SCIENZE UMANISTICHEScienze filosoficheAnno accademico 2024/2025

1014305 - FILOSOFIE DELLA NATURA E DEL LINGUAGGIO NEL MEDIOEVO

Docente: GIOVANNA RITA GIARDINA

Risultati di apprendimento attesi

Essere consapevoli del nesso tra società, idee e pratiche filosofiche nel medioevo attraverso l’approfondimento delle strutture concettuali che caratterizzano la crescente capacità di rispondere in modo adeguato alla domanda di razionalità; acquisire a tal fine un metodo di lettura critica e di interpretazione dei testi filosofici medievali. In dettaglio raggiungere i seguenti obiettivi:

1) Conoscenza e comprensione delle idee e delle pratiche filosofiche formulate nel Medioevo;

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione al nesso intercorrente tra società e filosofie;

3) Autonomia di giudizio nel riconoscere la domanda di razionalità;

4) Abilità comunicative nell’acquisizione di un metodo di lettura critica dei testi medievali;

5) Capacità di apprendimento delle strutture concettuali caratterizzanti la crescita dei saperi.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali

Prerequisiti richiesti

Buona conoscenza istituzionale della storia della filosofia medievale; elevata capacità di comprendere e usare il linguaggio filosofico

Frequenza lezioni

Facoltativa

Contenuti del corso

A Tommaso d’Aquino interprete del De generatione et corruptione di Aristotele (2 CFU)

Il modulo prevede l’analisi e interpretazione filosofica del testo.

Testi di riferimento

A Tommaso d’Aquino interprete del De generatione et corruptione di Aristotele (2 CFU)

1) Pasquale Porro, Tommaso d’Aquino. Un profilo storico-filosofico, Carocci editore, III ed. Roma 2024, capitoli 1, 5 e 6.

2) Tommaso d’Aquino, La natura del cambiamento, a cura di G. Barzaghi, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 2022, pp. 9-12 e 34-109.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in una prova orale in cui i candidati devono dimostrare consapevolezza dello sviluppo storico dei temi e la piena comprensione dei concetti fondamentali proposti.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Gli studenti devono rispondere a domande di ordine generale sul pensiero di Tommaso d’Aquino. L’esame proseguirà con la lettura e spiegazione di passi tratti dal commento al De generatione et corruptione di Aristotele

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