SCIENZE UMANISTICHEBeni culturaliAnno accademico 2023/2024
9796657 - GEOGRAFIA CULTURALE
Docente: SALVATORE CANNIZZARO
Risultati di apprendimento attesi
Nel corso del XX secolo la Geografia culturale ha acquisito una tale
rilevanza tra le geografie, al punto che alcuni studiosi la identificano con la
Geografia. Nel nostro corso tenteremo di analizzare alcuni aspetti della
cultura materiale e immateriale. Le domande cui si cercherà di dare risposta
sono le seguenti: quali sono i fenomeni culturali? Dove sono ubicati? Come
interpretare i segni dell’azione dell’uomo (e quindi della sua cultura) sul
territorio? Le diversità culturali. Multiculturalismo e intercultura, i conflitti
etnici, l’affascinante tema delle “varietà” regionali con le sue trasformazioni
culturali, le identità culturali e le tipicità, che invogliano verso la
conoscenza di luoghi diversi, saranno oggetti di discussione.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali, seminari, proiezione di docufilm, lezioni sul campo ed
escursioni organizzate dal docente durante il corso.
Prerequisiti richiesti
La disciplina non prevede alcun pre-requisito.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
Modulo
A (CFU 5)
La Nuova Geografia
culturale; Dialogo interculturale e convivenza democratica; Paesaggio e
convenzioni; Esternalità agrarie; Giardini, arte e architettura;
Globalizzazione e gerarchia dei luoghi, patrimonio nazionale e universale;
Vino, identità e cultura; Il cibo globale e locale; il Problema alimentare;
Eventi enogastronomici; Natura e ambiente; Ecomuseo: un museo incentrato
sull'identità di un luogo, in gran parte basato sulla partecipazione locale e
volto a migliorare il benessere e lo sviluppo delle comunità locali. Geografia
e turismo: evoluzione del turismo culturale; patrimonio culturale e città
storico-artistiche; turismo e cultura nella città post-industriale; nuovo
turismo urbano; dal turismo culturale a quello creativo; turismo e tecnologie;
turismo urbano e sostenibilità.
Modulo
B (CFU 2)
Il paesaggio
siciliano: l’evoluzione del territorio e il cambiamento paesaggistico;
Geografia culturale e turismo: patrimonio culturale, territorialità e identità,
autenticità, arte, tradizioni, itinerari culturali, urbani e rurali.
Modulo
C (CFU 2)
Il modulo presenterà alcune
delle prospettive culturali extraeuropee che negli ultimi anni hanno
contribuito a rivedere l’interpretazione della società occidentale, dalle
cosmovisioni indigene alle epistemologie decoloniali. Una parte del modulo sarà
dedicata alla lettura culturale della crisi ecologica.
Testi di riferimento
Modulo
B (CFU 2)
- S. CANNIZZARO, G. L. CORINTO, Paesaggio in
Sicilia. Dialogo territoriale ed episodi paesaggistici, Pàtron, Bologna, 2013
(pp. 1-109).
- S. CANNIZZARO, Cultura e creatività per la
valorizzazione territoriale, Pàtron, Bologna, 2018, Introduzione, capp. 1, 2, 3
e casi studio 1, 2, 3, 4, 6 (pp. 1-114 ; 131-144).
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume
o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
È prevista una prova in itinere per gli studenti
che si svolgerà tramite la somministrazione di un test di 30 domande a risposta
multipla per le quali verranno assegnati 1 punto per ogni risposta esatta. Per
superare la prova bisogna rispondere correttamente ad almeno 18 domande. Il
voto della prova in itinere farà media con il voto della prova orale.
Per l’esame finale è prevista una prova orale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto
della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza
linguistica e proprietà lessicale, dell’acquisizione del linguaggio
tecnico-geografico, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la
candidato/a.
Si terrà conto, inoltre, della capacità di
individuare i luoghi ed i fenomeni geografici relativi agli argomenti esposti
durante la prova sulle carte dell’atlante geografico che il docente metterà a
disposizione degli studenti.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Quali sono le origini della Geografia culturale? Qual
è la definizione di paesaggio? Qual è il ruolo dell’Unesco? Come la
globalizzazione ridefinisce la gerarchia dei luoghi? Descriva l’origine e
l’evoluzione dell’ecomuseo; Quali sono le peculiarità dell’ecomuseo dell’Etna?
Quali sono i miti legati al vulcano? Quali sono le tradizioni e gli antichi
mestieri dell’Etna? Qual è il rapporto tra l’Etna e Pasolini? Il turismo delle
città storico-artistiche: il caso di Venezia; il turismo della città
post-industriale; eventi, festival e turismo; turismo creativo; nuovo turismo e
la cultura delle piattaforme digitali; il turismo degli slum; turismo urbano e
(in)sostenibilità : overtourism e capacità di carico. Qual è la differenza tra
il museo tradizionale e l’ecomuseo? Quali sono i casi di best practice
internazionali e nazionali? Quale tipologia di turismo ha svolto un ruolo
fondamentale per la promozione della Basilicata? Quali sono i caratteri
morfologici della Sicilia? Quali sono i principali agglomerati industriali
dell’Isola? Quali sono e in quali zone della Sicilia insistono le più diffuse
colture? Descriva le prospettive culturali extraeuropee.
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