SCIENZE UMANISTICHEBeni culturaliAnno accademico 2023/2024

1002567 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA A - Z

Docente: Elisa FRANCESCONI

Risultati di apprendimento attesi

In linea con i Descrittori di Dublino gli studenti acquisiranno:

1) Conoscenza e comprensione

conoscenze metodologiche e capacità di comprensione dei principali fenomeni artistici e delle relative letture critiche; capacità di analisi delle opere d’arte.

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

capacità di applicare le conoscenze acquisite nell’interrogare le opere con particolare riferimento alla lettura filologica delle immagini, contestualizzandole nel contesto storico e culturale di riferimento.

3) Autonomia di giudizio

autonomia di metodo e capacità di confrontare, integrare e rielaborare le informazioni.

4) Abilità comunicative

capacità di comunicare in maniera chiara e utilizzando il linguaggio specifico della storiografia artistica.

5) Capacità di apprendimento

capacità di interrogarsi sulle opere d’arte e di leggere e interpretare le fonti bibliografiche.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Proiezione di immagini e materiali audio e video.

Prerequisiti richiesti

La disciplina non prevede alcun pre-requisito.

Frequenza lezioni

Facoltativa.

Contenuti del corso

Il corso affronta i lineamenti della storia dell’arte dal Neoclassicismo al secondo Novecento, approfondendo i movimenti, gli artisti e le opere cruciali per gli snodi critici e gli sviluppi dell’arte contemporanea.

Testi di riferimento

A - PARTE ISTITUZIONALE

Manuale

S. Settis, T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, vol. IV (Dal Barocco all’Impressionismo) pp. 230-437 e vol. V (Dal Postimppressionismo al Contemporaneo), pp. 6-473, Mondadori Education-Einaudi Scuola, Milano 2019

 

B – PARTE MONOGRAFICA E DI APPROFONDIMENTO

Oltre allo studio del manuale, un testo a scelta tra:

         Federica Rovati, L’arte dell’Ottocento, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 2017

         Federica Rovati, L’arte del primo Novecento, Einaudi, Torino 2015

         Alessandro Del Puppo, L’arte contemporanea, Einaudi, Torino 2013

 

Gli studenti non frequentanti, in aggiunta al manuale (A) e al testo di approfondimento a scelta (B), dovranno studiare:

M. Schapiro, L’arte moderna, trad. it. di R. Pedio, Giulio Einaudi editore, Torino, 1986 scegliendo all’interno del volume uno dei seguenti saggi:

         Courbet e il repertorio delle immagini popolari. Saggio sul realismo e la naïveté, pp. 52-90

         Mondrian ordine e casualità nella pittura astratta, pp. 246-280

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca o saranno accessibili su Studium.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Gli studenti potranno accedere a una prova in itinere facoltativa, relativa alla prima parte del programma d’esame dal Neoclassicismo e al Simbolismo e corrispondente alle seguenti sezioni del manuale S. Settis, T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, vol. IV (Dal Barocco all’Impressionismo) pp. 230-437; vol. V (Dal Postimppressionismo al Contemporaneo) pp. 6-83.

 

La prova scritta prevede una domanda a risposta aperta su una opera discussa a lezione e che sarà proietta in aula durante la prova. Nella valutazione degli elaborati si terrà conto della capacità di riconoscimento e di datazione, della capacità di rielaborare gli argomenti trattati a lezione e dell’abilità di argomentare l’opera inserendola nel preciso contesto storico artistico e applicando una corretta metodologia di analisi.

La votazione ottenuta nella prova in itinere (espressa in trentesimi) sarà presa in considerazione nella definizione del voto finale.

La prova in itinere, fortemente consigliata, ha validità nelle due sessioni ordinarie d’esame successive allo svolgimento del corso; pertanto, si consiglia di affrontare la prova orale nelle sessioni d’esame immediatamente successive la prova in itinere. 

In caso di valutazione positiva, in sede di esame finale orale si discuterà brevemente con il docente dell’elaborato scritto; lo studente sarà esonerato da ulteriori domande sulle parti di programma previste per la prova in itinere e sarà invitato a discutere le ulteriori parti del programma come da manuale (attraverso la somministrazione di altre prove di riconoscimento), e la restante bibliografia, compreso il testo di approfondimento a scelta.

Per gli studenti che non sosterranno la prova in itinere, la verifica finale orale verterà sull’intero programma e la relativa bibliografia.

 

L’attribuzione del voto finale sarà basata su questi criteri:

da 28 a 30 e lode, lo studente mostrerà ottime conoscenze generali e ottima capacità di espressione, dimostrando in particolare: capacità di riconoscimento e di datazione e capacità di lettura delle opere all’interno di una corretta contestualizzazione nell’ambito di produzione;

da 25 a 27, lo studente mostrerà una buona conoscenza generale, una adeguata metodologia di analisi e l’uso corretto del linguaggio storico-artistico;

da 22 a 24, lo studente mostrerà una conoscenza generale sufficiente, un livello superficiale di analisi e di capacità di inquadrare le opere e gli artisti nel contesto di appartenenza; un uso del linguaggio specifico non sempre appropriato;

da 18 a 21, lo studente mostrerà una conoscenza generale superficiale e lacunosa; una limitata capacità di collocare nel tempo e nello spazio le opere e gli autori in programma; limitate proprietà del linguaggio storico-artistico.

 

Carenze evidenti delle conoscenze generali, l’uso di un vocabolario troppo elementare o inappropriato, la mancanza dei principali riferimenti cronologici e geografici comporteranno una valutazione insufficiente.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Neoclassicismo

Avanguardie Storiche

Astrattismo

Pop Art

Minimalismo

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