9797351 - DIAGNOSTICA E MATERIALI PER IL RESTAURO DEI BENI CULTURALI

Gli obiettivi principali del corso sono quelli di fornire le basi per la comprensione delle caratteristiche dei materiali comunemente utilizzati nei beni culturali e di contribuire alla conoscenza dei principali processi di degrado e dei materiali utilizzati per il restauro. Il corso ha anche lo scopo di fornire le conoscenze per permettere il riconoscimento dei materiali e di individuare le tecniche analitiche più opportune per il loro studio.

In particolare il corso permetterà agli studenti/sse di acquisire:

1) Conoscenza e comprensione dei pigmenti e dei supporti materici lapidei naturali e artificiali delle opere d’arte, dei principali fenomeni di degrado e dei materiali per il restauro

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione sui principali metodi analitici dei materiali lapidei

3) Autonomia di giudizio attraverso l’analisi di casi studio

4) Abilità comunicative e Capacità di apprendimento attraverso il dialogo con i docenti e lo svolgimento della prova di esame

• I minerali e le rocce utilizzate nei beni culturali
• Come riconoscere i materiali e cenni di classificazione
• Le rocce di pregio provenienti dall’area mediterranea
• Cosa è il degrado
• Principali tipologie di degrado e le loro cause
• Alcuni tipi di materiali per il restauro
• Metodi di analisi (osservazioni macroscopiche e microscopiche, determinazione della composizione)

Pietre e marmi antichi. A cura di Lazzarini casa editrice CEDAM

Appunti delle lezioni

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

La prova in itinere richiede il riconoscimento macroscopico di materiali lapidei comunemente utilizzati nei beni culturali.

La prova contribuirà al punteggio finale per il 30%

La prova finale sarà orale e verranno valutate le conoscenze acquisite, la chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio.

• Cosa è un pigmento
• Quali analisi si possono eseguire per caratterizzare un fenomeno di degrado
• Cosa è necessario conoscere per progettare un intervento di restauro
• Che caratteristiche deve possedere un protettivo