Il taglio di questo corso è di tipo sperimentale e applicativo. Obbiettivi formativi specifici di questo corso sono:
Inoltre, in riferimento ai cosiddetti Descrittori di Dublino, questo corso contribuisce a acquisire le seguenti competenze trasversali:
Conoscenza e capacità di comprensione:
Capacità di applicare conoscenza:
Autonomia di giudizio:
Abilità comunicative:
Si alternano 3 cicli di lezioni in Aula con altrettanti cicli di esercitazioni pratiche in Laboratorio. Si inizia con un primo periodo di lezioni in Aula a cui segue il primo ciclo di esercitazioni in Laboratorio. Si prosegue con il secondo periodo di lezioni etc.
Durante i cicli di lezioni in Aula vengono presentati i principi di funzionamento di strumenti e introdotti alcuni progetti di esperimenti scientifici volti alla riproduzione di fenomeni elettromagnetici e ottici, oppure alla verifica di una legge fisica o alla misura di una grandezza fisica negli stessi campi. Specifico risalto è dato alla analisi e presentazione dei dati sperimentali che saranno prodotti in Laboratorio.
Durante i cicli di esercitazioni pratiche in Laboratorio gli studenti svolgono praticamente gli esperimenti e eseguono effettivamente le misure, precedentemente introdotte in Aula.
6 CFU (corrispondenti a 7 ore ciascuno) sono dedicati a lezioni in Aula, per un totale di 42 ore, e 6 CFU (corrispondenti a 15 ore ciascuno) sono dedicati a esercitazioni in Laboratorio, per un totale di 90 ore. Il corso, di 12 CFU, corrisponde quindi complessivamente a 132 ore di attività didattiche.
Durante i periodi di lezioni in Aula NON si svolgono esercitazioni in Laboratorio. Durante i periodi di esercitazione in Laboratorio NON si svolgono lezioni in Aula.
Qualora l'insegnamento dovesse essere impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto indicato in precedenza, nel rispetto del programma previsto.
È indispensabile avere acquisito conoscenze di base della teoria degli errori e dei metodi di analisi dei dati.
Sono importanti conoscenze di base di analisi matematica, elettromagnetismo e ottica.
È utile, e quindi fortemente consigliato, avere superato gli esami di tutti i corsi di Fisica Generale.
La frequenza alle lezioni in Aula è di norma obbligatoria. La presenza alle sedute in Laboratorio è obbligatoria. Durante entrambe sono raccolte firme di presenza.
Le lezioni in Aula si tengono di norma 2 volta la settimana, 2 ore ciascuna lezione.
Le sedute in Laboratorio si tengono di norma 3 volte la settimana, 2 ore ciascuna seduta.
Descrizione e successiva esecuzione di 26 esperienze volte alla misure di grandezze fisiche e/o alla verifica di leggi fisiche nel campo dell' elettromagnetismo e dell' ottica. Analisi dei relativi dati sperimentali.
Il programma dettagliato del corso è riportato nella Sezione "Programmazione".
Il docente non segue alcun testo in particolare, ma utilizza materiale da diversi testi. Le slides delle lezioni sono di norma sufficienti per superare l' esame.
Le esperienze in laboratorio sono corredate da esaurienti schede di istruzioni disponibili anche sul sito del corso: Schede.
