Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente verrà messo in grado di conoscere gli argomenti fondamentali dell’Economia industriale, sia con riferimento alla struttura del mercato, sia in relazione alle strategie e ai comportamenti delle imprese. Egli dovrà dimostrare - anche attraverso ragionamenti di tipo deduttivo e riferimenti a casi concreti - capacità di comprensione dei principali temi afferenti all'analisi dei mercati ed alle diverse forme organizzative, nonchè alle scelte strategiche adottate dalle imprese, siano esse cooperative che non cooperative tra le stesse. Sotto il profilo didattico, gli strumenti previsti consistono essenzialmente in lezioni frontali con l’ausilio di slide in particolare per le analisi grafiche dei modelli presentati.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studio dell’Economia industriale consente allo studente di sapere applicare le conoscenze acquisite con l’ausilio dei modelli studiati. Tale capacità si esprime mostrando competenza e professionalità nell’affrontare questioni e problematiche inerenti alla disciplina – quale ad esempio la politica dei prezzi, la differenziazione del prodotto, l’innovazione tecnologica, l’integrazione verticale tra imprese e proponendo scelte alternative tra più soluzioni possibili. La verifica del grado di capacità raggiunta è affidata al commento di report, dati e tabelle riferiti ad alcuni dei fenomeni elencati.
Autonomia di giudizio (making judgements): l’apprendimento della disciplina dell’Economia industriale contribuisce a sviluppare nello studente capacità di valutare in modo critico aspetti legati al comportamento della singola impresa ed al funzionamento del mercato nel suo complesso. In particolare, in materia di organizzazione dell’attività produttiva, di politica dei prezzi, di formazione di cartelli, di incentivi all’innovazione (brevetti). Sul piano della didattica, la verifica dell’autonomia di giudizio maturata dallo studente sarà affidata a esercitazioni su casi concreti che si svolgeranno in aula.
Abilità comunicative (communication skills): l’insegnamento dell’Economia industriale tende a sviluppare nello studente la capacità di comunicare, interagire e trasferire le conoscenze acquisite applicandole alla soluzione di questioni legate alle tematiche proprie della disciplina. La verifica delle abilità comunicative acquisite è affidata alla prova finale da svolgersi in forma scritta.
Capacità di apprendimento (learning skills): Coerentemente alle tematiche della disciplina dell’Economia industriale, lo studente acquisisce capacità di apprendimento sia sotto il profilo teorico sia dal punto di vista applicativo. La verifica di tale descrittore è svolta sia nel corso dell’attività formativa (lezioni frontali, esercitazioni) che nella prova finale.
Lezioni frontali ed esercitazioni con utilizzo di slide.
Durante il corso possono essere assegnate dal docente tesine di approfondimendo su argomenti trattati a lezione per gli studenti frequentanti come integrazione di parti su cui sostenere l'esame.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Conoscenze di microeconomia (teoria dell’impresa).
Di norma obbligatoria.
*1. Introduzione all’Economia industriale. |
Testo 1: cap 1 |
*2. L’impresa e i costi di produzione. |
Testo 1: cap 2 |
*3. La concorrenza. |
Testo 1: cap 3 |
*4. Monopoli, monopsoni e imprese dominanti |
Testo 1: cap 4 |
*5. I cartelli |
Testo 1: cap 5 |
*6. L’oligopolio |
Testo 1: cap 6 |
*7. Differenziazione dei prodotti e concorrenza monopolistica |
Testo 1: cap 7 |
*8. Struttura industriale e risultati economici |
Testo 1: cap 8 |
*9. La discriminazione del prezzo |
Testo 1: cap 9 |
*10. Metodi complessi per la determinazione del prezzo |
Testo 1: cap 10 |
*11. Il comportamento strategico |
Testo 1: cap 11 |
*12. Integrazione verticale e restrizioni verticali |
Testo 1: cap 12 |
*13. L’informazione |
Testo 1: cap 13 |
*14. Brevetti e innovazione tecnologica |
