1014366 - PATOLOGIA SISTEMATICA E CLINICA - MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE 1
Modulo 1014369 - CHIRURGIA CARDIACA

Il Corso di Chirurgia Cardiaca si pone l’obiettivo di trasmettere allo studente: 1) gli elementi essenziali della circolazione extracorporea; 2) le nozioni basilari relative alla diagnosi e al trattamento chirurgico delle più comuni cardiopatie congenite, delle valvulopatie e della cardiopatia ischemica; 3) le basi della diagnosi e del trattamento delle complicanze meccaniche dell’infarto e delle patologie dell’aorta toracica; 4) le basi delle indicazioni al trapianto cardiaco e le complicanze connesse. 

Lezioni frontali e teorico-pratiche, seminari di approfondimento

Insegnamento cooperativo (studente-docente) tramite condivisione di materiale didattico e supporti multimediali.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Obbligo di frequenza.

·       Principi di circolazione extracorporea.

·       Trattamento chirurgico delle cardiopatie congenite semplici (pervietà del dotto arterioso di Botallo, coartazione aortica, comunicazione interatriale, difetto interventricolare) e complesse (tetralogia di Fallot, trasposizione dei grossi vasi).

·       Valvulopatie (mitrale, aorta, tricuspide): indicazioni chirurgiche; trattamento chirurgico conservativo e sostitutivo; protesi valvolari biologiche, meccaniche, stentless e sutureless

·       Cardiopatia ischemica: diagnostica invasiva ed indicazioni chirurgiche; trattamento chirurgico in circolazione extracorporea ed “a cuore battente “; scelta dei condotti e risultati a distanza.

·       Complicanze meccaniche dell’infarto miocardico acuto (insufficienza mitralica, difetto interventricolare, rottura della parete libera, aneurisma ventricolare) e loro trattamento chirurgico.

·       Aneurismi dell’aorta toracica: classificazione, indicazioni e trattamento chirurgico.

·       Dissecazioni dell’aorta toracica: classificazione, indicazioni e trattamento chirurgico.

·       Trapianto cardiaco: selezione del donatore (morte cerebrale); indicazioni chirurgiche e risultati; terapia immunosoppressiva e complicanze postoperatorie.

·       Assistenza ventricolare meccanica e cuore artificiale totale.

·       Dionigi, et al. Chirurgia - Basi teoriche e Chirurgia generale - Chirurgia specialistica Ed Edra

Esame orale

La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste n. 3 domande che vertono su almeno n. 3 diversi argomenti del programma. La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza delle malattie dell’apparato cardiovascolare, della chirurgia vascolare e della chirurgia cardiaca; ii) la capacità di applicare tali conoscenze per la risoluzione di problemi specifici inerentile malattie dell’apparato cardiovascolare, della chirurgia vascolare e della chirurgia cardiaca (problemsolving e autonomia di giudizio); iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio medico-scientifico.

Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:

Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita delle malattie dell’apparato cardiovascolare, della chirurgia vascolare e della chirurgia cardiaca, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.

Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza delle malattie dell’apparato cardiovascolare, della chirurgia vascolare e della chirurgia cardiaca, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;

Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza delle malattie dell’apparato cardiovascolare, della chirurgia vascolare e della chirurgia cardiaca, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;

Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza delle malattie dell’apparato cardiovascolare, della chirurgia vascolare e della chirurgia cardiaca, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata ;

Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite. 

·       Principi di circolazione extracorporea.

·       Trattamento chirurgico delle cardiopatie congenite semplici (pervietà del dotto arterioso di Botallo, coartazione aortica, comunicazione interatriale, difetto interventricolare) e complesse (tetralogia di Fallot, trasposizione dei grossi vasi).

·       Valvulopatie (mitrale, aorta, tricuspide): indicazioni chirurgiche; trattamento chirurgico conservativo e sostitutivo; protesi valvolari biologiche, meccaniche, stentless e sutureless

·       Cardiopatia ischemica: diagnostica invasiva ed indicazioni chirurgiche; trattamento chirurgico in circolazione extracorporea ed “a cuore battente “; scelta dei condotti e risultati a distanza.

·       Complicanze meccaniche dell’infarto miocardico acuto (insufficienza mitralica, difetto interventricolare, rottura della parete libera, aneurisma ventricolare) e loro trattamento chirurgico.

·       Aneurismi dell’aorta toracica: classificazione, indicazioni e trattamento chirurgico.

·       Dissecazioni dell’aorta toracica: classificazione, indicazioni e trattamento chirurgico.

·       Trapianto cardiaco: selezione del donatore (morte cerebrale); indicazioni chirurgiche e risultati; terapia immunosoppressiva e complicanze postoperatorie.

·       Assistenza ventricolare meccanica e cuore artificiale totale.