Il corso è finalizzato a fornire conoscenze critiche attorno alla storia delle scienze cognitive e alla relazione tra genetica e prestazioni cognitive.
Il modulo è organizzato in tre parti:
1. La prima è dedicata i presupposti epistemologici della conoscenza scientifica e in particolare degli studi dedicati alle scienze della vita.
2. La seconda affronta – attraverso un percorso storico e critico – le tappe che hanno portato dalla nascita delle scienze cognitive alla “naturalizzazione della mente e delle prestazioni comportamentali”.
3. La terza parte è dedicata a una analisi critica dei principali studi e delle teorie che vertono attorno al "determinismo genetico" e alla relazione comportamento/gene/cultura.
Il senso complessivo del corso è scandito dunque da tre domande generali: quali sono i presupposti epistemologici per giudicare che un fenomeno sia “scientificamente provato”? Quali sono state le principali tappe storiche e teoriche che hanno dimostrato una relazione tra il comportamento degli organismi e le loro strutture anatomiche e fisiologiche? Se le strutture organiche di un individuo sono dovute al suo patrimonio genetico, anche le sue prestazioni comportamentali dipendono dai geni?
A queste domande il corso non darà risposte certe poiché il dibattito – almeno sui suoi aspetti più di frontiera – è ancora in corso; fornirà tuttavia strumenti critici e conoscenze per poter giudicare in modo più consapevole gli aspetti teorici e le eventuali azioni pratiche e/o terapeutiche legate alle questioni sopra poste.
Lezioni frontali con proiezione di diapositive e discussioni in aula.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, a causa dell'emergenza Covid, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
La frequenza è consigliata. Le lezioni permettono di cogliere meglio gli argomenti trattati e l'idea generale che tiene legati i diversi temi. Fornisce inoltre riferimenti e digressioni utili. Poiché le lezioni sono organizzate di modo da rispondere a degli interrogativi esse generano generalmente un dialogo tra i presenti che aiuta ad assimilare i temi rendendo poi lo studio più facile e proficuo.
1. L'importanza di un approccio critico ed epistemologico allo studio della mente.
2. La naturalizzazione dei processi cognitivi. Evoluzione per selezione naturale.
3. Istinti, moduli comportamentali e modelli di ottimizzazione.
4. Genetica della meccanica ereditaria, neo-darwinismo, genetica di popolazione e sociobiologia.
5. Il caso dell'altruismo: selezione di parentela, reciprocità e strategie individuali, teoria dei giochi.
6. La funzione evolutiva delle emozioni.
7. Il primato della genetica?
8. Limiti del riduzionismo genetico ed evoluzione in 4 dimensioni. Il cervello che costruisce se stesso.
9. Geni e cultura. Diversità e conflitti tra generi: dalle strategie seduttive alla massimizzazione della resa.
Dispense e slides fornite dal docente (pdf)
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | L'importanza di un approccio critico ed epistemologico allo studio della mente. | Dispense e slides (pdf) |
2 | La naturalizzazione dei processi cognitivi. Evoluzione per selezione naturale. | Dispense e slides (pdf) |
3 | Istinti, moduli comportamentali e modelli di ottimizzazione. | Dispense e slides (pdf) |
4 | Genetica della meccanica ereditaria, neo-darwinismo, genetica di popolazione e sociobiologia. | Dispense e slides (pdf) |
5 | Il caso dell'altruismo: selezione di parentela, reciprocità e strategie individuali, teoria dei giochi. | Dispense e slides (pdf) |
6 | La funzione evolutiva delle emozioni. | Di Nuovo, Giunti 2014, cap. 3 |
7 | Il primato della genetica? | Di Nuovo, Giunti 2014, cap. 6 |
8 | Limiti del riduzionismo genetico ed evoluzione in 4 dimensioni. Il cervello che cambia se stesso. | Dispense e slides (pdf) |
9 | Nota a latere. Prontuario di diversità (e piccoli conflitti) tra generi: dalle strategie seduttive alla massimizzazione della resa. | Dispense e slides (pdf) |
Orale. Secondo le modalità generali previste dal corso integrato "Scienze Cognitive".
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
1. Cosa sono i modelli di ottimizzazione?
2. Cosa è un "percettrone" e quali sono le sue caratteristiche base?
3. Come funziona il modello T.O.T.E.?
4. Come funziona lo splicing alternativo?