Gli studenti a conclusione del corso potranno acquisire:
1.Conoscenze e capacità di comprensione: delle principali teorie riguardanti la Demoetnoantropologia, da cui acquisire un dizionario di base riguardante l’ambito disciplinare.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: riuscire a utilizzare le teorie della Demoetnoantropologia per la comprensione dei contesti relazionali di vita e di lavoro. Sapere utilizzare in modo coerente le teorie e gli elementi di base delle indagini etnografiche. Altresì utilizzare correttamente termini specifici della disciplina
3. Capacità di giudizio: riuscire ad argomentare riflessioni su aspetti inerenti l’ambito culturale di riferimento sul piano relazionale e sanitario .
4. Abilità comunicative: dimostrare di essere capaci di partecipare alle lezioni attraverso contributi personali con argomentazioni sostenute da riferimenti teorici, dati e informazioni che tengono conto dei principali aspetti teorici della disciplina.
5. Capacità di apprendimento: si richiede ai partecipanti al Corso di utilizzare un metodo di studio e di apprendimento che riesca a coniugare le conoscenze teoriche acquisite con le riflessioni, le osservazioni e l’analisi degli elementi culturali e comunicativi rilevati nei contesti di vita.
Il corso sarà strutturato in lezioni frontali e in presenza finalizzate alla spiegazione in aula dei temi oggetto dell’insegnamento, stimolando la partecipazione e l’interazione degli studenti per una conoscenza interattiva e dinamica degli argomenti. Le lezioni saranno supportate da schede, pubblicazioni e presentazioni fornite dal docente. Si richiede agli studenti di partecipare in modo attivo e critico alle lezioni propedeutiche ad una conoscenza approfondita e consapevole dei testi che compongono il programma.
Il docente incoraggia la frequenza del corso senza renderla obbligatoria per stimolare l'interazione e la partecipazione attiva rispetto agli obiettivi didattici del corso.
Il corso intende offrire agli studenti e alle studentesse la conoscenza dei concetti teorici e degli approcci metodologici utilizzati in antropologia per lo studio dei processi e delle trasformazioni culturali che riguardano le società umane. Nello specifico l’obbiettivo del corso è quello di consentire la costruzione di uno sguardo più ampio e denso approfondendo gli aspetti della diversità culturale, dell’etnocentrismo, dell’esperienza e dell’interpretazione delle culture. Il corso offre l’opportunità di arricchire le forme di conoscenza legate alle dimensioni fisiologiche e biologiche della specie umana, permettendo una visione olistica sulle pratiche di cura, sulle rappresentazioni delle malattie, sulla promozione della salute e sulle implicazioni sociali di questi fattori. Il percorso propone agli studenti momenti di confronto e di discussione stimolati dalla presentazione di casi studio e sperimentazioni in aula per acquisire una conoscenza sulle possibilità applicative dell’antropologia e sulle prospettive di collaborazione professionale nelle strutture sanitarie e mediche.
1° Parte
- Comprensione degli elementi fondamentali che riguardano l’antropologia, i suoi oggetti di ricerca, i suoi approcci etici e metodologici, ed alcune informazioni sulla storia della disciplina.
- Approfondimento sul significato antropologico di cultura, sull’analisi critica delle culture, delle relazioni tra razza, cultura ed etnia e della contraddizione tra cultura di massa e cultura popolare.
- Esplorazione degli elementi di base dello studio di un contesto culturale, del metodo di indagine etnografico, della ricerca quantitativa e qualitativa, degli approcci critici e interpretativi in antropologia.
2° Parte
- Approfondimento sulle rappresentazioni culturali che riguardano corpo, salute e malattia in antropologia medica
- Le interazioni e differenze culturali presenti all’interno dei contesti sanitari: culture professionali, di massa e tradizioni popolari.
- Esplorazione di esperienze di ricerca e di applicazioni antropologiche in ambito medico e di promozione della salute.
Per la prima parte: Fabio Dei (2016), Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna. Capitoli: I, II, III, IV, V, VI.
Per la seconda parte: Fabio Dei (2016), Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna. Capitoli: IX
Un saggio a scelta degli studenti e delle studentesse:
Andrea F. Ravenda (2018), Carbone, inquinamento industriale, salute pubblica e politica a Brindisi, Meltemi, (Cap.1).
Belluto, M., Ceccim, R. B., Martino, A. (2020). La ricerca-formazione-intervento collaborativa in Salute Collettiva: esperienze di frontiera tra università, servizi e territori. Tracce urbane. Rivista italiana transdisciplinare di studi urbani, 8: 70-98.
Portis, L., & D’Ambrosio, R. (2019). Negoziazioni, dilemmi, opportunità fra antropologia e promozione della salute. Antropologia Pubblica, 5(1), 67-90.
Moretti, C., & Quagliariello, C. (2023). Esperienze e pratiche di salute ai tempi della pandemia. Tensioni, contraddizioni e possibili scenari per un futuro delle politiche sanitarie Introduzione alla sezione monografica. AM. Rivista Della Società Italiana Di Antropologia Medica, 24(55).
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | L'origine dell'antropologia: le caratteristiche metodologiche e analitiche della ricerca sul campo. | Fabio Dei (2016), Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna. |
| 2 | Razza, Cultura ed Etnia | Fabio Dei (2016), Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna. |
| 3 | Etnocentrismo, relativismo e diritti umani | Fabio Dei (2016), Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna. |
| 4 | La ricerca sul campo e l'evoluzione dei metodi etnografici | Fabio Dei (2016), Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna. |
| 5 | Spiegare, comprendere ed interpretare | Fabio Dei (2016), Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna. |
| 6 | Corpo salute, malattia | Fabio Dei (2016), Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna. |
| 7 | Approfondimento su antropologia applicata e pubblica in ambito medico e sanitario | Testo a scelta |
All’inizio del corso saranno condivise e spiegate le attività finali relative alla verifica del raggiungimento degli obbiettivi di apprendimento e di partecipazione critica. La verifica finale segue l’articolazione tematica del corso. Attraverso una prova scritta si intende esaminare l’apprendimento relativo sia alla parte manualistica della prima parte sia ai saggi di approfondimento a scelta.
- Quali sono le caratteristiche e il funzionamento della ricerca sul campo?
- Quali sono le differenze e i rapporti tra i concetti di razza, cultura ed etnia nella ricerca antropologica?
- Potresti spiegare in che modo l'antropologia studia il razzismo?
- In che senso si parla di "antropologi da tavolino"?
- Quali sono le caratteristiche delle attività di ricerche definite con il termine fieldwork e quale studioso ha contribuito alla loro definizione?
- Spiegare le differenze e le complementarità tra spiegare, comprendere e interpretare una società e una cultura.
- Che cosa è l'etnocentrismo critico e quale studioso ha approfondito l'argomento?
- Spiegare le modalità di analisi e interpretazione del rapporto tra le tre diverse sfere: corpo, mente e relazioni sociali.
- Che cosa si intende per incorporazione nell'antropologia critica?
- Illustrare un'esperienza di ricerca etnografica in ambito medico e sanitario, analizzando le contraddizioni, le collaborazioni e le potenziali ricadute pubbliche del rapporto tra personale medico e antropologi/ghe.