SCIENZE DELLA FORMAZIONEScienze dell'educazione e della formazioneAnno accademico 2024/2025

9798657 - PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA'

Docente: Roberta PIAZZA

Risultati di apprendimento attesi

PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA'

Il corso di Pedagogia generale è finalizzato a far acquisire agli studenti conoscenze, abilità e competenze relative ai temi dell’educazione e della formazione sia dal punto di vista teoretico (che cosa è la pedagogia) sia in riferimento agli aspetti metodologici della disciplina (come interviene).

Gli obiettivi di apprendimento attesi, declinati secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:

Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)

Conoscenza e capacità di comprensione applicate (DD2)

Autonomia di giudizio (DD3)

Abilità comunicative (DD4)

Capacità di apprendimento (DD5)

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento è articolato in una parte di lezioni frontali (circa il 40% delle ore di attività in aula), durante le quali vengono introdotti i temi del corso.

Il restante 60% è invece dedicato al lavoro in aula: agli studenti verrà richiesto di rielaborare i contenuti oggetto delle lezioni, di lavorare in piccoli gruppi, di presentare in aula il lavoro svolto (anche a casa).

È prevista la possibilità di partecipare a visite presso associazioni che si occupano di educazione di comunità.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Si richiedono conoscenze di base di storia contemporanea, di storia della cultura italiana e europea, di attualità.

Si richiede l'uso base di Word e di Power Point per realizzare i lavori assegnati.

La conoscenza della lingua inglese è necessaria per la lettura di alcuni semplici testi.

Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni sono caratterizzate dalla partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse. La loro frequenza consente di acquisire progressivamente la padronanza dei contenuti, di confrontarsi con i colleghi e il docente su temi e problemi, di verificare costantemente i livelli di apprendimento.

Durante le attività d'aula gli studenti avranno modo di lavorare attivamente sui contenuti di apprendimento del corso. Alle lezioni frontali si alterneranno momenti di lavoro di gruppo e individuali; momenti di studio guidato; momenti di presentazione del materiale che gli studenti stessi avranno prodotto (in aula o al di fuori di essa). Tali attività verranno considerate prove di verifica formativa, volte a consentire allo studente di autovalutare il livello di padronanza dei contenuti e degli strumenti di analisi della disciplina.

Sono previste due prove in itinere, da tenersi a novembre e a gennaio (il calendario verrà definito ad ottobre).

Gli studenti lavoratori non frequentanti possono contattare direttamente la docente per chiarimenti sul percorso. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame previo colloquio.

Contenuti del corso

Contenuti del corso

Obiettivi di apprendimento attesi

Attività di insegnamento/apprendimento

L'identità della pedagogia

DD1, DD2, DD3, DD4, DD5

  • Lezione frontale
  • Discussioni di gruppo
  • Lavori di gruppo
  • Visione di filmati

La dimensione epistemologica

DD1, DD2, DD3, DD4, DD5

  • Lezione frontale
  • Discussioni di gruppo
  • Lavori di gruppo
  • Condivisione tra pari

I luoghi e i tempi dell'educazione

DD1, DD2, DD3, DD4, DD5

  • Lezione frontale
  • Discussioni di gruppo
  • Lavori di gruppo

Il lavoro educativo con la comunità

DD1, DD2, DD3, DD5

  • Compiti individuali

Il presente insegnamento contribuisce agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Nello specifico, all'Obiettivo n. 4 e ai target 4.1 (assicurarsi che gli studenti abbiano un' istruzione secondaria libera, equa e di qualità che porti a rilevanti ed efficaci risultati di apprendimento),  4.5 (eliminare le disparità di genere nell'istruzione e garantire la parità di accesso a tutti i livelli di istruzione e formazione professionale per i più vulnerabili), 4.7 (assicurarsi che tutti i discenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso, tra l’altro, l'educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l'uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile).

Testi di riferimento

Frabboni, F., Pinto Minerva F., Introduzione alla pedagogia generale, Laterza, 2015, pp. 5-20; 29-62; 185-240; 241-262; 271-278.

Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, Carocci Faber, 2009, pp. 43-155.

