Lezioni frontali, con proiezione di diapositive.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.
E’ preferibile (ma non indispensabile) una conoscenza storico-filosofica di base. Il superamento dell’esame non può prescindere dall’uso corretto della lingua italiana, tenendo conto del significato proprio delle parole e delle regole logiche e sintattiche di una corretta esposizione e argomentazione.
Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata https://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01
Facoltativa.
Gli studenti frequentanti sostengono l’esame su un programma che muove da quanto esposto a lezione e che viene sintetizzato in specifiche diapositive. Le diapositive sono inserite nella piattaforma “studium” con sufficiente anticipo, per consentire a ogni studente di partecipare alla lezione con una conoscenza preliminare degli argomenti che saranno affrontati.
La frequenza delle lezioni implica, quindi, un modo diverso di studiare la materia rispetto alla semplice lettura di un testo. Si tratta di uno studio più problematico e critico, con maggiori riferimento ai profili di attualità e ai rapporti con le altre discipline del primo anno.
L’oggetto dell’esame degli studenti frequentati, come si evice anche dai testi di riferimento, è parzialmente diverso da quello previsto per gli studenti non frequentanti.
Il corso di lezioni avrà per oggetto l'analisi dell'origine, della struttura e delle tendenze del diritto moderno
L'origine dell'esperienze giuridica
- La teoria del "male" politico
- Diritto e violenza
- La forza e l'origine dello stato moderno
- La teoria del "bene" politico
- Diritto e dialogo
- Il consenso e l'origine dello stato di diritto costituzionale
La teoria della legalità
- La teoria normativa
- La teoria funzionale
- Aspetti nichilistici del diritto moderno
- La teoria della giustizia
- La teoria discorsiva del diritto e della democrazia
- I diritti dell'uomo
La teoria dell'interpretazione
- Teoria cognitiva e teoria scettica
- Teoria dell'argomentazione: il ragionamento e la logica giuridica
- Teoria dell'argomentazione: assiomatica, deduzione e informatica giuridica
TESTI DI RIFERIMENTO PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI:
S. AMATO, Dentro il diritto, Torino, Giappichelli, 2016 (esclusi gli ultimi due capitoli).
TESTI DI RIFERIMENTO PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
S. AMATO, Dentro il diritto, Torino, Giappichelli, 2016, pp. 144
e uno a scelta tra:
F. D'AGOSTINO, Corso breve di filosofia del diritto, Torino, Giappichelli, 2011, pp. 160
A. Andronico, T. Greco, F. Macioce ( a cura di), Dimensioni del diritto, Torino, Giappichelli, 2019) pp. 3-56; 115-177; 249-290; 427-440
(L’esame verterà, quindi, complessivamente su due testi tra quelli suindicati)
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Gli argomenti delle singole lezioni e l’eventuale riferimento alla relativa parte di testo si ricavano dalle diapositive e dal materiale didattico messo a disposizione degli studenti, su “studium”, con congruo anticipo rispetto alle lezioni |
Prova orale.
L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Corrispondono tendenzialmente ai titoli dei paragrafi dei libri di testo consigliati
Esempi di percorsi tematici
Antropologia negativa /paura - paura / conflitto – conflitto /coazione – coazione /diritto regola della forza - Stato monopolio della forza
Antropologia positiva /dialogo - dialogo/ interesse –interesse/coesistenza – coesistenza / forza della regola - Stato costituzionale di diritto