Obiettivo del corso è l’acquisizione di metodi per l’analisi di sequenze e strutture biologiche e per la ricerca in database biologici (es. geni, sequenze, domini funzionali). Partendo da sequenze primarie di acidi nucleici o proteine è possibile ipotizzarne la funzione, la storia evolutiva e la struttura. Gli strumenti utilizzati per raggiungere questi obiettivi sono i database pubblici e i programmi di analisi e visualizzazione.
L'insegnamento si svolgerà principalmente mediante lezioni frontali con commistione di teoria ed esercitazioni pratiche.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Il corso è organizzato in lezioni che prevedono una base teorica affiancata a esercitazioni i perl’apprendimento dell’uso di programmi di analisi e visualizzazione dei risultati.
PROGRAMMA
Si consiglia l'uso del testo "Fondamenti di bioinformatica", Autori: Manuela Helmer Citterich, Fabrizio Ferrè, Giulio Pavesi, Graziano Pesole, Chiara Romualdi, Editore Zanichelli (2018).
Altre risorse aggiornate saranno indicate dal docente nelle slides utilizzate a lezione.
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Introduzione alla bioinformatica: tipi di dati, problemi, strumenti | Zanichelli Capitoli 2 e 16. |
2 | Allineamento pairwise: concetti di base, teoria sull'allineamento, formati, algoritmo BLAST. | Zanichelli Capitoli 4 e 5 |
3 | Allineamento multiplo: concetti di base, alberi filogenetici, algoritmo CLUSTALW e neighbor-joining. | Zanichelli Capitoli 5 e 6. |
4 | Banche dati biologiche generali: Gene, Nucleotide, Protein, Pubmed | Materiale fornito dal docente. |
5 | Banche dati biologiche per la medicina: OMIM, CIVIC, Drugbank | Materiale fornito dal docente. |
6 | Sequenziamento e analisi del genoma: Next Generation Sequencing (NGS) e pipeline di analisi NGS | Zanichelli Capitoli 7, 8 e 9. |
7 | Analisi del trascrittoma: microarray e pipeline di analisi trascrittomica | Zanichelli Capitolo 10. |
8 | Piattaforma Galaxy: struttura generale di Galaxy ed esempio di analisi genomica in Galaxy | Materiale fornito dal docente. |
9 | Linguaggio R: costrutti generali, Bioconductor e analisi differenziale dell'espressione dei geni in R | Materiale fornito dal docente. |
L'esame finale consiste in una prova scritta o un colloquio orale, a discrezione del docente.
La prova scritta ha durata di 1 ora.
Il voto finale della prova è espresso in trentesimi, fino ad un massimo 30/30 e lode.
Salvo diversa comunicazione l'esame scritto si svolge alle ore 11:00.
La prova scritta consiste in domande a scelta multipla che hanno per oggetto gli argomenti del corso. La prova consiste in 20 quesiti a scelta multipla ad ognuna delle quali sarà assegnato un punteggio massimo di 1,6 punti. Il voto minimo per superare la prova è 18/30.
La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza della disciplina; ii) la capacità di applicare tali conoscenze per la risoluzione di problemi specifici inerenti le applicazioni in ambito clinico (problem solving a autonomia di giudizio); iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio medico-scientifico.
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita degli argomenti trattati, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza degli argomenti trattati, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza degli argomenti trattati, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza degli argomenti trattati, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.
Note: