CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHEMedicina e chirurgiaAnno accademico 2023/2024
1004930 - CLINICA GINECOLOGICA ED OSTETRICA 2
Docente: LILIANA MEREU
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza della anatomia e della fisiologia dell’apparato genitale femminile e della
gravidanza.
Conoscenza e inquadramento diagnostico terapeutico delle principali patologie in ambito
ostetrico e ginecologico
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere
introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di
rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus
Prerequisiti richiesti
Propedeuticità come da piano di studi.
Frequenza lezioni
obbligo di frequenza
Contenuti del corso
• Anatomia dell’apparato genitale. Ciclo ovarico ed endometriale.
• Prime fasi sviluppo embrionale. Aborto.
• Anomalie annidamento
• Gravidanza fisiologica. Ecografia in gravidanza e Diagnosi prenatale.
• Gravidanza a rischio.
• Il travaglio di parto e controllo del benessere fetale
• Patologia Ostetrica
• Alterazioni del ciclo ovarico
• Contraccezione e IVG
• Patologie benigne e maligne dell’apparato genitale femminile
• Dolore pelvico cronico e Endometriosi
• Ecografia Ginecologica
• Sterilità e Tecn. di procreazione medicalmente assistita
Testi di riferimento
Pescetto G. et Al, Ginecologia e Ostetricia. Roma: SEU, 2 volumi
Nappi C. et Al, OSTETRICIA E GINECOLOGIA. Napoli: Idelson . Gnocchi Ed.
Leanza “Ostetricia” ed. Minerva Medica
Linee Guida Sigo e SNLG di ginecologi
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi |
1 | Anatomia dell’apparato genitale. Ciclo ovarico ed endometriale.
Prime fasi sviluppo embrionale.
Sterilità e Tecniche di procreazione medicalmente assistita.
Aborto.
Anomalie annidamento. Gravidanza ectopica e placenta previa.
Ecografia in gravidanza e Diagnosi prenatale.
Gravidanza a rischio. Diabete gestazionale. Parto pretermine.
Travaglio di parto. Partografia.
Cardiotocografia. Valutazione benessere fetale
Complesso TORCH. Distacco placenta normalmente inserta. Indicazioni al T.C.
Pubertà. Amenorree primitive e secondarie.
Contraccezione e IVG.
Isteroscopia e laparoscopia.
Ecografia Ginecologica
Menopausa.
Patologie benigne apparato genitale femminile.
Dolore pelvico ed endometriosi.
Prolasso genitale e Incontinenza urinaria.
Patologia maligna dell’apparto genitale femminile (ca vulva, cervice, utero, ovaio | |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova sarà orale e consisterà di almeno due domande su argomenti del programma di
cui almeno una di ginecologia e una di ostetricia.
La prova permette di verificare il livello di conoscenza, la chiarezza espositiva e la proprietà
di linguaggio medico scientifico.
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita delle principali
problematiche inerenti la ginecologia e l’ostetricia, riesce prontamente e correttamente a
integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente
problemi diagnostici anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e
padroneggia il linguaggio medico-scientifico ed anatomopatologico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza delle principali problematiche inerenti la
ginecologia e l’ostetricia, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni
presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi diagnostici complessi
ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico ed
anatomo-patologico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza delle principali problematiche inerenti
la ginecologia e l’ostetricia, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e
analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli
argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza delle principali problematiche inerenti la
ginecologia e l’ostetricia, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico
le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene
la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei
contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è
scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Aborto
Gravidanza extrauterina.
Il travaglio di parto
Endometriosi
Fibromi uterini
Carcinoma della cervic
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