Didattica frontale ed esercitazioni di supporto.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.
Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01
Altamente consigliata
Il diritto romano come substrato unificatore di tutte le moderne legislazioni. – Il valore dell’apporto della giurisprudenza romana nei sistemi di Common law. – Verso la realizzazione di una scienza giuridica unitaria. – L’importanza del metodo storico-comparativo nell’interpretazione del diritto codificato. –– Casi di continuità e di discontinuità tra istituti giuridici romani e i corrispondenti istituti giuridici dell’ordinamento italiano e degli altri ordinamenti europei: 1) Fides, bona fides e la buona fede oggi; 2) Fiducia e trust; 3) Responsabilità precontrattuale, contrattuale ed extracontrattuale; 4) L’inquadramento giuridico del leasing: aspetti moderni e aspetti romani; 5) L'eccezione di dolo generale e il contratto autonomo di garanzia; 6) La storia della rescissione per lesione: 7) Novazione del contratto? 8) La disciplina giuridica del gioco e della scommessa: varianti e punti in comune fra ius civile Romanorum e legislazioni moderne; 9) Notazioni storico-comparative in tema di obbligazioni solidali; 10) L’attualità del pensiero giuridico romano a proposito dei beni demaniali; 11) La regola romana dell’utilitas contrahentium e il suo permanere nelle principali codificazioni vigenti; 12) Frammenti della romana diligentia quam in suis oggi in Italia; 13) Il damnum iniuria datum e le ricadute moderne delle diverse interpretazioni dell’iniuria; 14) Il credito ‘personale’ del socius romano, la sua influenza sulle codificazioni di matrice francese e l’odierna esperienza italiana.
Studenti non frequentanti:
P. LAMBRINI, Fondamenti del diritto europeo. Manuale istituzionale, Giappichelli, Torino 2021: Cap. I pp. 1-12; Cap. V pp. 77-85; Cap. VI pp. 87-92; Cap. XI pp. 129-142; Cap. XV pp. 207-215; Cap. XVI pp. 217-225; Cap. XVII pp. 227-235; Cap. XVIII pp. 237-245; Cap. XIX pp. 247-253; Cap. XX pp. 255-268
e
G. SANTUCCI, Diritto romano e diritti europei. Continuità e discontinuità nelle figure giuridiche, 2a edizione, Il Mulino, Bologna 2018: Cap. II pp. 69-109; Cap. III pp. 111-143; Cap. IV pp. 145-174.
Il carico complessivo è di 175 pagine.
Studenti frequentanti:
Per gli studenti frequentanti il programma subirà modifiche e riduzioni che saranno comunicate durante il corso di lezioni.
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Il diritto romano come substrato unificatore di tutte le moderne legislazioni e il valore dell’apporto della giurisprudenza romana nei sistemi di common law - Verso la realizzazione di una scienza giuridica unitaria e l'importanza del metodo storico-comparativo nell’interpretazione del diritto codificato : 3-4- marzo 2025 | P. LAMBRINI, Fondamenti del diritto europeo. Manuale istituzionale, 2021, pp. 1-12 |
2 | Casi di continuità e di discontinuità tra istituti giuridici romani e i corrispondenti istituti giuridici dell’ordinamento italiano e degli altri ordinamenti europei: La regola romana della utilitas contrahentium e la sua influenza nella disciplina della responsabilità contrattuale degli ordinamenti europei: 10-17 marzo 2025 | G. SANTUCCI, Diritto romano e diritti europei. Continuità e discontinuità nelle figure giuridiche, 2018, pp. 69-109 |
3 | (Continua) Il criterio della diligentia quam in suis e il suo 'stravolgimento' nelle codificazioni moderne, con particolare riguardo al codice italiano, a quello francese e al BGB: 18-24 marzo 2025 | G. SANTUCCI; cit., pp. 111-143 |
4 | (Continua) La disciplina giuridica del gioco e della scommessa: varianti e punti in comune fra ius civile Romanorum e legislazioni moderne: 25 marzo 2025 | Appunti dalla lezione |
5 | (Continua) Il moderno leasing e suoi possibili antecedenti nella esperienza giuridica romana: 31 marzo 2025 | Appunti dalla lezione |
6 | (Continua) La lex Aquilia de damno e la sua influenza, unitamente agli interventi interpretativi di giurisprudenza e pretore, sull'attuale regolamentazione della responsabilità extracontrattuale o cd. aquiliana: 1-14 aprile 2024 | G. SANTUCCI, cit., pp. 145-173. |
7 | (Continua) Fides e moderno Trust - Bona fides e il criterio moderno della buona fede: 15 aprile 2025 | P. LAMBRINI, cit., pp. 77-92 |
8 | (Continua) Mancipatio, in iure cessio e traditio a confronto con i vari sistemi moderni di trasferimento della proprietà: 22 aprile 2025 | P. LAMBRINI, cit., pp. 129-142. |
9 | (Continua) L'istituto moderno della rescissione per lesione e suoi precedenti nel diritto romano postclassico-giustinianeo: 28 aprile 2025 | P. LAMBRINI, cit., pp. 255-267. |
10 | (Continua) La disciplina moderna del conferimento in tema di società, specialmente dei codici di matrice francese e del codice italiano, 'condizionata' dalla ammissibilità del credito ‘personale’ del socius riconosciuta dal diritto romano: 29 aprile-5 maggio 2025 | Appunti dalle lezioni |
11 | (Continua) Il contratto a favore del terzo: discontinuità tra diritto romano e diritti moderni europei: 6-12 maggio 2025 | Appunti dalle lezioni |
12 | (Continua) La determinazione del prezzo nella compravendita: prevalenza dell'autonomia privata nel diritto romano, prevalenza della tutela del contraente nei moderni ordinamenti europei: 13 maggio 2025 | Appunti dalle lezioni |
Orale sulle aree tematiche del programma.
L’esame sarà valutato secondo i segg. criteri (Del. Cons. CdS 17/9/2018):
Non ci sono domande più o meno frequenti né domande più o meno infrequenti.Tutti gli argomenti, indifferentemente, sono oggetto di domande che vengono formulate attenendosi ai moduli di apprendimento interni al testo di riferimento.
Non è prevista la somministrazione di esercizi.