L’obbiettivo è: leggere, scrivere, conversare seguendo le informazioni, riguardanti lo sviluppo storico del Giappone, contenute nei testi di riferimento. Più specificatamente lo studente dovrà raggiungere la capacità di leggere e tradurre brani dei testi di riferimento in giapponese e la capacità di argomentare con chiarezza in italiano riguardo gli argomenti affrontati durante il corso e nei testi di riferimento.
A conclusione del corso, concordemente con i descrittori di Dublino, studenti e studentesse dovranno dimostrare:
1) conoscenze e capacità di comprensione tali da rafforzare quelle raggiunte nel primo ciclo; capacità di elaborare e/o applicare idee originali, in un contesto di ricerca.
2) capacità di applicare le conoscenze e capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio;
3) capacità di integrare le conoscenze e di formulare giudizi sulla base di informazioni non necessariamente complete;
4) capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze a interlocutori specialisti e non specialisti.
5) capacità di prosecuzione della ricerca in modo autonomo.
Tōkyō gaikokugo daigaku ryūgakusei kyōiku kyōzai kaihatsu sentā (ed.), Ryūgakusei no tame no nihonshi, Tokyo, Gaikokugo Daigaku, 1990, pp. 1-171
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Prova scritta e Prova orale: La prova scritta consiste in una traduzione dal giapponese all’italiano. L’esame orale consiste in: verifica della prova scritta, lettura e traduzione, conversazione.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
Esempio di domanda:
“per cortesia legga e traduca il brano in lingua giapponese che ha innanzi agli occhi» e «cosa pensa dell’argomento di cui si parla nel brano che ha letto e tradotto”