Per approfondimenti in cui lo studente volesse impegnarsi, la seguente è una selezione di testi che possono essere consultati in quanto descrivono i metodi di analisi dei dati, alcuni degli strumenti elettrici e ottici utilizzati nel corso e le relative procedure di misura:
A. FOTI, C. GIANINO: Elementi di analisi dei dati sperimentali, Liguori Ed., Napoli
J. R. TAYLOR: Introduzione all'analisi degli errori, Zanichelli Ed., Bologna
ISO(Int.Standard Org.): Guide to the Expression of Uncertainty in Measurement, Ginevra
L. KIRKUP, B. FRENKEL: An Introduction to Uncertainty in Measurement, Cambridge University
Press
L. G. PARRAT: Probability and Experimental Errors in Science, Wiley & Sons Inc.,N.Y. F. TYLER: A Laboratory Manual of Physics, Edward Arnold Ed., London
M. SEVERI: Introduzione alla sperimentazione fisica, Ed. Zanichelli, Bologna
E. ACERBI: Metodi e strumenti di misura, Città Studi Ed., Milano
G. CORTINI, S. SCIUTI: Misure ed apparecchi di Fisica (Elettricità), Veschi Ed., Roma
R. RICAMO: Guida alle esperimentazioni di Fisica,Vol. 2°, Casa Editrice Ambrosiana, Milano
F. W. SEARS: Ottica, Casa Editrice Ambrosiana, Milano
G. E. FRIGERIO: I laser, Casa Editrice Ambrosiana, Milano
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | 1 STRUMENTI DI MISURA, INCERTEZZE, ELABORAZIONE E ANALISI DEI DATI 3h | SLIDES |
2 | 2 RICHIAMO DI CONCETTI E DEFINIZIONI DI ALCUNE GRANDEZZE ELETTRICHE 3h | SLIDES |
3 | 3 STRUMENTAZIONE ELETTRICA DI BASE 5h | SLIDES |
4 | 4 MISURA DELLA INTENSITA’ DELLA CORRENTE ELETTRICA 10h | SLIDES |
5 | 5 MISURA DELLA CARICA ELETTRICA 8h | SLIDES |
6 | 6 MISURA DELLA DIFFERENZA DI POTENZIALE O TENSIONE ELETTRICA 2h | SLIDES |
7 | 7 MISURA DELLA RESISTENZA ELETTRICA 6h | SLIDES |
8 | 8 STRUMENTI ANALOGICI E DIGITALI 2h | SLIDES |
9 | 9 DETERMINAZIONE DELLA SENSIBILITA’ AMPEROMETRICA E DELLA RESISTENZA INTERNA DI UN GALVANOMETRO 2h | SLIDES E SCHEDA |
10 | 10 DETERMINAZIONE DELLA COSTANTE BALISTICA DI UN GALVANOMETRO E MISURA DI CAPACITA’ INCOGNITE 2h | SLIDES E SCHEDA |
11 | 11 COSTRUZIONE DI UN VOLTMETRO A DIVERSE PORTATE; MISURA DELLA RESISTENZA INTERNA E VARIAZIONE DELLA PORTATA DI UN VOLTMETRO 2h | SLIDES E SCHEDA |
12 | 12 DETERMINAZIONE DELLA F.E.M. E DELLA RESISTENZA INTERNA DI UNA PILA CON IL METODO POTENZIOMETRICO 2h | SLIDES E SCHEDA |
13 | 13 MISURA DI RESISTENZE CON IL METODO VOLT-AMPEROMETRICO 2h | SLIDES E SCHEDA |
14 | 14 REALIZZAZIONE E TARATURA DI UN OHMETRO 2h | SLIDES E SCHEDA |
15 | 15 MISURA DEL COEFFICIENTE DI TEMPERATURA DELLA RESISTENZA DI VARI MATERIALI 2h | SLIDES E SCHEDA |
16 | 16 MISURA DI UNA RESISTENZA INCOGNITA CON IL PONTE DI WHEATSTONE 2h | SLIDES E SCHEDA |
17 | 17 MISURA DI RESISTENZE DI VALORE ELEVATO MEDIANTE LA SCARICA DI UN CONDENSATORE 2h | SLIDES E SCHEDA |
