Rivolto a studenti con conoscenze di base di museologia: storia del
collezionismo, organizzazione dei musei (es. gestione depositi, pratiche di
acquisizione, organizzazione di mostre), legislazione dall’Unità d’Italia ad
oggi, standard qualitativi museali.
Per chi non avesse queste conoscenze di base, conviene studiare anche i
testi indicati nella sezione testi di riferimento per studenti della magistrale
che non possiedono i prerequisiti (vedi infra).
Per
studenti della magistrale che non possiedono i prerequisiti, i seguenti testi è necessario aggiungerli
ai precedenti:
-
M. T. Fiorio, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla
raccolta pubblica, Pearson, Milano-Torino 2018, pp. 1-245;
-
M. L. Tomea Gavazzoli, Manuale di museologia,
Etas Libri, Milano, 2007 (quarta ed.), pp. 16-48, 59-91, 112-120, 131-165;
-
F. Cambi, Le pedagogie del Novecento,
Laterza, Bari-Roma, 2007, pp. 129-141;
-
F. Luslini, Musei, community, social network, in L.
Cataldo (a cura di), Musei e patrimonio in
rete. Dai sistemi museali al distretto culturale evoluto, Hoepli,
Milano 2014, pp. 135-138;
- M. Amaturo, P. Castellani, Catalogare
le opere d’arte, ICCD, Roma 2006.
- F.
Lemme, Compendio di diritto dei beni
culturali, Cedam, 2013, pp. 25-33, 37-50, 60-64, 67-70.
-
D. Jallà, La riforma dei musei statali
italiani, in «Museo informa», n. 52, 2015, pp. 12-17(vedi
piattaforma Studium).
-
D. Jallà, Il museo contemporaneo. Introduzione al nuovo
sistema museale italiano, UTET, Torino 2003, pp. 48-62, 70-81,
84-96, 99-101, 109-115, 119-122, 133-178.
-
D. Jallà, Regioni e musei, 2015,
pp. 540-544 (vedi piattaforma Studium).
-
P. Dragoni, Processo al museo. Sessant’anni
di dibattito sulla valorizzazione museale in Italia, Edifir,
Firenze, 2010, pp. 7-160.
-
F. Antinucci, Comunicare nel museo,
Laterza, Roma - Bari 2014, pp. 3-36;
-
M. C. Ciaccheri, Ruolo ed evoluzione delle didascalie
museali; potenzialità e sfide di un’esperienza interpretativa,
in M. C. Ciaccheri, A C. Cimoli, Nicole Moolhuijsen (a cura di), Senza titolo. Le metafore della didascalia, Nomos, Varese,
2020, pp.13-28;
- N. Moolhuijsen, Interpretare l’arte nei musei. Resistenze e prospettive di crescita,
in M. Chiara Ciaccheri, A C. Cimoli, Nicole Moolhuijsen (a cura di), Senza titolo. Le metafore della didascalia, Nomos, Varese,
2020, pp. 29-42;
- A. C. Cimoli, Riscritture identitarie. I testi museali alla prova delle
trasformazioni sociali, in M. Chiara Ciaccheri, A C. Cimoli, Nicole
Moolhuijsen (a cura di), Senza titolo. Le metafore
della didascalia, Nomos, Varese, 2020, pp. 43-58;
- M. E. Colombo, Musei e cultura digitale. Fra narrativa, pratiche e testimonianze,
Bibliografica, Milano 2020, pp. 21-226;
-
M. C. Ciaccheri, L’adolescenza irrequieta.
Esperienze e buone pratiche per l’accessibilità, in A. C. Cimoli, Che cosa vedi ? Musei e pubblico adolescente, Nomos, Milano 2017, pp.
53-59.
-
L. Scacco, Le professioni del curatore di
mostre d’arte, in M. S. Bottai – S. Cecchini – N. Mandarano (a cura
di), Artestorie. Le professioni della storia
dell’arte, Cisalpino, Milano 2016, pp. 79-83.
-
L. Pacifici, Le giornate di un registrar durante
l’allestimento di una mostra, in M. S. Bottai – S. Cecchini – N.
