SCIENZE UMANISTICHELingue per la cooperazione internazionaleAnno accademico 2024/2025
1004771 - STORIA DEI PAESI ISLAMICI A - Z
Docente: LAURA BOTTINI
Risultati di apprendimento attesi
Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del
corso, acquisire
1) conoscenze e
capacità di comprensione sciismo, componente politica e
religiosa di minoranza dell’Islam
2) capacità di
applicare le conoscenze e capacità di comprensione del contesto storico al fine
di collocare il fenomeno sciita nell’ampio quadro del mondo islamico
contemporaneo e in quello internazionale.
3) capacità di
integrare le conoscenze acquisite al fine di formulare giudizi anche sulla base
di informazioni non complete;
4) capacità di
comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze relative
al mondo sciita, e islamico in generale, a interlocutori specialisti e non
specialisti.
5) capacità di
prosecuzione della ricerca in modo autonomo.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il metodo di insegnamento principale è la didattica frontale. Durante il
corso, verranno anche lette e discusse fonti primarie relative all’argomento.
Prerequisiti richiesti
Conoscenza delle metodologie storico-religiose. Non è necessario aver
acquisito conoscenze di base relative alla storia religiosa, politica e
culturale del mondo islamico.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
Il corso definisce il fenomeno sciita in quanto corrente religiosa,
minoranza eretica, partito di opposizione e ideologia politico-filosofica
attraverso gli snodi storici più significativi fino ad arrivare all’epoca
contemporanea. Ampio spazio verrà dato al concetto di autorità e alle fonti di
autorità nonché alle principali figure e correnti di pensiero fino ad arrivare
alle attuali dottrine e formazioni politiche.
Testi di riferimento
1.
L. Capezzone, M. Salati, L’islam sciita. Storia di una minoranza, Roma, Edizioni
Lavoro, 2006, p. 435 (include bibliografia e indici).
2.
F. Sabahi, Storia dell’Iran, Milano, Bruno Mondatori,
2006, XX, p. 298 (include cronologia, glossario, nota bibliografica, indice).
3.
B. Scarcia Amoretti, Sciiti nel mondo, Roma, Jouvence, 2015, p.
7-14, 73-265, 2.
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova orale consisterà
nella verifica della conoscenza degli argomenti del corso. Per la valutazione
dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze
acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della
capacità argomentativa dimostrata dal candidato/a.
Non sono previste prove in
itinere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
La
questione della successione dopo del morte profeta Muhammad : argomenti
legittimatori. Lo sciismo in epoca omayyade. Sciismo religioso sciismo
politico. L’imamato di Muhammad al-Baqir e di suo figlio. I Buidi e l’elaborazione
della dottrina. La scuola razionalista. Le confraternite sufi e l’avvento dei
Safavidi. Il dibattito akhbari-usuli. L’imamismo in Libano.
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