18 | 18 ESPERIENZA DI MILLIKAN 2h | SLIDES E SCHEDA |
19 | 19 TUBI ELETTRONICI E SEMICONDUTTORI 9h | SLIDES |
20 | 20 MISURA DI CAMPI MAGNETICI E MOTO DI CARICHE ELETTRICHE 8h | SLIDES |
21 | 21 CIRCUITI ELETTRICI PERCORSI DA CORRENTE ALTERNATA 14h | SLIDES |
22 | 22 RILIEVO DELLA CARATTERISTICA DI UN DIODO A VUOTO 2h | SLIDES E SCHEDA |
23 | 23 RILIEVO DELLE CARATTERISTICHE DI UN TRIODO 2h | SLIDES E SCHEDA |
24 | 24 RILIEVO DELLA CARATTERISTICA DI UN DIODO A GIUNZIONE 2h | SLIDES E SCHEDA |
25 | 25 REALIZZAZIONE E STUDIO DI UN OSCILLATORE A DENTI DI SEGA 2h | SLIDES E SCHEDA |
26 | 26 MISURA DEL CAMPO MAGNETICO ALL’ INTERNO DI UN SOLENOIDE 2h | SLIDES E SCHEDA |
27 | 27 TARATURA DI UNA SONDA DI HALL IN BISMUTO 2h | SLIDES E SCHEDA |
28 | 28 DETERMINAZIONE DEL RAPPORTO e/m DELL’ ELETTRONE MEDIANTE IL TUBO DI WEHNELT 2h | SLIDES E SCHEDA |
29 | 29 RILIEVO DELLA CURVA DI RISONANZA DI UN CIRCUITO RLC SERIE 2h | SLIDES E SCHEDA |
30 | 30 RILIEVO DELLA CURVA DI RISONANZA DI UN CIRCUITO LC PARALLELO 2h | SLIDES E SCHEDA |
31 | 31 CURVE DI RISPOSTA A SEGNALI SINUSOIDALI DI UN CIRCUITO RC SERIE 2h | SLIDES E SCHEDA |
32 | 32 OTTICA GEOMETRICA 4h | SLIDES |
33 | 33 OTTICA FISICA 6h | SLIDES |
34 | 34 MISURA DELLA VELOCITA’ DELLA LUCE 2h | SLIDES E SCHEDA |
35 | 35 MISURA DELLA DISTANZA FOCALE DI UNA LENTE CONVERGENTE 2h | SLIDES E SCHEDA |
36 | 36 DETERMINAZIONE DELLA DISTANZA FOCALE DI UNA LENTE DIVERGENTE 2h | SLIDES E SCHEDA |
37 | 37 DETERMINAZIONE DELL' INDICE DI RIFRAZIONE DI UN PRISMA DI VETRO CON UNO SPETTROSCOPIO E MISURA DI LUNGHEZZE D' ONDA 2h | SLIDES E SCHEDA |
38 | 38 MISURA DI LUNGHEZZE D' ONDA CON UNO SPETTROSCOPIO A RETICOLO DI DIFFFRAZIONE 2h | SLIDES E SCHEDA |
39 | 39 VERIFICA DELLA LEGGE DI MALUS E MISURA DELLA CONCENTRAZIONE DI UNA SOLUZIONE CON DUE POLAROIDI 2h | SLIDES E SCHEDA |
L'esame prevede la valutazione di una relazione su una delle esperienze eseguite in Laboratorio e una prova orale.
Relazione: Alla fine dell’ultimo dei 3 cicli di esercitazioni in Laboratorio il docente assegna una esperienza a ogni studente, scelta tra tutte quelle eseguite nei 3 cicli. Lo studente dovrà redigere e inviare al docente entro un tempo stabilito dal docente (minimo 3 giorni lavorativi, con garanzia che la scadenza ricadrà entro il periodo di Lezioni stabilito dall’ Ateneo e non sforerà nel periodo di Esami), esclusivamente per e-mail, una relazione sull' esperienza assegnata. I formati accettati sono: .doc, .docx, .pdf. Si prega di attribuire al file, come nome del file, solo il proprio cognome, per esempio Terrasi.doc oppure Terrasi.docx oppure Terrasi.pdf.
È ovvio che lo studente deve avere frequentato il Laboratorio e eseguito TUTTE le esperienze e raccolto e conservato i dati sperimentali di tutte.
