Conoscenze e capacità di comprensione: comprendere le motivazioni economiche sottostanti l’attività di regolamentazione e di tutela della concorrenza con particolare riguardo ai settori di pubblica utilità (c.d. public utilities), conoscere i principali modelli teorici di economia industriale applicati alla regolamentazione economica. L’analisi teorica verrà affiancata dall’analisi delle prassi operative seguite delle autorità di regolamentazione settoriali italiane, nonchè dall’autorità antitrust italiana (AGCM) ed europea (Commissione Europea), al fine della verifica di startegie anticompetitive (accordi collusivi, fusioni e pratiche abusive).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:analizzare i risvolti, sotto il profilo del benessere sociale, delle varie strategie anticompetitive messe in atto dalle imprese, Sviluppare un'efficace capacità di comprensione critica dei meccanismi relativi all’analisi, sotto il profilo della tutela della concorrenza, dei comportamenti collusivi o individuali messi in atto dalle imprese, nonché dei processi di applicazione delle norme antitrust.
Autonomia di giudizio: acquisire la capacità di utilizzare l’approccio economico e regolatorio per formulare un giudizio consapevole, critico ed autonomo sugli aspetti che caratterizzano le strategie di impresa e i processi di applicazione delle norme antitrust. l'autonomia di giudizio e lo spirito critico verranno stimolati attraverso la discussione in aula di casi studio di pratica antitrust.
Abilità comunicative: : essere in grado di esprimersi in modo adeguato, utilizzando il linguaggio economico-giuridico tipico della pratica regolatoria e antitrust.
Capacità di apprendimento: essere in grado di comprendere e valutare criticamente dal punto di vista sociale le strategie messe in atto dalle imprese per proporre appropriati interventi regolatori.
Il corso viene tenuto attraverso strumenti di didattica tradizionale con lezioni frontali, svolte con il supporto di slides e di materiale didattico integrativo che viene messo a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma Studium. Sono previsti momenti di discussione in aula su casi studio.
Nessuna propedeuticità formale. Tuttavia, per seguire in modo proficuo il corso ed acquisire un appropriato linguaggio tecnico, sono fondamentali le conoscenze di base di alcuni concetti di Microeconomia e Scienza delle Finanze. Per lo studio del materiale oggetto del programma, è inoltre richiesta la conoscenza della lingua inglese.
Sebbene la frequenza delle lezioni non sia obbligatoria, è tuttavia fortemente consigliata per comprendere appieno i contenuti della materia e conoscere gli sviluppi più recenti dell'attività regolatoria e antitrust pubblica.
La regolamentazione economica e le sue alternative La nozione di monopolio naturale. Concorrenza per il mercato e nel mercato. La regolamentazione del monopolio naturale in presenza di asimmetria informativa. Servizi a rete: peculiarità, problemi di accesso e modalità di regolamentazione. La regolamentazione dei servizi di pubblica utilità. La normativa antitrust americana, europea ed italiana. Il mercato rilevante: definizione e delimitazione. Intese e collusioni: forme, cause, standard of proof ed attività di enforcement. Fusioni e acquisizioni: forme, effetti economici e valutazione da parte della Commissione Europea. Abuso di posizione dominante: pratiche predatorie ed escludenti, teorie economiche e test di imputazione.
1) Cervigni G. e D’Antoni M., Monopolio naturale, concorrenza e regolamentazione, Carocci, 2001: capitolo I (tranne sottoparagrafi 1.3.2 e 1.3.4); capitolo II (tranne paragrafo 2.3 e sottoparagrafi 2.3.1, 2.4.3, 2.5.3 e appendice); capitolo III (fino pag. 163); capitolo V (limitatamente ai paragrafi 5.1, 5.2 e 5.3).
2) Cambini C, Manganelli A. Napolitano G. e Nicita A. Economia e diritto della regolazione, Il Mulino, 2024: Capitoli I, VII, VIII, IX, XI, XII, XIV, XV
3) Motta M. e Polo M., Antitrust. Economia e politica della concorrenza, Il Mulino, 2005. capitoli: I, III (escluso il par. 3.2), IV (ad eccezione dei paragrafi 3.4, 3.5 e 5), V (escluso il paragrafo 2.4), VII (limitatamente ai paragrafi 2.1, 2.2, 2.3 (ad esclusione del 2.3.2), 2.4, 2.5, 3.1 e 3.2), VIII (limitatamente al paragrafo 2).
