Secondo i descrittori di Dublino, al
termine del corso gli studenti dovranno acquisire:
1) Conoscenza e comprensione:
Il corso
mira a far acquisire agli studenti la conoscenza delle linee fondamentali della
letteratura cristiana antica e della storia delle traduzioni antiche della
Bibbia. Il corso intende pure fornire agli studenti adeguate metodologie
filologiche da applicare ai testi analizzati.
2) Capacità di applicare conoscenza e
comprensione:
Le conoscenze acquisite nel corso
saranno applicate dagli studenti alla comprensione di testi, mediante la lettura
di alcuni brani in originale e il commento volto ad esaminare gli aspetti letterari,
esegetici, linguistici e talvolta anche critico-testuali. Inoltre, al fine di ottenere
una migliore capacità di comprensione dei testi cristiani antichi e dei loro
modelli letterari, gli studenti potranno anche approfondire la conoscenza delle
risorse informatiche da applicare all’analisi di queste fonti.
3) Autonomia di giudizio:
Sarà sviluppata autonomia di giudizio nell’interpretazione
dei testi e degli autori in programma, inclusa la riflessione su temi sociali o
etici ad essi connessi.
4) Abilità comunicative:
Saranno sviluppate abilità comunicative
finalizzate all’esposizione chiara e puntuale di questioni esegetiche o di alcuni
semplici problemi critico-testuali.
5) Capacità di apprendimento:
Gli
studenti potranno sviluppare le capacità di apprendimento dei fondamenti della
storia della letteratura cristiana antica greca e latina, che sono loro
necessari per intraprendere studi successivi anche interdisciplinari con un alto
grado di autonomia.
A) Fondamenti
di Letteratura cristiana antica (5 CFU)
Testi:
1) M.
R. Petringa (a cura di), La Bibbia e le sue
versioni antiche e moderne, pp. 1-19 (la dispensa sarà presentata
attraverso diapositive nel corso delle lezioni e fornita in formato pdf agli studenti).
2) A.
Piras, Storia della Letteratura patristica,
PFTS University Press, Cagliari 2018, pp. 9-389.
3) A.
V. Nazzaro, Motivi e forme della poesia cristiana antica tra Scrittura
e tradizione classica, in «Motivi e forme della poesia cristiana
antica tra Scrittura e tradizione classica», XXXVI
Incontro di studiosi dell’antichità cristiana (Roma, 3-5 maggio 2007), Roma,
Institutum Patristicum Augustinianum, 2008, pp. 9-56.
B)
Approfondimenti (3 CFU)
Lettura, traduzione e commento filologico, linguistico
e letterario di passi scelti di poeti cristiani dei secoli IV-VI. I testi
saranno forniti dalla docente nel corso delle lezioni.
Testi:
1) M.
R. Petringa, Il poema dell’Heptateuchos. Itinera
philologica tra tardoantico e alto medioevo,
(Biblioteca di Commentaria Classica, I), Catania, Litterae Press, 2016, pp. 19-82.
Letture critiche (almeno 3 a scelta dello studente tra le seguenti):
2) A.
V. Nazzaro, Sui Versus ad fratrem corripiendum di papa Damaso, «Koinonia» 1, 1977, pp.
195-203.
3) M.
R. Petringa, Il De mortibus boum di Endelechio, in «La veterinaria antica e medievale. Testi
greci, latini, arabi e romanzi», Atti del II Convegno internazionale (Università
di Catania, 3-5 ottobre 2007), a cura di V. Ortoleva e M. R.
Petringa, Lugano, Lumières Internationales, 2009, pp. 243-258.
4) A.
V. Nazzaro, Paolino Nola e il
pellegrinaggio al Santuario di san Felice, «Koinonia»
55, 2011, pp.
197-226.
5) A.V.
Nazzaro, Praefatio ed epilogus degli Evangeliorum libri IV di Giovenco,
in «Carminis incentor Christus», a cura di A.V. Nazzaro e R. Scognamiglio (Analecta Nicolaiana, 13), Bari 2012, pp. 11-35.
6) M.
R. Petringa, Il paradiso terrestre nella riscrittura del poeta
dell’Heptateuchos (gen. 64-133): analisi del lessico delle emozioni, in «Spazi e tempi
delle emozioni: dai primi secoli all’età bizantina», Atti delle VI Giornate
di studio di Letteratura cristiana antica (Università di Catania, 9-11 novembre
2017), Acireale-Roma, Bonanno editore, 2018, pp. 185-207.
C) Risorse informatizzate per lo studio degli autori cristiani antichi (1
CFU)
Presentazione multimediale delle principali risorse informatiche per lo studio dei testi
letterari cristiani antichi.
Testi:
1) M.
R. Petringa (a cura di), Sitografia ragionata
di Letteratura cristiana antica,
pp. 1-20 (la sitografia
sarà presentata in maniera multimediale nel corso delle lezioni e fornita in formato pdf agli studenti).
Gli studenti non frequentanti sono pregati di
contattare la docente almeno due mesi prima di sostenere l’esame per concordare
un programma alternativo.
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile
consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università
(a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere
dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Modalità d’esame Prova di fine corso:
Prova orale.
Modalità
d’esame Prova in itinere (facoltativa): Verifica orale sui testi dei moduli A.1, B
e C trattati a lezione per appurare
l’assimilazione dei contenuti, dei metodi e degli strumenti del corso. La votazione conseguita
(in trentesimi) farà media con quella dell’esame di profitto, che verterà sui testi
dei restanti moduli (A.2 e A.3).
Criteri di
valutazione per entrambe le prove: in trentesimi.
Conoscenze e competenze
necessarie per il superamento dell’esame finale:
- Conoscenza adeguata delle linee
fondamentali del panorama storico-letterario in cui si inquadrano gli autori
cristiani antichi in programma.
- Capacità di eseguire la lettura, la
traduzione e il commento filologico-linguistico dei testi a scelta tra quelli in
programma.
- Buona conoscenza degli strumenti informatici
di base per lo studio degli autori cristiani.
Per la valutazione dell’esame si terrà
conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite,
dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità
argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via
telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.