Bastianoni P., Baiamonte M., Il progetto educativo nelle comunità per minori, Erickson, 2021, pp. 13-70; 87-102.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Educazione e pedagogia: cosa sonoMateraile fornito dalla docente durante la lezione e presente su TEAMS
2Sezione prima: Fondamenti teorici della pedagogia
3L'identità della pedagogia Introduzione alla Pedagogia generale, I,1, pp. 5-20
4Statuto teorico della pedagogiaIntroduzione alla Pedagogia generale, I,2, pp. 29-62
5Sezione prima: Tempi e lughi dell'educazione
6I tempi e i luoghi della formazione. Il sistema formativoIntroduzione alla Pedagogia generale, III,1, pp. 185-194
7Il sistema formativo integratoIntroduzione alla Pedagogia generale, III, 2, pp. 195-206
8Le agenzie educativeIntroduzione alla Pedagogia generale, III,3, pp. 207-240
9Le stagioni dell'educazione: l'infanziaIntroduzione alla Pedagogia generale, III, 4, pp. 241-252
10Le stagioni dell'educazione: gli adolescentiIntroduzione alla Pedagogia generale, III, 4, pp. 252-262
11Le stagioni dell'educazione: gli anzianiIntroduzione alla Pedagogia generale, III, 4, pp. 271-277
12Sezione Terza: Educazione di comunità
13Sezione quarta: Contesti specifici di lavoro in comunità
14L'educatore in strada (seminario)Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 43-62
15L'educatore nei centri di aggregazione giovanile (seminario)Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 63-84
16L’educatore e i minori stranieri non accompagnatiMaccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 85-99
17L’educatore e le situazioni di sospetto maltrattamento e abuso Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 101-122
18L’educatore e la famiglia del disabile intellettivo adultoMaccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 123-138
19Per comprendere l’intervento degli educatori di professione - La legge 55/24 (seminario)Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 139-155. La legge 55/24
20Che cos'è la comunità per minoriP. Bastianoni, M. Baiamonte, Il progetto educativo nelle comunità per minori, pp. 13-26
21Gli obiettivi educativi nella comunità per minoriP. Bastianoni, M. Baiamonte, Il progetto educativo nelle comunità per minori, pp. 27-44
22Il ruolo dell'educatore nella comunità per minoriP. Bastianoni, M. Baiamonte, Il progetto educativo nelle comunità per minori, pp. 45-56
23La valutazione delle attività educative per minoriP. Bastianoni, M. Baiamonte, Il progetto educativo nelle comunità per minori, pp. 57-70
24La progettazione educativa nelle comunità per i neo-maggiorenniP. Bastianoni, M. Baiamonte, Il progetto educativo nelle comunità per minori, pp. 87-102

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La valutazione consiste nel superamento di tre prove di seguito descritte. Le tre prove sono obbligatorie e danno come esito un voto unico.

Compiti

Percentuale sul voto finale

Obiettivi di apprendimento attesi

a) Prova scritta individuale sull’identità della pedagogia. 

40%

DD1, DD2, DD3, DD4

b) Prova scritta individuale sui luoghi e i tempi della formazione 

30%

DD1, DD2, DD3, DD4

c) Prova scritta individuale sul lavoro educativo con la comunità

30%

DD1, DD2, DD3, DD4, DD5

PROVA A

La prova a) si tiene entro il mese di novembre, in data comunicata agli studenti a lezione e su TEAMS. Tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti sono tenuti a partecipare alla prova a). La valutazione è in trentesimi e il voto massimo è 30/30. Coloro che non superano la prova a) a novembre potranno ripeterla nel mese di dicembre in data comunicata agli studenti a lezione e su TEAMS. La valutazione è in trentesimi e il voto massimo per la seconda prova è 27/30.  Coloro che non superano la prova a) a dicembre potranno ripeterla prima di sostenere l'esame oraleLa valutazione è in trentesimi e il voto massimo per chi ripete nuovamente la prova è 24/30.

PROVA B

La prova b) si tiene entro il mese di dicembre, in data comunicata agli studenti a lezione e su TEAMS. Tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti sono tenuti a partecipare alla prova b). La valutazione è in trentesimi e il voto massimo è 30/30. Coloro che non superano la prova b) a dicembre potranno ripeterla prima di sostenere l'esame oraleLa valutazione è in trentesimi e il voto massimo per chi ripete nuovamente la prova è 24/30.

NB: Non è possibile sostenere la prova b) per coloro che non superano la prova a). 

PROVA C
La prova c) si tiene entro il mese di dicembre, in data comunicata agli studenti a lezione e su TEAMS. Tutti gli studenti 
frequentanti e non frequentanti sono tenuti a partecipare alla prova c). La valutazione è in trentesimi e il voto massimo è 30/30. Coloro che non superano la prova c) a dicembre potranno ripeterla prima dell'appello orale in data comunicata agli studenti a lezione e su TEAMS. La valutazione è in trentesimi e il voto massimo è 30/30. 

Gli studenti lavoratori non frequentanti possono contattare direttamente la docente per chiarimenti sul percorso. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame previo colloquio.

