Enogastronomia e territorio sono risorse essenziali nel quadro della valorizzazione del territorio anche a fini turistici e della competitività delle organizzazioni ad esse collegate. Parlare di paesaggi, territorio e sistemi enogastronomici significa dunque cogliere il senso e la natura dell’interazione tra le catene di offerta e le risorse naturali e umane che contribuiscono nel tempo a connotare la percezione di tali spazi.
Il corso si pone come obiettivi di apprendimento: 1) l'acquisizione di conoscenze sui caratteri progettuali, costruttivi e distributivi degli i) edifici per la lavorazione e la trasformazione dei principali prodotti agricoli; ii) edifici rurali tradizionali riutilizzati per attività agrituristiche o di turismo rurale e/o per la degustazione del vino e dei prodotti tipici locali; 2) l'analisi del paesaggio, la sua trasformazione nel tempo e il diretto collegamento con gli edifici rurali ed i materiali utilizzati, al fine di comprendere il ruolo della progettazione e della qualità dei materiali sulle attività produttive nel contesto territoriale.
In particolare, lo studente sarà in grado di:
Con tali obiettivi, il corso intende contribuire a favorire lo sviluppo sostenibile e la competitività del settore enogastronomico in connessione con il territorio.
L'insegnamento prevede 28 ore di lezioni frontali e 28 ore di esercitazioni.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA: a garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Anna De Angelis.
Il corso è articolato in macromoduli, che si concentrano su due aspetti distinti ma fortemente interconnessi legati da un lato all’edificio e dall’altro al territorio, come di seguito riportato.
Introduzione: Gli edifici e il territorio, il recupero dell’architettura rurale e la salvaguardia del paesaggio.
1. Disegno e rappresentazione:
2. L’ organismo edilizio e l’architettura rurale:
3. Recupero e riuso funzionale dei fabbricati rurali tradizionali:
4. Il territorio e gli edifici:
I testi consigliati, disponibili in biblioteca, sono raggruppati per tematica affrontata, in modo da avere un diretto riscontro con i relativi macromoduli affrontati durante il corso.
DISEGNO, RAPPRESENTAZIONE e ORGANISMO EDILIZIO
L. Caleca “Architettura tecnica”, Flaccovio Editore, 2005
ARCHITETTURA RURALE
R. Chiumenti “Costruzioni rurali”, Edagricole, 2004
EDIFICI PER LA TRASFORMAZIONE
Cascone G., Lanteri P. - Analisi progettuale degli edifici per la produzione dell'olio d'oliva in Sicilia - Tecnica Agricola 1990
RECUPERO e RIUSO
CASCONE S., PORTO S.M.C. 2008. Valutazione della potenzialità di riuso del patrimonio architettonico rurale e definizione di criteri e metodi innovativi per gli interventi di recupero. Il lunario. Enna.
PAESAGGIO
Maniglio Calcagno A., (2006). Architettura del paesaggio. Evoluzione storica. FrancoAngeli ed., Milano.
MATERIALE DIDATTICO FORNITO DAL DOCENTE
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Introduzione: Gli edifici e il territorio, il recupero dell’architettura rurale e la salvaguardia del paesaggio. | |
2 | Macromodulo 1: Disegno e rappresentazione: il disegno tecnico, gli enti geometrici, i metodi di rappresentazione, le proiezioni ortogonali, cenni sulle linee guida per la rappresentazione (scale di rappresentazione, tipologie di linee, tratteggi, formati di supporto, didascalie, indicatori), elaborati grafici del disegno tecnico (piante, prospetti e sezioni), le quotature. | Regolamenti e Normativa; Materiale didattico fornito dal docente |
3 | Macromodulo 2a: L’organismo edilizio e l’architettura rurale: l’organismo edilizio (strutture di fondazione ed elevazione orizzontali e verticali, portate e portanti); le strutture di fondazione (classificazione e tipologie) verticali portanti (murature e pilastri) le strutture di elevazione (classificazione e tipologie) orizzontali portanti (solai e tetti); chiusure verticali portate (tamponamenti e tramezzi); chiusure orizzontali portate (manti di copertura, tetti e controsoffitti); opere di finitura. | Testo 1; Regolamenti e Normativa; Materiale didattico fornito dal docente |
4 | Macromodulo 2b: Introduzione agli edifici dell’architettura rurale: cause principali di degrado dei fabbricati rurali; tipologie di umidità (da costruzione, ascendente, discendente, condensazione), tipologie di indagini diagnostiche; criteri di igiene e sicurezza da attuare per gli edifici di trasformazione. | Testo 2; Regolamenti e Normativa; Materiale didattico fornito dal docente |
5 | Macromodulo 2c: Definizione di Architettura rurale e fabbricati rurali; Il fenomeno dell’abbandono e le sue conseguenze; tipologie di architettura rurale del nostro territorio: Cantine tradizionali schemi costruttivi, layout, processo produttivo) – Caseifici (layout, processo di trasformazione e sicurezza) – Frantoi oleari (cenni sul ciclo produttivo e layout). | Testo 3; Materiale didattico fornito dal docente |
6 | Macromodulo 3: Recupero e riuso funzionale dei fabbricati rurali tradizionali: Strumenti normativi per il recupero e il riuso; l’Agriturismo; esempi di recupero di edifici rurali. | Testo 4; Regolamenti e Normativa; Materiale didattico fornito dal docente |
7 | Macromodulo 4: Il territorio e gli edifici: evoluzione del concetto di paesaggio; evoluzione storica del concetto di paesaggio; componente naturale e antropica del paesaggio; la CEP; il rapporto Uomo-Paesaggio; il concetto di recupero dinamico dei fabbricati rurali per la salvaguardia del paesaggio. | Testo 5; Regolamenti e Normativa; Materiale didattico fornito dal docente |
La verifica dell’apprendimento sarà effettuata mediante prova orale. Costituiranno elementi di valutazione la pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, il livello di approfondimento dell'argomento e le capacità di collegamento tra i diversi argomenti oggetto del programma. Lo studente è tenuto ad elaborare e successivamente esporre una presentazione relativa ad uno tra gli argomenti trattati durante le lezioni frontali del corso. Ogni studente potrà scegliere l’argomento da trattare concordandolo con il docente. L’esposizione della presentazione prodotta sarà oggetto del colloquio orale.
La votazione seguirà il seguente
schema:
Non idoneo
Conoscenza e comprensione argomento: Importanti carenze. Significative imprecisioni
Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi
Utilizzo di referenze: Completamente inappropriato
18-20
Conoscenza e comprensione argomento: A livello soglia. Imperfezioni evidenti
Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti
Utilizzo di referenze: Appena appropriato
21-23
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza routinaria
Capacità di analisi e sintesi: E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente
Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard
24-26
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona
Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente
Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard
27-29
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona
Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi
Utilizzo di referenze: Ha approfondito gli argomenti
30-30L
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima
Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.
Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti.