Lezioni frontali interattive; esercitazioni su casi pratici.
Più precisamente, l'insegnamento si svolge con lezioni in presenza nelle quali, in prevalenza, si discutono casi pratici, rinvenibili nel fenomeno sportivo, rispetto ai quali, con l'attiva partecipazione degli studenti, si individuano le connesse questioni giuridiche e i principali nuclei tematici afferenti al diritto privato
E' fatta salva la possibilità che per imprescindibili esigenze sanitarie le lezioni si debbano svolgere a distanza con modalità teams
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale col docente in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Condorelli.
Conoscenza di base del fenomeno sportivo
Per le propedeuticità formali consultare il regolamento didattico della coorte di riferimento disponibile nella pagina dedicata http://www.lex.unict.it/it/chi-siamo/regolamenti-didattici-del-corso-di-laurea-magistrale-ciclo-unico-giurisprudenza-lmg01
Consigliata
La responsabilità per danni nello sport; i rapporti tra giustizia sportiva e ordinamento statale; la prestazione sportiva e l'interesse dei professionisti sportivi ad adempierla effettivamente; il c.d. "mobbing" a danno dei calciatori; i diritti di immagine degli sportivi e i contratti di commercializzazione (specialmente la sponsorizzazione);
Testo 1: G. Liotta-L. Santoro, Lezioni di diritto sportivo, VII ed., Giuffrè, 2023, pp. 12-143; 249-287; 302-345; 413-418
Testo 2: Dispense a cura del Docente che verranno rese disponibili sull'apposita pagina dedicata in Studium UniCT
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | la responsabilità per danni nello sport | testo 1 e testo 2 |
2 | l'ordinamento sportivo | testo 1 |
3 | rapporti tra giustizia sportiva e ordinamento statale | testo 1 e testo 2 |
4 | i diritti della personalità nello sport | testo 1 e testo 2 |
5 | L'avvio all'attività sportiva; il rapporto tra minori e agenti sportivi | testo 2 |
6 | la sponsorizzazione | testo 1 e testo 2 |
7 | l'interesse ad adempiere del professionista sportivo | testo 2 |
8 | il c.d. "mobbing" a danno dei calciatori | testo 1 e testo 2 |
La verifica dell'apprendimento avverrà durante il corso prendendo nota dei risultati (esclusivamente) positivi emergenti dagli inerventi e, più in generale, dalla proficua partecipazione degli studenti (art. 20 comma 4 Reg. did. Ateneo) e con una prova finale consistente nel tradizionale esame orale con votazione in trentesimi, salva la possibilità che debba essere effettuato a distanza, mediante piattaforme telematiche al fine di rispettare protocolli sanitari di contenimento del Covid.
L'esame sarà valutato secondo i seguenti criteri (Delibera Consiglio CdS 17 settembre 2018):
cos'è il diritto sportivo? cos'è l'ordinamento sportivo? in caso di danni cagionati nel corso dell'attività sportiva, può sorgere un'obbligazione risarcitoria e, se sì, in presenza di quali condizioni? il professionista sportivo può far valere un interesse giuridicamente rilevante ad adempiere la sua obbligazione partecipando alle competizioni sportive? In caso di sanzione federale che l'affiliato reputi ingiusta, si può ricorrere alla giustizia statale ovvero quali sono i rapporti tra giustizia sportiva e ordinamento statale?