CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Conoscenza di dati fondamentali della civiltà letteraria italiana meridionale del Novecento; apprendimento di metodologie di ricerca filologica e critico-letteraria, con particolare riguardo alla capacità di analizzare criticamente il testo letterario.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Sviluppo della capacità di elaborazione critica in riferimento al testo letterario; capacità di connettere elementi della propria cultura con quelli delle culture di altri paesi; capacità di orientamento bibliografico in forma cartacea e telematica; capacità di incrociare conoscenze in modo interdisciplinare.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Sviluppo di capacità critiche che consentano di combinare le conoscenze letterarie acquisite in modo interdisciplinare e di interpretare ambiti sociolinguistici e culturali diversi, in prospettiva diacronica e sincronica.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Acquisizione delle capacità di esprimere in modo complesso i risultati dello studio; capacità di comunicare efficacemente e criticamente contenuti di natura letteraria.
CAPACITÀ DI APPRENDERE: Sviluppo di autonoma capacità di apprendimento nello studio dei materiali letterari trattati allo scopo di interagire con interlocutori eterogenei e in diversi contesti lavorativi.
Le lezioni frontali saranno integrate da esercitazioni e prove in itinere e, se possibile, da seminari con altri docenti appositamente invitati.
Conoscenza dei problemi storici del Mezzogiorno d'Italia e dei principali fenomeni letterari nell'Italia meridionale dall'età moderna ai primi del Novecento.
La frequenza, come da regolamento del Cds in Scienze linguistiche per l'intercultura e la formazione, è facoltativa ma è comunque vivamente consigliata, per un migliore apprendimento dei contenuti specifici del corso.
Titolo del corso: La letteratura nell’area degli Iblei e la scrittura di Gesualdo Bufalino
Durante il corso verranno analizzati i problemi generali che riguardano la letteratura nell'area degli Iblei, con particolare riferimento all'opera del suo esponente più illustre, Gesualdo Bufalino.
Si
ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e
successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al
15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Gli Iblei: storia, geografia, società. | |
2 | Gli Iblei nella letteratura | Zago, Gli iblei in letteratura |
3 | La rappresentazione degli Iblei in Sciascia | Sciascia, saggi scelti. |
4 | La rappresentazione degli Iblei in Consolo | Consolo, L'olivo e l'olivastro. |
5 | Bufalino e la Sicilia: La luce e il lutto. | Bufalino, La luce e il lutto. |
6 | La rappresentazione degli Iblei in Bufalino | Bufalino, saggi scelti. |
7 | L' Ottocento e il primo Novecento | Coffa, Guastella, Vann'Anto, testi scelti. |
8 | Introduzione a Brancati | |
9 | Brancati e Pachino | Zago, Brancati e il vento di Pachino; Brancati, due racconti. |
10 | Brancati e Pachino | |
11 | Le poesie di Quasimodo e di Bufalino | Poesie scelte di Quasimodo e Bufalino. |
12 | Maria Occhipinti | Occhipinti, Una donna di Ragusa. |
13 | Bufalino narratore | Zago, I sortilegi della parola |
14 | Bufalino, Museo d'ombre | Bufalino, Museo d'ombre |
15 | Bufalino, Argo il cieco | Bufalino, Argo il cieco |
16 | Bufalino, Argo il cieco | Bufalino, Argo il cieco; Traina, Il romanzo del tempo e della felicità. |
17 | Visita alla Fondazione Gesualdo Bufalino | |
18 | La poesia di Burgaretta e di altri poeti iblei del Novecento. | Poesie scelte di Burgaretta. |
L'esame si svolgerà oralmente e potrà essere eventualmente integrato dalla produzione di un breve saggio, relativo a una parte del programma.
Lo studente potrà raggiungere il massimo dei voti se dimostrerà di possedere precisione terminologica, accuratezza espositiva, capacità di collocare correttamente i dati nel tempo e nello spazio, capacità di mettere in relazione le conoscenze acquisite.
Si indicano qui di seguito le conoscenze e competenze
necessarie per il raggiungimento della sufficienza all’esame: correttezza
grammaticale e sintattica, coerenza e coesione linguistica nell'esposizione, corretta
capacità di collocare i dati nel tempo e nello spazio, corretta capacità di
mettere in relazione le conoscenze acquisite.
Le domande saranno sempre volte a verificare la piena comprensione dei testi studiati, la conoscenza degli studi critici, la capacità di collocare i testi nel tempo e nello spazio, la consapevolezza critica dello studente nel riconoscere gli aspetti specificamente letterari dei testi.
Esempi di domande: