Gli obiettivi specifici della parte di corso tenuta dal docente sono i seguenti:
In riferimento ai cosiddetti Descrittori di Dublino, questo corso contribuisce a acquisire le seguenti competenze trasversali:
Conoscenza e capacità di comprensione:
Capacità di applicare conoscenza:
Autonomia di giudizio:
Abilità comunicative:
Calcolo differenziale e calcolo integrale di funzioni reali ad una variabile. Vettori nello spazio fisico e principali operazioni sui vettori. Concetti fondamentali della meccanica quali forze, forze conservative, lavoro, energia cinetica, energia potenziale. Leggi di Newton e equazione differenziale del moto.
La parte del corso di Fisica II trattata dal docente riguarderà principalmente:
Esercitazioni di Fisica Generale II
Per le esercitazioni:
F. Porto, G. Lanzalone, I. Lombardo, D. Dell'Aquila, Problemi di Fisica Generale, Elettromagnetismo, Ottica, Relatività, II Edizione, EdiSES
M. Bruno, M. D'Agostino, R. Santoro, Esercizi di Fisica Generale, CEA
Per la parte teorica si consigliano:
D. Griffiths, Introduction to Electrodynamics, Cambridge
P. Mazzoldi, M. Nigro, C. Voci, Fisica II, EdiSES
C. Mencuccini, V. Silvestrini, Fisica II, CEA
E. Amaldi, R. Bizzarri, G. Pizzella, Fisica Generale, Elettromagnetismo e ottica, Zanichelli
E.M. Purcell, La Fisica di Berkeley: Elettricità e Magnetismo, Zanichelli
D. Halliday, R. Resnick, K.S. Krane, Fisica, vol. II (III o IV edizione), Ambrosiana
Per la parte di relatività:
L.D. Landau, E.M. Lifsits, Teoria dei Campi, Editori Riuniti
R. Resnick, Introduzione alla Relatività Ristretta, Ambrosiana
V. Barone, Relatività, Boringhieri
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Esercitazioni su forze e campi elettrici e calcolo vettoriale (~ 7 h) | Porto et al (Cap. 1), Bruno et al (Cap. 1) |
2 | Esercitazioni su conduttori, capacità e dielettrici (~ 7 h) | Porto et al (Cap. 1), Bruno et al (Cap. 2) |
3 | Esercitazioni su correnti elettriche continue e circuiti in corrente continua (~ 6 h) | Porto et al (Cap. 2), Bruno et al (Cap. 3) |
4 | Esercitazioni su campi magnetici stazionari e fenomeni di magnetismo nella materia (~ 6 h) | Porto et al (Cap. 3), Bruno et al (Cap. 4) |
5 | Esercitazioni su fenomeni di induzione elettromagnetica (~ 6 h) | Porto et al (Cap. 4), Bruno et al (Cap. 5) |
6 | Esercitazioni su equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche (~ 5 h) | Porto et al (Cap. 6), Bruno et al (Cap. 6) |
7 | Esercitazioni su ottica geometrica (~ 4 h) | Porto et al (Cap. 8) |
8 | Esercitazioni di Relatività ristretta (~ 4 h) | Porto et al (Cap. 10) |
L’esame consiste in una prova scritta e in un colloquio orale. La prova scritta consiste nella risoluzione di problemi entro un tempo max di 2 ore. La valutazione dello scritto terrà conto della correttezza dell’impostazione di risoluzione dei problemi, della correttezza dei calcoli numerici e delle cifre significative, delle argomentazioni a supporto della procedura seguita. Il voto minimo di ammissione all’esame orale è di 15/30. La valutazione della prova orale terrà conto del livello di approfondimento dei contenuti esposti e della proprietà di linguaggio e di esposizione. E' possibile sostituire l’esame scritto, ed eventualmente anche l’esame orale con due prove in itinere, la prima relativa all’elettrostatica, nel vuoto e nella materia, e alle correnti elettriche e la seconda relativa alla rimanente parte del programma. Il superamento delle prove in itinere richiede il superamento di un esame scritto ed eventualmente di un esame orale per ciascuna prova. Per la valutazione delle prove in itinere verranno seguiti gli stessi criteri sopra descritti per le prove ordinarie. Il voto minimo per superare lo scritto è di 15/30. La prima prova in itinere si svolgerà alla fine del primo periodo didattico, nella sessione d’esami di febbraio. Se si è superato lo scritto è possibile partecipare anche alla prova in itinere orale, purchè nella medesima sessione. Gli studenti che abbiano superato la prima prova in itinere (esame scritto oppure esame scritto e orale) potranno accedere alla seconda prova in itinere. La prova scritta e la prova orale relativa alla seconda prova in itinere sarà riproposta fino all'appello di settembre . Lo studente che avrà superato entrambe le prove in itinere scritte, potrà essere dispensato dall’effettuazione della prova scritta ordinaria. Lo studente che avrà superato entrambe le prove in itinere scritte ed entrambe le prove in itinere orali si vedrà invece riconosciuta l’intera materia senza necessità di effettuare l’esame ordinario. Tutti gli esami scritti, sia quelli in itinere che quelli ordinari, hanno validità limitata e sarà necessario completare l’esame, superando l’esame orale, entro cinque mesi dall'ultima prova scritta sostenuta. Se lo studente non supererà l'esame entro tale termine dovrà ripetere lo scritto.