· Chirurgia dell'apparato digerente
L'obiettivo del modulo è:
o permettere allo studente di 4 anno del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia di conoscere ed approfondire le patologie d' interesse chirurgico dell'apparato digerente.
o consentire allo studente di studiare gli aspetti clinici, diagnostici, gli iter terapeutici e le modalità di gestione interdisciplinare delle malattie di interesse chirurgico del sistema gastro-intestinale ed epato-bilio-pancreatico.
o fornire allo studente un’attitudine al pensiero critico e la conoscenza degli strumenti moderni d'apprendimento, quali le linee guida, gli algoritmi e la ricerca su pubmed.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Chirurgia dell'apparato digerente
Lezioni frontali e teorico pratiche in presenza, con disponibilità ad ospitare gli studenti presso la sede clinica di attività del Docente per tirocini elettivi. Seminari di approfondimento. Insegnamento cooperativo (studente-docente) tramite condivisione di materiale didattico e supporti multimediali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Chirurgia apparato digerente
§ Conoscenza di anatomia dell’addome e dell’apparato digerente
§ Conoscenza di fisiologia gastrointestinale ed epato-bilio-pancreatica
§ Conoscenze di fisiopatologia dellae affezione gastro-enteriche eed epatobilio-pancreatiche
§ Raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dagli eventuali insegnamenti propedeutici.
· Esofago
Acalasia. Alterazioni funzionali dell’esofago., Diverticoli esofagei. Neoplasie dell’esofago.
· Stomaco
Ernia Iatale. Neoplasie gastriche
· Piccolo intestino
Indicazioni chirurgiche del morbo di Crohn. Tumori dell’intestino tenue
· Grosso intestino
Indicazioni chirurgiche nella Malattia diverticolare. Indicazioni chirurgiche nella rettocolite ulcerosa. Poliposi intestinali. Neoplasie del colon-retto. Prolasso del retto, Ragade anale. Emorroidi. Fistole anali. Carcinoma anale
· Fegato e vie biliari
Patologia cistica e tumori benigni del fegato. Tumori primitivi e secondari del fegato.
Insufficienza terminale del fegato. Litiasi biliare. Patologia iatrogena delle vie biliari. Tumori della via biliare extra epatica. Tumori peri ampollare
· Pancreas
La patologia cistica del pancreas. Tumori endocrini del pancreas. Tumori maligni del pancreas esocrino
· Ernie della parete addominale
Testi
A) Dionigi - Cabitza - Castelli - Grossi - Rigatti – AAVV. Chirurgia - Basi teoriche e Chirurgia generale - Chirurgia specialistica - con accesso online ai test di valutazione. Edra – Masson 2017.
B) Davide F. D'Amico. Manuale di chirurgia generale. Piccin-Nuova Libraria, 2018.
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | PATOLOGIA CISTICA E TUMORI BENIGNI DEL FEGATO |
Modalita’ esame: Orale in presenza. La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessere richiedere.La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste n 3 domande su almeno 2 diversi argomenti attinenti i contenuti del programma didattico (di cui almeno un argomento svolto durante le lezioni) .
Il giudizio finale sarà formulato tenendo conto
del livello di conoscenza degli argomenti del programma,
della capacità di applicare tali conoscenze per la risoluzione di problemi specifici, con dimostrazione di maturità nei ragionamenti clinici inerenti gli argomenti del programma;
della chiarezza espositiva,
della proprietà di linguaggio medico-scientifico.
Potrebbero essere, a giudizio del docente, essere predisposte prove in itinere con quiz, utili per accettare lo stato delle conoscenze degli studenti per una più mirata trattazione degli argomenti del programma
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita degli argomenti del programma, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza degli argomenti del programma, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza degli argomenti del programma, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza degli argomenti del programma, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.
metastasi epatiche
ca del pancreas
tumori cistici del pancreas
net
carcinoma del colon retto
malattia diverticolare del grosso intestino
colangiocarcinoma
ittero colestatico
litiasi della via biliare
ipertensione portale
ca dello stomaco