Criteri di assegnazione del voto

Rubrica per la valutazione della prova a)

Teorie e concetti

Analisi e discussione

Struttura

28-30/30

Piena comprensione delle teorie e dei concetti

Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive, spirito critico e capacità di esprimere il proprio punto di vista

Forma corretta, lessico pertinente, argomentazione efficace

24-27/30

Adeguata comprensione di teorie e concetti

Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive

Forma corretta, lessico adeguato

21-24/30

Parziale comprensione di teorie e concetti

Difficoltà nell’operare confronti tra diverse teorie; capacità di riflettere sulle teorie e sui concetti

Forma sufficientemente corretta, lessico non sempre adeguato

18-21/30

Errata comprensione di parte delle teorie e dei conetti

Poca capacità riflessiva

Forma poco corretta, lessico non sempre adeguato

Non sufficiente

Votazione inferiore a 18/30

Errata comprensione della maggior parte delle teorie e dei concetti

Mancata riflessione sulle teorie e sui concetti affrontati

Forma non corretta, lessico non adeguato

Rubrica per la valutazione della prova b)

Teorie e concetti

Analisi e discussione


Struttura

28-30/30

Piena comprensione delle teorie e dei concetti

Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive, spirito critico e capacità di esprimere il proprio punto di vista

Forma corretta, lessico pertinente, argomentazione efficace

24-27/30

Adeguata comprensione di teorie e concetti

Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive

Forma corretta, lessico adeguato

21-24/30

Parziale comprensione di teorie e concetti

Difficoltà nell’operare confronti tra diverse teorie; capacità di riflettere sulle teorie e sui concetti

Forma sufficientemente corretta, lessico non sempre adeguato

18-21/30

Errata comprensione di parte delle teorie e dei conetti

Poca capacità riflessiva

Forma poco corretta, lessico non sempre adeguato

Non sufficiente

Votazione inferiore a 18/30

Errata comprensione della maggior parte delle teorie e dei concetti

Mancata riflessione sulle teorie e sui concetti affrontati

Forma non corretta, lessico non adeguato

Rubrica per la valutazione della prova c)

Teorie e concetti

Analisi e discussione

Comunicazione

28-30/30

Piena comprensione delle teorie e dei concetti

Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive, spirito critico e capacità di esprimere il proprio punto di vista

Lessico pertinente, argomentazione efficace

24-27/30

Adeguata comprensione di teorie e concetti

Capacità di analisi e di confronto di diverse prospettive

Lessico e capacità di argomentazione ben organizzati

21-24/30

Parziale comprensione di teorie e concetti

Difficoltà nell’operare confronti tra diverse teorie; capacità di riflettere sulle teorie e sui concetti

Lessico e argomentazione corretti

18-21/30

Errata comprensione di parte delle teorie e dei conetti

Poca capacità riflessiva

Lessico e argomentazione non sempre adeguati

Non sufficiente

Votazione inferiore a 18/30

Errata comprensione della maggior parte delle teorie e dei concetti

Mancata riflessione sulle teorie e sui concetti affrontati

Lessico improprio e argomentazione insufficiente

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Per ogni argomento trattato in aula verranno fornite agli studenti delle domande-stimolo, utili ad organizzare il lavoro di studio.

Tutte le domande sono presenti sulla piattaforma Microsoft Teams nella cartella dell’insegnamento (Prove di verifica).

Alcuni esempi tratti da Frabboni, Parte terza:

Perché è importante conoscere la città per chi vuole occuparsi di educazione?

Cosa si intende per “città quale grande aula decentrata”

Cosa si intende per discontinuità/separazione orizzontale e verticale nella scuola?

Quali sono i rischi di un sistema culturale a domanda individuale?

Cosa si intende per scolarizzazione di massa?

Quali sono i problemi che limitano la qualità dell’istruzione scolastica?

Perché Frabboni ritiene il sistema non formale importante?

Quali sono le cause della disintegrazione del sistema formativo?

Quali caratteristiche dovrebbe avere il sistema formativo per essere caratterizzato dall’interconnessione-integrazione dei luoghi dell’educare?

Il ruolo della scuola

Il ruolo del non formale

Quali sono i principali problemi educativi di cui soffre la scuola?

In una visione di scuola riformata, quali sono le finalità del sistema formativo?

Quali sono gli obiettivi legati alla partecipazione sociale delle istituzioni educative?

Alcuni esempi tratti da Maccario:

Quali sono le caratteristiche dell'educazione di comunità?

Quale il ruolo dell'educatore di comunità?

Alcuni esempi tratti da Bastianoni e Baiamonte:

Chi sono i minori che entrano in comunità?

le caratteristiche della progettazione in comunità


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