Conoscenza e comprensione
L’insegnamento ha lo scopo di fornire agli studenti la conoscenza delle tecniche alternative di risoluzione delle controversie civile (ADR), con specifico riferimento agli istituti della negoziazione assistita e della mediazione, quest’ultima analizzata avendo riguardo alla disciplina interna e alle indicazioni provenienti dal legislatore europeo. Il percorso di conoscenza e comprensione si compie attraverso l’analisi dei principi e delle regole che disciplinano i singoli strumenti oggetto del Corso. L’insegnamento è di particolare rilievo per la preparazione all’esercizio delle professioni legali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il Corso si propone di fornire agli studenti la capacità di padroneggiare l’uso degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie civili, anche attraverso l’esame di casi pratici, sì da consentire l’individuazione delle peculiarità funzionali e strutturali di tali tecniche alternative al processo civile.
Autonomia di giudizio
Lo svolgimento del corso è diretto a sviluppare una effettiva autonomia valutativa sulle personali capacità di comprensione dei testi normativi di riferimento e sulla adeguata elaborazione del metodo di studio.
Abilità comunicative
Le tematiche oggetto di analisi e la dialettica articolazione del corso sono dirette a fare conseguire allo studente una appropriata capacità di comunicazione sui temi della disciplina. Obiettivi particolari sono il buon uso del linguaggio tecnico, la chiarezza e la capacità di empatia con l’interlocutore.
Capacità di apprendimento
L’articolata disamina sia dei dati normativi di riferimento che delle relative applicazioni giudiziali è finalizzata all’apprendimento del metodo per sviluppare le più ampie capacità argomentative. A tal fine durante il corso di lezioni gli studenti verranno coinvolti in aula con lo studio di alcuni casi pratici e delle pronunce giurisprudenziali più rilevanti, per la migliore comprensione degli istituti oggetto di esame.
Lezioni frontali, con l'utilizzo anche della tecnica del power point.
Esercitazioni in aula su casi pratici e su provvedimenti giurisdizionali di rilevante interesse.
Esame in aula delle disposizioni normative sia interne che europee.
E' previsto l'incontro con professionisti della materia.
Qualora l'insegnamento venisse impartito "a distanza" potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.
Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01
Vivamente consigliata.
ADR, Negoziazione e mediazione. Strumenti di prevenzione del conflitto. La mediazione nell'ordinamento giuridico europeo e italiano
F.P. Luiso, Diritto processuale civile, V, La risoluzione non giurisdizionale delle controversie, XXII ed.,Giuffre', Milano, 2022, con riferimento alle pagg. 3-112; 279-284.
Durante il Corso di lezioni saranno indicate letture di approfondimento che saranno reperibili sulla piattaforma Studium.
N.B. A seguito dell'entrata in vigore della c.d. riforma Cartabia, di cui al d. lgs. n. 149/2022, gli studenti sono tenuti ad integrare lo studio del manuale con il seguente testo, nella parte riferibile agli argomenti del programma d'esame:
Antonio Carratta, Le riforme del processo civile - D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149, in attuazione della L. 26 novembre 2021, n. 206. - Giappichelli, Torino, 2023, con riferimento alle pagine 259-291.
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Strumenti non giurisdizionali di risoluzione delle controversie. | |
| 2 | Strumenti autonomi e strumenti eteronomi di risoluzione delle liti. | |
| 3 | Mediazione e conciliazione. | |
| 4 | La mediazione nella normativa italiana e comunitaria | |
| 5 | La mediazione facilitativa e la mediazione aggiudicativa. | |
| 6 | La mediazione obbligatoria. | |
| 7 | La negoziazione assistita. | |
| 8 | La negoziazione assitita in materia di separazione e divorzio. | |
| 9 | Profili psicologici della meddiazione e della negoziazione. |
Esame orale.
L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Senza pretesa di completezza, vengono indicate di seguito alcune delle domande che potrebbero costituire oggetto della prova d'esame.
- Rapporti fra la risoluzione negoziale della controversia e l'efficienza della giurisdizione.
- La funzione e il ruolo del mediatore.
- Differenza tra mediazione facilitativa e mediazione aggiudicativa.
- La mediazione delegata e la mediazione obbligatoria.
- Interventi normativi in materia di mediazione.
- La domanda di mediazione.
- L'onere delle parti di partecipare agli incontri di mediazione.
- Il procedimento di mediazione.
- La proposta del mediatore.
- Il setting medio-conciliativo.
- Profili psicologici del mediatore. La formazione del mediatore.
- La negoziazione assitita quale tecnica di degiurisdizionalizzazione.
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