SCIENZE BIOMEDICHE E BIOTECNOLOGICHEScienze della Nutrizione UmanaAnno accademico 2023/2024

9796550 - BIOMARCATORI LEGATI ALLA NUTRIZIONE
Modulo ISTOLOGIA

Docente: MICHELINO DANIELE ANTONIO DI ROSA

Risultati di apprendimento attesi

Scopo della didattica della disciplina Istologia è quello di fornire allo studente la cultura citologica e istologica di base, anche con supporti computazionale,  per la comprensione dell’organizzazione generale delle cellule superiori, loro specializzazioni e interazioni per assolvere a funzioni specifiche dei tessuti, essenziale per poter riconoscere praticamente le caratteristiche morfologiche delle cellule e dei tessuti normali dell’organismo umano ed il rapporto funzionale con la nutrizione.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Conoscenze sulla biologia della cellula. 

Frequenza lezioni

Obbligo di frequenza

Contenuti del corso

ISTOLOGIA UMANA

Metodi di studio in citologia ed istologia: tecniche di microscopia ottica e elettronica; preparazione dei tessuti per l’esame microscopico; principi di istochimica; principi di bioinformatica appplicata all’analisi dei tessuti.

TESSUTI EPITELIALI: Epiteli di rivestimento: Generalità.

TESSUTI TROFOCONNETTIVALI E DI SOSTEGNO: Tessuto connettivo propriamente detto: Generalità.; Tessuto cartilagineo: Generalità; tessuto Osseo: generalità

SANGUE: Plasma - Eritrociti - Leucociti: Granulociti neutrofili, Granulociti eosinofili, Granulociti basofili, Linfociti, Linea monocito/macrofagica - Monociti – Piastrine - Linfa - Emopoiesi - Caratteristiche generali della risposta immune - Cellule e organi del sistema immunitario - Immunità naturale - Anticorpi e antigeni - Riconoscimento e presentazione dell’antigene - Maturazione e attivazione dei linfociti T - Maturazione e attivazione dei linfociti B - Meccanismi effettori della risposta cellulare - Meccanismi effettori della risposta umorale.

TESSUTI MUSCOLARI: Generalità

TESSUTO NERVOSO: Generalità 

DECONVOLUZIONE TESSUTO-SPECIFICA DELLA COMPOSIZIONE DELLE CELLULE IMMUNITARIE: Analisi dell'espressione genica, Database biomedici e bioinformatici nel contesto della nutrizione. Gestione delle informazioni biologiche. Principali  organizzazioni e database internazionali. Estrazione di informazioni associate mediante link. Interrogazioni semplici e complesse. Risorse NCBI, The human protein Atlas, e EMBL-EBI. Analisi di deconvoluzione trascrittomica nell'ambito dei processi infiammatori dei tessuti nel contesto della nutrizione. 

Testi di riferimento

ISTOLOGIA UMANA:

ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo - Piccin

Altro materiale didattico: Dispense in pdf relative agli argomenti esposti in aula durante le lezioni frontali, distribuite attraverso la piattaforma STUDIUM.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Epiteli di rivestimento: Generalità ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 3.  
2TESSUTI TROFOCONNETTIVALI E DI SOSTEGNO: Tessuto connettivo propriamente detto: generalità, ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 6, Cap 10.  
3Tessuto cartilagineo: caratteristiche strutturali e funzionaliELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 7.   
4Tessuto osseo: generalitàELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 8.  
5Sangue:  Plasma - Eritrociti - Leucociti: Granulociti neutrofili, Granulociti eosinofili, Granulociti basofili, Linfociti, Monociti – Piastrine  ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 11.  
6TESSUTI MUSCOLARI: generalitàELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 14.  
7TESSUTO NERVOSO: Generalità ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 15. 
8DECONVOLUZIONE TESSUTO-SPECIFICA DELLA COMPOSIZIONE DELLE CELLULE IMMUNITARIE Dispense in pdf relative agli argomenti esposti in aula durante le lezioni frontali, distribuite attraverso la piattaforma STUDIUM

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale

La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste domande che verteranno sui diversi argomenti del programma.

La prova permette di verificare:

i) il livello di conoscenza della istologia umana in condizioni fisiologiche dell’organismo.

ii) la chiarezza espositiva.

iii) la proprietà di linguaggio medico-scientifico.

Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:

Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita delle tematiche argomentate durante l’esame, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente gli argomenti oggetto del colloquio; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.

Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza delle tematiche argomentate durante l’esame, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare gli argomenti oggetto del colloquio ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;

Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza delle tematiche argomentate durante l’esame, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare gli argomenti oggetto del colloquio ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;

Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza delle tematiche argomentate durante l’esame, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico gli argomenti oggetto del colloquio ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;

Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite. 

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1 Quale è l’organizzazione morfologica del tessuto muscolare cardiaco?

2 Come vengono classificate le ghiandole esocrine?

3 Quali sono le funzioni dei leucociti?

4 Che forma hanno gli eritrociti e perchè?

5 Descrivere le caratteristiche citologiche del neurone

6 Descrivere le differenze strutturali tra cartilagine e tessuto osseo

7 Cose è la guaina mielinica?

8 Come è organizzata la ultrastruttura della fibra muscolare scheletrica?


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