principi della biodiversità, le motivazioni dell’applicazione delle tecniche di biologia molecolare, e sarà capace di interpretare i dati genetici e genomici utili per predisporre opportuni piani di accoppiamento.
- sarà in grado di applicare alcune tecniche basilari di biologia molecolare di laboratorio e le nozioni base per la gestione informatica di dati genetici/genomici.
Autonomia di giudizio
Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere le problematiche, piuttosto che le potenzialità delle aziende zootecniche in funzione del contesto socio-culturale e ambientale, e valutare la possibilità e il grado di intervento correttivo che ne aumentino l’efficienza, anche con l’ausilio di strumenti genomici.
Abilità comunicative
Alla fine del corso lo studente possiederà gli elementi culturali e il linguaggio scientifico specifici propri della genetica, della genomica e del miglioramento genetico applicati alla zootecnia.
Capacità di apprendimento
Alla fine del corso lo studente avrà acquisito la capacità autonoma di studiare e approfondire le conoscenze su genetica e genomica applicata alla zootecnia attraverso la consultazione di testi, articoli scientifici e risorse sul web.
Il corso si svolgerà mediante lezioni frontali, esercitazioni, seminari, e visite didattiche.
L’insegnamento prevede 3 CFU di lezioni frontali, tenute dal docente, e 3 CFU di altre attività per un totale di 63 ore (21 + 42 ore). Le altre attività comprendono seminari ed esercitazioni (in aula e/o in laboratorio e/o visite didattiche) e potranno essere tenute anche da esperti in materia.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o "a distanza" potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA:
a garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. È possibile rivolgersi anche ai docenti referenti CInAP (Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento Di3A (http://www.cinap.unict.it/content/referenti).
Elementi di zootecnica generale.
Non obbligatoria ma consigliata. Le presenze, saranno accertate per ragioni statistiche.
- Richiami di genetica di base. I marcatori molecolari e variabilità genetica. L’organizzazione del genoma animale e le basi fisiche dell'eredità: cromosomi, DNA e RNA, codice genetico, geni, alleli e genotipi, mutazioni. Le tecnologie per la caratterizzazione genetica/genomica delle specie animali.
- La genetica delle popolazioni zootecniche. Frequenze alleliche e genotipiche. Equilibrio di Hardy-Weinberg. Fattori evolutivi: mutazione, migrazione, selezione, dimensioni della popolazione, parentela e consanguineità.
- Misura e studio della biodiversità. Variabilità genetica entro e tra popolazioni. Valorizzazione della diversità zootecnica come strumento di miglioramento produttivo e della resilienza.
- La genetica quantitativa. Genotipo ed ambiente. Ereditabilità, ripetibilità e correlazione.
- Criteri ed obiettivi di selezione. Valore riproduttivo. Indici e schemi di selezione.
- L’applicazione delle conoscenze genomiche alla selezione: analisi genome-wide e selezione genomica.
- Utilizzo della genomica per identificare geni responsabili di caratteri utili e dannosi.
1) “Genetica Animale – Applicazioni zootecniche e veterinarie” – Giulio Pagnacco – Terza edizione
2020 – Casa editrice Ambrosiana - ISBN: 880852017X
2) “In vivo conservation of animal genetic resources” – FAO Animal Production and Health Guidelines. No. 14 Rome – FAO 2013 - – ISBN: 978-92-5-107725-2 (print), 978-92-5-107726-9 (PDF)
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Richiami di genetica di base. I marcatori molecolari e variabilità genetica. L’organizzazione del genoma animale e le basi fisiche dell'eredità: cromosomi, DNA e RNA, codice genetico, geni, alleli e genotipi, mutazioni. Le tecnologie per la caratterizzazione genetica/genomica delle specie animali. | Testo 1, capitolo 1; materiale didattico fornito dal docente. |
2 | La genetica delle popolazioni zootecniche. Frequenze alleliche e genotipiche. Equilibrio di Hardy-Weinberg. Fattori evolutivi: mutazione, migrazione, selezione, dimensioni della popolazione, parentela e consanguineità. | Testo 1, capitoli 3,4, 9,10; materiale didattico fornito dal docente. |
3 | Misura e studio della biodiversità. Variabilità genetica entro e tra popolazioni. Valorizzazione della diversità zootecnica come strumento di miglioramento produttivo e della resilienza. | Testo 2 (approfondimenti), capitoli “Reviewing the status of each breed and developing management strategies” pp. 20-24, “Comparing corservation strategies” pp. 25-28, “Determining the risk status” pp. 33-56, “Accounting for factors other than risk status” pp.60-71, “Using information from genetic markers” pp. 72-83; materiale didattico fornito dal docente; pubblicazioni scientifiche. |
4 | La genetica quantitativa. Genotipo ed ambiente. Ereditabilità, ripetibilità e correlazione. | Testo 1, capitolo 5; materiale didattico fornito dal docente. |
5 | Criteri ed obiettivi di selezione. Valore riproduttivo. Indici e schemi di selezione. | Testo 1, capitoli 6-7; materiale didattico fornito dal docente. |
6 | L’applicazione delle conoscenze genomiche alla selezione: analisi genome-wide e selezione genomica. | Testo 1, capitolo 8; materiale didattico fornito dal docente |
7 | Utilizzo della genomica per identificare geni responsabili di caratteri utili e dannosi. | Materiale didattico fornito dal docente; pubblicazioni scientifiche. |
La votazione degli studenti seguirà il seguente schema:
- Non idoneo
Conoscenza e comprensione argomento: importanti carenze e significative imprecisioni
Autonomia di giudizio e abilità comunicative: irrilevante. Frequenti generalizzazioni e incapacità di sintesi
Capacità di approfondimento: Irrilevante
- 18-21
Conoscenza e comprensione argomento: livello basso. Dimostra numerose carenze di conoscenza e comprensione del programma di studio.
Autonomia di giudizio e abilità comunicative: appena sufficienti. Gli argomenti sono espressi in modo poco coerente e frammentario.
Capacità di approfondimento: imprecise e poco pertinenti.
- 22-25
Conoscenza e comprensione argomento: livello medio. Dimostra una sufficiente conoscenza e comprensione del programma di studio.
Autonomia di giudizio e abilità comunicative: sufficienti capacità analitiche e di sintesi. Gli argomenti sono espressi in modo logico e coerente.
Capacità di approfondimento: sufficientemente pertinenti.
- 26-29
Conoscenza e comprensione argomento: livello elevato. Dimostra una elevata conoscenza e comprensione del programma di studio.
Autonomia di giudizio e abilità comunicative: elevate capacità analitiche e di sintesi. Gli argomenti sono espressi dimostrando una elevata valutazione critica e buona proprietà di linguaggio
Capacità di approfondimento: elevate
- 30-30 e lode
Conoscenza e comprensione argomento: livello ottimo. Dimostra un’ottima conoscenza e comprensione del programma di studio.
Autonomia di giudizio e abilità comunicative: capacità analitiche e di sintesi degne di nota. Gli argomenti sono espressi dimostrando un’ottima valutazione critica e ottima proprietà di linguaggio.
Capacità di approfondimento: ottime