Testo 1: cap 14 |
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell’esame
1. W. Dennis W. Carlton – Jeffrey M. Perloff, “Organizzazione industriale”, McGraw-Hill, Milano, 2013, Capp. 1-14. |
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Introduzione all’Economia industriale | Testo 1: cap 1 |
2 | L’impresa e la produzione | Testo 1: cap 2 |
3 | I costi di produzione | Testo 1: cap 2 |
4 | La concorrenza | Testo 1: cap 3 |
5 | Breve e lungo periodo, efficienza e benessere | Testo 1: cap 3 |
6 | Monopolio | Testo 1: cap 4 |
7 | Imprese dominanti | Testo 1: cap 4 |
8 | I cartelli | Testo 1: cap 5 |
9 | L’ Oligopolio di Cournot | Testo 1: cap 6 |
10 | Modelli di Bertrand e Von Stackelberg | Testo 1: cap 6 |
11 | Differenziazione dei prodotti e concorrenza monopolistica | Testo 1: cap 7 |
12 | First e second best | Testo 1: cap 7 |
13 | Struttura industriale e risultati economici | Testo 1: cap 8 |
14 | La discriminazione del prezzo | Testo 1: cap 9 |
15 | Prezzi non lineari | Testo 1: cap 10 |
16 | Metodi complessi per la determinazione del prezzo | Testo 1: cap 10 |
17 | Il comportamento strategico | Testo 1: cap 11 |
18 | Comportamento strategico | Testo 1: cap 11 |
19 | Integrazione verticale | Testo 1: cap 12 |
20 | Restrizioni verticali | Testo 1: cap 12 |
21 | L’informazione | Testo 1: cap 13 |
22 | Dispersione dei prezzi | Testo 1: cap 13 |
23 | Brevetti e innovazione tecnologica | Testo 1: cap 14 |
24 | Royalties per le licenze | Testo 1: cap 14 |
25 | Esercitazioni e project work | materiale fornito dal docente |
26 | Esercitazioni e project work | materiale fornito dal docente |
27 | Esercitazioni e project work | materiale fornito dal docente |
28 | Esercitazioni e project work | materiale fornito dal docente |
29 | Esercitazioni e project work | materiale fornito dal docente |
30 | Esercitazioni e project work | materiale fornito dal docente |
Esame scritto composto da tre domande aperte ciascuna riguardante un argomento, compresi grafici ed elementi analitici, del programma.
I frequentanti il corso potranno svolgere un elaborato progettuale su argomenti indicati dal docente.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Learning assessment may also be carried out on line, should the conditions require it.
1) Descrivere la formazione del cartello e dei fattori che spingono le imprese alla sua attuazione ed alla sua distruzione. Esaminare in dettaglio i modelli studiati in modo analitico e grafico.
2) Affrontare il tema della discriminazione del prezzo e analizzare col supporto grafico e analitico i principali metodi studiati.
3) DESCRIVERE E RAPPRESENTARE CON IL SUPPORTO GRAFICO IL MODELLO DI CONCESSIONE DELLE LICENZE DI BREVETTI (ROYALTIIES).
4) ANALIZZARE TRA I METODI DI DISCRIMINAZIONE DEI PREZZI DI SECONDO GRADO IL CASO DELLE DOMANDE CORRELATE E DEGLI ABBINAMENTI DI BENI CON IL SUPPORTO ANALITICO E GRAFICO.
5) ESPORRE IL MODELLO DELLA DISPERSIONE DEI PREZZI: “TURISTI E GENTE DEL POSTO” RELATIVO ALL’INFORMAZIONE LIMITATA SUI PREZZI DEI CONSUMATORI COL SUPPORTO ANALITICO E GRAFICO.
6) DESCRIVERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL MERCATO DI CONCORRENZA MONOPOLISTICA. ESAMINARE IN DETTAGLIO IL MODELLO DEL CONSUMATORE RAPPRESENTATIVO IN MODO ANALITICO E GRAFICO.
7) AFFRONTARE IL TEMA DELLA MISURAZIONE DEI RISULTATI ECONOMICI E DELLA STRUTTURA DEL MERCATO. ILLUSTRARE E RAPPRESENTARE GRAFICAMENTE IL METODO DINAMICO DELLA INDIVIDUAZIONE DEL POTERE DI MERCATO
8) DESCRIVERE E RAPPRESENTARE CON IL SUPPORTO GRAFICO LA PERDITA DI BENESSERE DOVUTA AL DOPPIO MARK-UP DI MONOPOLIO ED ESPORRE LE RESTRIZIONI VERTICALI PER RIDURLA.
9) ESPORRE IL MODELLO DELL’IMPRESA DOMINANTE CON IMPRESE MARGINALI DI TIPO CONCORRENZIALE IN ASSENZA DI ENTRATA CON IL SUPPORTO ANALITICO E GRAFICO
10) ESPORRE IL METODO DELLA DISCRIMINAZIONE PER LA MASSIMIZZAZIONE DEI PROFITTI CON PREZZI DIVERSI PER GRUPPI DIVERSI COL SUPPORTO ANALITICO E GRAFICO