4) Motta M., On cartel deterrence and fines in the European Union, European Competition Law Review 2008, v. 29, n. 4, pp. 209-220
5) Pedilla A.J., “Efficiencies in Horizontal Mergers: Williamson Revisited”, In: Issues in Competition Law and Policy, Wayne Dale Collins, ed., American Bar Association Press, 2005 August 2005, scaricabile online al seguente indirizzo: http://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=812989
6) Motta M., The European Commission’s guidance communication on article 82, European Competition Law Review 2009, v. 30, n. 12, p. 593-599 o in alternativa, Kellerbauer M., The Commission’s new enforcement priorities in applying Article 82 EC to dominant companies’ exclusionary conduct : a shift towards a more economic approach?, European Competition Law Review 2010, v. 31, n. 5, p. 175-186
Sono inoltre molto utili per approfondire gli argomenti del corso, i seguenti testi:
- Bosco B. (2019) Lezioni di teoria della regolamentazione. G. Giappichelli Editore
- Marzi G., Prosperetti L. e Putzu E., La regolazione dei servizi infrastrutturali, il Mulino, 2001: capitolo VI. Il testo è fuori catalogo ma una copia dello stesso è disponibile presso il docente.
- Buccirossi, Paolo. (2008) Handbook of antitrust economics. The MIT Press.
- Church, Jeffrey R., and Roger Ware. (2000) Industrial organization: a strategic approach. Homewood, IL.: Irwin McGraw Hill.
- Cretì, A., & Fontini, F. (2019). Economics of Electricity: Markets, Competition and Rules. Cambridge University Press.
- Davis, P., & Garcés, E. (2009). Quantitative techniques for competition and antitrust analysis. Princeton University Press.
- Viscusi, W. Kip, Joseph E. Harrington Jr, and David EM Sappington. (2018) Economics of regulation and antitrust. MIT press, 2018.
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | La regolamentazione e le sue alternative | Testo 2: capitolo I. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
2 | Il monopolio naturale: definizioni e caratteristiche | Testo 1: capitolo I. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
3 | La teoria dei mercati contendibili e la concorrenza a la Demsetz | Testo 1: capitolo I. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
4 | Tariffazione ottimale in presenza di informazione perfetta: soluzioni di first best e di second best | Testo 1: capitolo II. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
5 | Tariffazione ottimale in presenza di informazione perfetta e vincolo di copertura dei costi: tariffe lineari | Testo 1: capitolo II. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
6 | Tariffazione ottimale in presenza di informazione perfetta e vincolo di copertura dei costi: tariffe non lineari | Testo 1: capitolo II. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
7 | Schemi tariffari ottimali in presenza di asimmetrie informative | Testo 1: capitolo III. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
8 | Regolamentazione del tasso di rendimento e mediante tetti ai prezzi | Testo 2: capitolo VIII, par 3, 4, 5, 6. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
9 | Servizi a rete: caratteristiche e problemi di accesso | Testo 2: capitolo VII, par. 2, 3. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
10 | Teoria dei prezzi per l'accesso e l'interconnessione | Testo 2: capitolo IX. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
11 | Regolamentazione ECPR | Testo 2: capitolo IX. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
12 | Analisi della regolamentazione del settore elettrico | Testo 2: capitolo XIV. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
13 | Analisi della regolamentazione del settore del gas | Testo 2: capitolo XV. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
14 | Analisi della regolamentazione del settore delle telecomunicazioni | Testo 2: capitolo XI. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
15 | Analisi della regolamentazione dei mercati digitali | Testo 2: capitolo XII. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
16 | La normativa antitrust statunitense, europea ed italiana. | Testo 3: capitolo I. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
17 | La definizione di mercato rilevante: test SSNIP e parametri per la sua implementazione | Testo 3: capitolo III. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
18 | La valutazione del potere di mercato. Gli indici di concentrazione del mercato | Testo 3: capitolo III. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
19 | Intese e collusioni: tipologie | Testo 3: capitolo IV. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
20 | I fattori che facilitano la collusione | Testo 3: capitolo IV. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
21 | Pratica antitrust: standards of proof e attività di enforcement | Testo 3: capitolo IV. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
