SCIENZE UMANISTICHEBeni culturaliAnno accademico 2024/2025
1004601 - METODOLOGIE DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA
Docente: DANIELE MALFITANA
Risultati di apprendimento attesi
Il
corso ha l’obiettivo di offrire un quadro, sempre più aggiornato e al passo con
i tempi, sulla ricerca archeologica nei suoi diversi aspetti, indagando concetti,
teorie e metodi basilari dell’attività sul
campo e in laboratorio, attraverso l’analisi di alcuni casi di studio. L’analisi
dell’impianto metodologico della disciplina consentirà di avviare, in
prospettiva inter e multidisciplinare, riflessioni su temi diversi che dalle
strategie di documentazione, analisi e ricostruzione storica si ampliano fino a
includere il tema della professione, il rapporto con la comunità e la funzione
sociale e pubblica dell’archeologia contemporanea. Verranno, in particolare,
analizzati nel corso delle lezioni d’aula temi che investono la formazione
dell’archeologo, dalle indagini sul campo, agli strumenti di lavoro, ai
percorsi normativi, al grande tema della conservazione, gestione, fruizione e
valorizzazione, attraverso un’adeguata comunicazione, del patrimonio
archeologico.
Sulla base dei descrittori di Dublino obiettivi del corso sono:
1) Conoscenza e comprensione. Fornire agli studenti, la conoscenza
dello sviluppo delle metodologie della ricerca archeologica attraverso la
ricostruzione degli studi che hanno dato consistenza alla disciplina.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Rendere lo studente
in grado di affrontare in maniera consapevole una ricerca nell’ambito della
archeologia classica e delle sue metodologie di analisi, attraverso
l’acquisizione di strumenti e metodologie adeguate. Tale obiettivo sarà
raggiunto coinvolgendo l’allievo nella preparazione di piccole lezioni
seminariali.
3) Autonomia di giudizio. Sviluppare negli studenti un approccio
critico a testi e materiali con capacità di muoversi tra culture, comportamenti
e significati delle società del mondo antico.
4) Abilità comunicative. Fornire agli studenti un lessico specializzato
ed appropriato per metterli nelle condizioni di comunicare con proprietà di
linguaggio alla comunità scientifica.
5) Capacità di apprendimento. Sviluppare l’autonomia nella capacità di
individuare i testi scientifici più rappresentativi e comprenderli
adeguatamente.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso si svolgerà con lezioni frontali corredate da presentazioni in
PPT.
Per alcuni specifici temi trattati in aula sarà possibile svolgere anche delle
esercitazioni con il coinvolgimento dello studente, singolo o in gruppo. Sono
previste anche visite guidate a musei e monumenti. Inoltre, nel corso del ciclo
di lezioni, saranno invitati ad offrire delle brevi lezioni seminariali (in
presenza o on-line) docenti
esperti del settore altamente qualificati che illustreranno le loro specifiche
esperienze di studio così da accrescere il bagaglio formativo dello studente.
Prerequisiti richiesti
La disciplina non prevede alcun pre-requisito.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
Il ciclo di lezioni
prevede una prima serie di lezioni di tipo generale con analisi delle linee
guida, delle teorie e dei metodi che stanno alla base delle metodologie della
ricerca archeologica. Una seconda sezione, invece, include lezioni specifiche su
alcuni temi di rilevante interesse anche in rapporto all’evoluzione della
disciplina nel suo rapporto con la società contemporanea.
a)
Archeologia, metodi e strategie di
ricerca;
b)
L’archeologia urbana: la
conoscenza delle città pluristratificate;
c)
Archeologia e professioni;
d)
Archeologia e management;
e)
Archeologia e valorizzazione;
f)
Archeologia pubblica.
Inoltre, specifici focus saranno tenuti da A. Mazzaglia, cultore della materia, ricercatore CNR e professore
abilitato di II fascia in Archeologia sui seguenti temi:
g)
Lo scavo archeologico: teorie e
metodi dell’indagine stratigrafica;
h) Archeologia e informatica:
tecnologie ICT a supporto della ricostruzione storico-archeologica;
Testi di riferimento
- P. Carafa, Storie dai
contesti. Metodologie e procedure della ricerca archeologica,
Mondadori Università, Milano 2021 (546 pp.).
- R. Francovich, D. Manacorda (a cura di), Dizionario di archeologia, Bari 2000. Voci:
Ambientale, archeologia (L.
Motta); Archeobotanica (L.
Motta); Architettura, archeologia
dell’ (R. Parenti); Archeometria (G. Olcese); Bioarcheologia (L. Motta); Contesto (N. Terrenato); Cultura materiale
(E. Giannichedda); Diagnostica
(F. Cambi); Etnoarcheologia (M.
Vidale); Urbana, archeologia (D.
Manacorda); Paradigma indiziario (G. Pucci); Produzione, archeologia della (E.
Giannichedda). (15 pp. complessive).
- C. Megale – S. Monti, Manuale
di management per l’archeologia. Processi e procedure per l’archeologia nella
società contemporanea, Milano, 2021 (solo capitolo 2 da p. 33 a p.
70: totale 37 pp.)
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n.
633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura
superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso
illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei
diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i
Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I
testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta in itinere (facoltativa)
La prova scritta con domande a risposta
aperta incentrate sugli argomenti trattati nei testi indicati e nelle lezioni
d’aula è finalizzata a cogliere le capacità di padronanza, orientamento ed
inquadramento dello studente rispetto a quanto appreso nel corso di studio e di
come poi esso venga, anche criticamente, analizzato.
Prova orale finale
La prova orale verterà sugli argomenti trattati nel corso delle lezioni
d’aula e negli approfondimenti scelti ed è finalizzata a cogliere il raggiungimento
della padronanza della disciplina nonché lo spirito di lettura ed
interpretazione che lo studente ha acquisito. Per la valutazione dell’esame si
terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite,
dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità
argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Le concessioni di scavo ; Gli elenchi
nazionali dell’archeologo ; lo scavo stratigrafico ; Giacomo Boni,
etc. ; la nascita dell’archeologia ; etc.
English version