La relazione viene valutata con un voto in trentesimi, che viene comunicato a ciascuno studente. Inoltre essa viene commentata dal docente e re-inviata allo studente corredata dai suoi commenti. Nelle parti tecniche come Raccolta Dati e Analisi, la valutazione è principalmente legata alla presenza o meno di errori o omissioni evidenziate dai commenti, e in misura minore allo stile della presentazione e della scrittura. Nelle parti introduttive (Introduzione, Descrizione Apparato Sperimentale, Esecuzione) è invece dominante il giudizio sulla qualità del contenuto e della forma e sarebbe vano in generale ricercare il motivo di una votazione inferiore al massimo in un 'errore' evidenziato da un commento esplicito: sarebbe impossibile tradurre in commenti puntuali il fatto che un elaborato è poco completo, o poco fluido, o poco efficace. Nelle Conclusioni si ha un misto delle due situazioni: ci possono essere specifiche sviste o lacune a giustificare un voto inferiore al massimo, o semplicemente la mancanza o la minore adeguatezza di considerazioni e/o valutazioni che normalmente vengono fatte o sviluppate meglio, o entrambe le cose. Non vi è alcuna soglia sulla valutazione della Relazione per accedere alla prova orale.
La relazione, e il suo voto, sono validi indefinitamente, cioè fino a quando il Prof. Costa sarà titolare di questo insegnamento. In altre parole lo studente può presentarsi per la prova orale a un qualsiasi appello successivo all’ avvenuta valutazione della sua relazione. Non è prevista la ri-esecuzione ad hoc dell' esperienza assegnata.
Prova orale: verte su tutti gli argomenti del corso e può inoltre includere una discussione specifica della relazione.
Per superare la prova orale, lo studente deve mostrare di conoscere tutti gli argomenti discussi e deve esporli in maniera chiara e comprensibile a chiunque avesse le necessarie conoscenze preliminari ma non conoscesse già l’ argomento specifico. La votazione è proporzionale al grado con cui tali due requisiti appaiono soddisfatti.
La durata tipica della prova orale va da 30 a 60 minuti, con una media di 40 minuti.
Il voto finale tiene conto sia della valutazione della Relazione che della valutazione della prova orale, ma non è necessariamente una rigorosa media aritmetica delle due.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
DATE D'ESAME
Di norma, vengono fissati 8 appelli in ogni Anno Accademico; consultare il Calendario di Esami del Corso di Laurea Triennale in Fisica: http://www.dfa.unict.it/corsi/L-30/esami .
Per quanto illustrato sopra, tali date si riferiscono esclusivamente alla prova orale, in quanto la relazione sarà già stata redatta durante gli ultimi giorni del periodo di lezioni dell’ Anno Accademico in cui il corso fu frequentato.
L’ esperienza su cui eseguire la relazione sarà una qualsiasi delle 26 eseguite in Laboratorio. La scelta è effettuata esclusivamente dal docente con criteri casuali al momento dell’ assegnazione.
Alcuni argomenti tipicamente oggetto di domanda durante la prova orale sono i seguenti:
• Amperometri
• Amplificatore
• Bobine di Helmholtz
• Circuiti elettrici
• Circuito LC
• Circuito RC
• Circuito rifasatore
• Condensatori in serie e/o in parallelo
• Deflessione cariche e misura e/m
• Diodo a giunzione
• Diodo a vuoto
• Effetto Hall
• Esperienza di Millikan
• Esperienze con luce polarizzata
• Filtri passa-alto e passa-basso
• Galvanometro balistico
• Generatori di tensione e corrente
• LED
• Lente convergente
• Lente divergente
• Misura f.e.m. pila
• Misura sensibilità galvanometro
• Misura velocità della luce
• Misure di lunghezza d'onda
• Misure di campo magnetico
• Misure di capacità
• Misure di resistenza con metodo volt-amperometrico
• Ohmetro
• Oscillatore a dente di sega
• Oscilloscopio
• Partitori di tensione
• Ponte di Wheatstone
• Potenziometro
• Raddrizzatore di tensione alternata
• Rappresentazione vettoriale delle grandezze elettriche alternate
• Reostati
• Reostati a cassette
• Resistori in serie e/o in parallelo
• Risonanza in circuito RLC
• Scarica di un condensatore attraverso una resistenza
• Semiconduttori
• Shunt per amperometri
• Shunt per voltmetri
• Spettroscopio a prisma
• Spettroscopio a reticolo
• Strumenti analogici per correnti alternate
• Strumenti digitali
• Transistors
• Triodo
• Variazione resistenza con la temperatura
• Voltmetro elettrostatico
• Voltmetro e sue portate