22 | Le politiche sanzionatorie della Commissione Europea nel caso di cartelli | Testo 4 Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
23 | Fusioni orizzontali: effetti unilaterali e procollusivi | Testo 3: capitolo V. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
24 | Efficienza e fusioni orizzontali: il modello di Williamson rivisitato | Testo 5 Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
25 | Le misure correttive applicate alle fusioni: rimedi strutturali e comportamentali | Testo 3: capitolo V. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
26 | Le politiche di controllo delle concentrazioni nell'Unione Europea | Testo 3: capitolo V. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
27 | Pratiche abusive: i prezzi predatori | Testo 3: capitolo VII. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
28 | Teorie economiche sulla fissazione dei prezzi predatori | Testo 3:capitolo VII Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
29 | I prezzi predatori nella pratica antitrust | Testo 3: capitolo VII. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
30 | Gli orientamenti della Commissione Europea relativi all'applicazione dell'articolo 82 | Testo 6 Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
31 | Price squeeze e test di imputazione | Testo 3: capitolo VII. Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
32 | Pratiche di monopolizzazione diverse da quelle dei prezzi - Il caso Tourist-Caronte | Testo 3: capitolo VII e capitolo VIII (pag.318-322). Materiale didattico integrativo disponibile on-line |
L'esame prevede unicamente il superamento di una prova scritta. Quest'ultima potrà consistere in una serie di quesiti a risposta aperta che possono talvolta richiedere soluzioni algebriche o grafiche, corredate di opportuni commenti. La prova scritta è volta a valutare: 1) la conoscenza della disciplina da parte dello studente; 2) la padronanza di un adeguato linguaggio tecnico-economico; 3) la capacità di ragionamento e di analisi critica. L’accesso a tutte le prove di esame avviene esclusivamente sulla base delle ordinarie modalità di prenotazione obbligatoria on-line.
Un modello di prova di esame, nonchè esempi di esercizi sono disponibili sulla piattafoma Studium. Di seguito vengono riportate alcune possibili domande a scopo puramente esemplificativo:
1) Si consideri un operatore A che agisce da monopolista nella fornitura di servizi telefonici locali (L) ed in concorrenza con un altro operatore B per la fornitura di servizi telefonici a lunga distanza (LD). Dati il costo … per ogni telefonata locale; … per ogni telefonata LD; e il prezzo fatto pagare da A per una telefonata LD …. Determinate la tariffa d’accesso per ogni telefonata originata a lunga distanza e terminata sulla rete locale posseduta da A nel caso di applicazione della regola dell’”Efficient Component Pricing Rule”. Sotto tale regolamentazione, l’operatore in monopolio ha incentivo a precludere il mercato? Spiegate opportunamente.
2) Confrontate (anche con il supporto degli opportuni grafici) i meccanismi di tariffazione basati sui Fully distributed costs con una struttura tariffaria a la Ramsey, esponendo i principali vantaggi e svantaggi di tali meccanismi
3) Si consideri un mercato in cui il costo di produzione è descritto dalla seguente funzione C (q) =… Qual è l’intervallo di output per cui si hanno economie di scala? Qual è l’intervallo di output per cui il mercato è un monopolio naturale?
4) Spiegate cosa si intende per unbundling nell’ambito dei processi di liberalizzazione dei mercati a rete e discutete le tipologie di unbundling esistenti.
5) Illustrate sul piano storico lo sviluppo della normativa antitrust negli Stati Uniti, in Europa e in Italia. Spiegate gli ambiti di applicazione di tale normativa in termini di fattispecie oggetto di regolamentazione e di competenze geografiche.
6) Illustrate le pratiche di monopolizzazione diverse dal prezzo predatorio
7) Si considerino due industrie (A e B), caratterizzate dalla distribuzione dell’output fra le imprese riportata nella tabella sottostante (segue tabella): Calcolate l’indice HHI e l’indice di concentrazione C3 per ciascun mercato e stabilite quale mercato è più concentrato. Sapendo che nei due mercati l’elasticità della domanda è costante e pari a εA=εB=… determinate l’indice di Lerner aggregato per ciascuno dei due mercati. Spiegate se, in base alle merger Guidelines (versione 2010), una fusione tra l’impresa 5 e 6 dell’industria A sarebbe autorizzata o meno dalla Federal Trade Commission. Motivate la vostra risposta
8) Cosa si intende per “paradosso della fusione”? Quali assunzioni sono necessarie affinché si realizzi?
9) Cosa si intende per effetti procollusivi delle fusioni? Per quali ragioni possono determinarsi?
Cosa si intende per configurazione di mercato realizzabile? Quand’è che una configurazione di mercato realizzabile è anche sostenibile. Spiegate opportunamente”