Mandarano (a cura di), Artestorie. Le
professioni della storia dell’arte, Cisalpino, Milano 2016, pp.
71-77.
-
M. Mojana, Le giornate dell’Art Advisor non
sono mai uguali, in M. S. Bottai – S. Cecchini – N. Mandarano (a
cura di), Artestorie. Le professioni della
storia dell’arte, Cisalpino, Milano 2016, pp. 111-114. 4
-
V. Ciancio, Cacciatori d’arte. Lavorare in
una casa d’aste, in M. S. Bottai – S. Cecchini – N. Mandarano (a
cura di), Artestorie. Le professioni della
storia dell’arte, Cisalpino, Milano 2016, pp. 103-109.
-
- V. Simone, Le azioni dei musei torinesi
per l’inclusione sociale, in M. Cristofano-C. Palazzetti (a cura
di), Il museo verso una nuova identità,
vol. II, Gangemi, Roma, 2011, pp. 99-107;
-
C. Rosati, Strategie comunicative e pratiche
educative nei musei della Regione Toscana, in M. Cristofano-C.
Palazzetti (a cura di), Il museo verso una
nuova identità, vol. II, Gangemi, Roma, 2011, pp. 81-90.
-
L. Branchesi, Identità culturali, valori
condivisi e cittadinanza. Dal patrimonio locale alle politiche europee in
M. Cristofano-C. Palazzetti (a cura di), Il
museo verso una nuova identità, vol. II, Gangemi, Roma, 2011, pp.
209-218;
-
S. Costa, Programma Europa Creativa
2014-2020 (2021-2027), in F. De Biase (a cura di), I pubblici della cultura. Audience development,
audience engagement, FrancoAngeli, Milano 2014, pp. 38-44;
-
A. Bollo, Cinquanta sfumature di pubblico e
la sfida dell’audience development, in F. De Biase (a cura di), I pubblici della cultura. Audience development,
audience engagement, FrancoAngeli, Milano 2014, pp. 163-180.
-
L. Perissinotto, Educazione dello
spettatore: la scuola, in F. De Biase (a cura di), I pubblici della cultura. Audience development,
audience engagement, FrancoAngeli, Milano 2014, pp. 240-256;
-
L. M. Di Corato, Contenuto pubblico. Museo e
partecipazione, in F. De Biase (a cura di), I pubblici della cultura. Audience development, audience engagement, FrancoAngeli,
Milano 2014, pp. 305-314;
- V. Falletti-E. Bertacchini, Gli
Amici dei musei tra legame col territorio e mecenatismo, in F. De
Biase (a cura di), I pubblici della cultura.
Audience development, audience engagement, FrancoAngeli, Milano
2014, pp. 315-327;
-
F. P. Campione, Il ruolo delle esposizioni
temporanee e la loro curatela nella gestione delle attività museali,
in F. De Biase (a cura di), I pubblici della
cultura. Audience development, audience engagement, FrancoAngeli,
Milano 2014, pp. 328-353.
-
S. Mascheroni, Le figure professionali e la
loro formazione: gli orientamenti
in Italia e in Europa, in M. Cristofano-C. Palazzetti (a cura di), Il museo verso una nuova identità, vol.
II, Gangemi, Roma, 2011, pp. 219-226.
Sulle
possibilità lavorative nei musei (da considerare in continua evoluzione)
potranno essere fornite ulteriori indicazioni sulla piattaforma Studium.
Si
prescrive a tutti gli studenti (compresi i non frequentanti) la visita di
almeno due musei a scelta; la conoscenza delle vicende concernenti la nascita,
lo sviluppo e l’allestimento degli stessi costituirà argomento d’esame.
A
tutti gli studenti (frequentanti e non), oltre la consultazione del portale
Studium (dal sito dell’Università di Catania) e lo studio dei testi in
programma, si raccomanda di consultare il sitoweb di ICOM Italia
(www.icom-italia.org) e studiare (dalla sezione «documenti» del medesimo sito)
i documenti relativi alla Carta nazionale delle professioni museali, alla
formazione e aggiornamento professionale per il personale dei musei.