ll corso si prefigge di fornire allo studente gli elementi essenziali alla conoscenza generale teorica e pratica delle principali malattie urologiche e andrologiche primitive e secondarie; la conoscenza dei quadri clinici, la diagnostica differenziale, il decorso clinico, e le possibili complicanze. Al termine del corso lo studente dovrà conoscere le nozioni di base delle principali patologie di interesse urologico e andrologico e delle indagini biochimiche, strumentali e cliniche necessarie per la loro diagnosi e i cenni di terapia medica e chirugica.
pratica clinica + lezioni
Raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dagli insegnamenti propedeutici.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
· Conoscere, per ognuna delle seguenti patologie urologie ed andrologiche, l’etiologia, le metodiche diagnostiche, la diagnosi differenziale, le indicazioni chirurgiche:
· Le malformazioni dell’apparato genito-urinario: ipospadia, epispadia, megauretere, ureterocele, valvole dell’uretra posteriore, sindrome del giunto – pieloureterale, rene policistico e multi cistico;
· L’ematuria e la pseudoematuria
· Infezioni delle alte e basse vie urinarie, incluse: a. Tubercolosi urinaria; b. Le infezioni sessualmente trasmesse (HPV)
· Calcolosi reno-ureterale: etiologia, diagnosi, trattamento medico e chirurgico della litiasi
· Incontinenza urinaria: fisiologia della minzione e della continenza urinaria, cenni sull’esame urodinamico, vescica neurologica, incontinenza urinaria femminile
· Ostruzione delle basse vie urinarie
· Stenosi dell’uretra
· LUTS (lower urinary tract symptons): sintomi ostruttivi e irritativi dei disturbi minzionali, uroflussimetria
· Ipertrofia prostatica benigna: IPSS score, trattamento medico e chirurgico
· Tumori della prostata: PSA e i suoi derivati, diagnosi, trattamento medico e chirurgico
· Tumori del rene e delle alte vie escretrici, patologie renali cistiche
· Tumori della vescica: diagnosi, trattamento medico e chirurgico
· Tumori del testicolo
· Patologia scrotale: torsione del testicolo, idrocele, varicocele
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· Traumi renali
F. Porpiglia, I edizione (2015), Minerva Medica Editore
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | FISIOPATOLOGIA DELLA MINZIONE | CAPITOLO 1 |
2 | IPB | CAPITOLO 2 |
3 | OSTRUZIONI DELLE ALTE VIE URINARIE | CAPITOLO 3 |
4 | COLICA RENALE ED UROLITIASI | CAPITOLO 4 |
5 | EMATURIE | CAPITOLO 5 |
6 | TRAUMI UROGENITALI | CAPITOLO 6 |
7 | INFEZIONI DELLE ALTE E BASSE VIE URINARIE | CAPITOLO 7 |
8 | INFEZIONI GENITALI DEL MASCHIO | CAPITOLO 8 |
9 | TUMORI DEL RENE E PATOLOGIE RENALI CISTICHE | CAPITOLO 9 |
10 | LESIONI SURRENALICHE DI INTERESSE CHIRURGICO | CAPITOLO 10 |
11 | TUMORI DELLA VESCICA | CAPITOLO 11 |
12 | TUMORI DELL'ALTA VIA ESCRETRICE | CAPITOLO 12 |
13 | TUMORI DELLA PROSTATA | CAPITOLO 13 |
14 | TUMORI DEL TESTICOLO | CAPITOLO 14 |
15 | INFERTILITA' MASCHILE E VARICOCELE | CAPITOLO 15 |
16 | Disfunzione Erettile, malattia di la peyronie, eiaculazione precoce, disforia di genere | CAPITOLO 16 |
17 | MALFORMAZIONI UROGENITALI | CAPITOLO 17 |
18 | INCONTINENZA URINARIA | CAPITOLO 18 |
19 | PROLASSI UROGENITALI | CAPITOLO 19 |
20 | SEGNI, SINTOMI, SEMEIOTICA E STRUMENTARIO DI USO COMUNE IN UROLOGIA | APPENDICE |
21 | INFERTILITA' E TECNICHE DI PMA | |
22 | STENOSI DEL GIUNTO PIELO-URETERALE |
La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste almeno n. 2 domande che vertono almeno su 2 argomenti del programma. La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza delle principali patologiche di interesse nefrologico; ii) la capacità di applicare tali conoscenze per la diagnosi differenziale; iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio medico-scientifica.
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita delle principali entità patologiche, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi diagnostici anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico ed anatomopatologico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza delle principali entità patologiche, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi diagnostici complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico ed anatomo-patologico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza delle principali entità patologiche, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza delle principali entità patologiche, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.
PSA e derivati
Diagnosi del tumore prostatico
Trattamento medico dell’iperplasia prostatica benigna